Propulsione aerea/Capitolo XIV°: differenze tra le versioni

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::::::<math>\ \frac{T_c}{T_u}=(\frac{p_c}{p_u})^\frac{k-1}{k}</math><br />
si hanno così gli elementi per la determinazione di '''v'''.<br />
'''M, k, T<sub>c</sub>''', variano notevolmente in funzione del rapporto comburente-combustibile; in fig.84 sono riportati per esempio i dati relativi al sistema ossigeno-idrogeno liquido; tra le più importanti combinazioni studiate ed impiegate sono da annoverare<br />
*ossigeno liquido (O2) / idrogeno liquido (H2) — impiegato nei propulsori dello Space Shuttle.<br />
*ossigeno liquido / kerosene — impiegato nel primo stadio del Saturn V.<br />
*ossigeno liquido (O2) / etanolo (C2H6O) — impiegato nei primi razzi a propellente liquido, come i razzi V2 tedeschi nella Seconda guerra mondiale e il PGM-11 Redstone.<br />
*T-Stoff (perossido d'idrogeno H2O2) / C-Stoff (metanolo CH3OH e idrato di idrazina N2H4•n(H2O)) — impiegato nel motore Walter Werke HWK 109-509 del Messerschmitt Me 163B Komet, un aereo con propulsione a razzo della Seconda guerra mondiale.<br />
Si intuisce quale grande importanza hanno i materiali per la realizzazione delle camere e degli ugelli data l'azione fortemente corrosiva e l'alta temperatura delle sostanze propellenti.<br />
Dopo quanto è stato esposto altrove il meccanismo della spinta risulta di immediata comprensione.<br />
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