Preservare la qualità del pc: differenze tra le versioni

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== Sommario ==
 
#[[/Cavi/]]
#[[/Alimentatore/]]
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#[[/Hard Disk/]]
#[[/Monitor/]]
 
=== Cavi ATA ===
Per collegare gli [[w:hard disk|hard disk]] ([[w:PATA|PATA]]) e gli attuali [[w:lettore cd|lettori ottici]] si utilizzano dei cavi ATA, anche chiamate [[w:piattina|piattine]], che sono molto larghe e bloccano così il flusso d'aria all'interno del [[w:case|case]]. Per ovviare a questo problema si sono cercate diverse soluzioni più o meno efficaci:
*La migliore soluzione è quella di acquistare dei cavi detti "rounded" che al posto di una striscia rettangolare presentano un cavo circolare (colorato) che aumenta molto il flusso dell'aria infatti a parità di spessore un oggetto rotondo fa passare più aria.
*Un metodo più ''casalingo'' è quello di munirsi di fasciette o fil di ferro e cercare di rendere il cavo il più rotondo possibile ma sopratutto di accorciare la lunghezza piegandolo.
 
=== Alimentatore===
Come i cavi ATA, dall'[[w:alimentatore|alimentatore]] partono una serie di cavi che raggiungono i vari componenti residenti nel [[w:computer|pc]]. Se questi cavi sono "''lasciati al loro destino"'' possono impedire il flusso d'aria, intralciare, staccarsi per sbaglio nel caso di un errore. Per evitare questi problemi è buona norma o legarli con delle fascette serracavo (o del fil di ferro, in mancanza di meglio) o di utilizzare un tubo di plastica tagliato a spirale che avvolge i cavi fino al punto in cui si dividono. Questo aiuta molto l'ordine all'interno di un case perché così i cavi appaiono come uno solo.
 
=== Cavi inutilizzati===
Ai nostri tempi sono disponibili molti accessori che al momento noi non utiliziamo o che semplicemente non sono supportati dalla [[w:scheda madre|scheda madre]]. Per esempio, l'alimentatore ha un cavetto per l'alimentazione [[w:SATA|SATA]], ma la scheda madre non lo supporta, dove mettere il maledetto cavetto? Se non è un cavo sdoppiato si può tranquillamente nascondere dietro alla staffa d'acciaio della scheda madre.
 
=== Chipset ===
Il [[w:chipset|chipset]] della scheda madre, anche se può parer strano, comincia a scaldare sempre di più tanto che si è arrivati a costruire [[w:dissipatore|dissipatori]] (attivi o passivi) per abbassare le temperature e salvare il chip.
Nelle moderne schede madri poi, se il chip è passivo non è un buon segno in quanto tuttora c'è la necessità di raffreddare di più che in passato.
Per controllare se effettivamente il dissipatore passivo non svolge bene il suo compito bisogna controllare con un termometro e verificare la temperatura media.
Se tocca i 60c°, anche solo quando il sistema è sotto stress (giochi, codifica [[w:dvd|dvd]], ecc...) il chip è meglio raffreddarlo. Con queste temperature infatti esso può durare dai 3 ai 5 anni.
Le soluzioni sono quindi tre:
*Lasciare il chip così com'è e sperare in bene.
*Sostituire il dissipatore con uno attivo da 4cm alimentato a 5 volt.
*Comprare stik in rame elettrolitico e saldarlo sopra con la [[w:colla termica|colla termica]].
 
=== Regolazione ventole ===
Per le ventole è meglio regolarle con un apposito regolatore di corrente.
Se la scheda madre supporta la regolazione della velocità della ventola, basta attaccarla all'attacco sulla scheda madre e installare uno dei tanti programmini appositi per monitorare le temperature (come per esempio Speed Fan).
 
Se la scheda madre non supporta questa funzionalità, si può comperare un pannello di controllo velocità e attaccarci tutte le ventole, quella dell'alimentatore compresa se non è autocontrollata, e si prova settando manualmente i parametri.
 
Così facendo si può arrivare ad avere due configurazioni, una IDLE ed una POWER.
 
'''IDLE''' è quando il pc è praticamente fermo o funziona a basso reggime (navigazione in internet, utilizzo di Word, chat, modifica di un articolo di [[w:Pagina Principale|Wikipedia]] o di Wikibooks...)
 
'''POWER''' è invece quando il computer è molto stressato, (giocare con un videogioco di ultima generazione, conversione di [[w:mp3|mp3]] o comunque la [[w:cpu|cpu]] è impegnata per più del 25%.)
 
Quando si passa da una attività all'altra basta cambiare i settaggi.
 
I vantaggi:
* Meno aria passa per il case = meno polvere nel case
* Meno girano le ventole = meno producono rumore e vibrazioni
* Meno giri fanno le ventole = più durano e meno consumano
* Meno polvere c'è più il raffreddamento è efficace
* In estate si possono avere le temperature e vedere dove intervenire per prevenire eventuali malfunzionamenti, surriscaldamenti e rotture (di componenti).
 
===Hard Disk ===
Per gli Hard Disk si utilizza una tecnologia chiamata [[w:s.m.a.r.t.|s.m.a.r.t.]] che indica la temperatura dei dischi, separatamente grazie ai sensori interni.
#Se la temperatura è sempre sotto i 42-44 c° i dischi duranno dai 4 ai 5 anni.
#Se la temperatura è mediamente sui 60-75, i dischi non superano i due anni.
# Se si sente il rumore dei cuscinetti, mancano 6 mesi circa alla ''"morte"'' dell'hard disk.
 
===Monitor===
Ci sono due tipi di monitor:
 
I [[w:LCD|monitor LCD]] e quelli normali a [[w:tubo catodico|tubo catodico]].
 
Entrambi questi due tipi di monitor hanno bisogno di essere trattati con cura, per non rovinarli.
 
*''Il monitor a tubo catodico'' (o CRT) è più resistente di quello LCD ed è più facile da pulire (in quanto lo schermo si può pulire anche con un panno bagnato con qualche detergente) ma è molto più sensibile ai campi elettromagnetici e ai movimenti bruschi che rischiano di creare delle "macchie" colorate nei punto "esposti" al magnete o causati dalle scosse subite. Per risolvere tale problema, nei monitor CRT meno vecchi viene anche fornito un pulsante, chiamato "smagnetizza" che permette di eliminare questo problema. Per il resto il monitor a tubo catodico è abbastanza resistente e comunque di più di un monitor LCD (anche se nel caso i due monitor cadono, hanno pressoché la stessa probabilità di rottura...)
*''Il monitor LCD'' è meno resistente e più delicato di un monitor CRT. Il suo schermo è infatti formato da tanti led che a seconda della tensione dei transistor dietro di loro, si colorano delle varie gradazioni di colore. Essendo quindi formato da led e non da uno schermo di vetro, esso può essere pulito (se non si vuole rischiare di rovinarlo) solo con detergenti specifici che non lo rovinano. Inoltre poiché è composto dai led prima menzionati può accadere che uno di essi si "bruci" rimanendo nero. Ciò è un effetto irreversibile e bisogna stare attenti a non bruciarne troppi o comunque al centro del monitor in quanto risulterebbero particolarmente fastidiosi.
 
 
[[Categoria:Informatica]]