Wikibooks:Non correre alle urne: differenze tra le versioni

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Versione delle 20:26, 6 ago 2006

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Wikibooks è regolata da un meccanismo di accordo generale (consensus, in inglese) basato sulla discussione; si può quindi sostenere che Wikibooks "non è una democrazia" perché il voto, in alcuni casi, può cozzare contro tali princìpi. Per tale ragione, vi è chi sostiene la necessità di non votare ogni volta che ciò sia possibile. In linea generale, solo le controversie che si trascinano da tempo dovrebbero essere sottoposte a un sondaggio. E anche in questo caso, chi vi è coinvolto dovrebbe capire che non è il sondaggio stesso a creare l'accordo; nella migliore delle ipotesi, può solo chiarire quanto siano vicini a raggiungerlo coloro che vi partecipano.

Perché non bisogna correre alle urne?

Una delle caratteristiche di un ambiente virtuale e aperto come un Wiki è che si sa pochissimo della maggior parte dei propri interlocutori. Creare una nuova identità è questione di pochi secondi; le dinamiche della comunicazione fanno sì che centinaia di persone possano venire a partecipare ad un sondaggio per sostenere una posizione, magari dopo una segnalazione pubblica su un altro sito o per una campagna di proselitismo fatta in privato. Ciò rende impossibile avere dei meccanismi automatici di voto; al contrario, i risultati delle votazioni devono sempre essere sottoposti ad attenta verifica in base a standard condivisi.

Nei casi in cui una decisione può essere attuata solo da una persona con particolari prerogative - una cancellazione o l'assegnazione di una prerogativa stessa, ad esempio - a chi ne è investito (amministratore o burocrate) spetta anche l'onere di verificare e interpretare il voto. Ma tali figure, che agiscono su mandato della comunità, devono soprattutto determinare se la discussione è stata corretta dal punto di vista procedurale ed eliminare o pesare opportunamente i voti di sockpuppet e nuovi utenti. Ad essi viene riconosciuta una certa autorità nell'interpretare l'opinione della comunità, ma il loro ruolo non è quello di determinare la verità.

Un'altra caratteristica dei Wiki è la continua variabilità. Ogni giorno arrivano sul sito nuovi utenti, portando con sé nuove informazioni e nuove idee che possono consentirci nuove intuizioni prima impossibili. È importante che vi sia il modo di mettere in discussione le decisioni già prese, sia che siano state oggetto di votazione, sia di accordo generale. Di conseguenza, il risultato di una votazione non dovrebbe risultare praticamente mai "vincolante", nel senso in cui non sia possibile ritornare su decisioni già prese.

Votazioni sulle voci e sulle linee guida

Favorevoli e contrari al ricorso al voto si trovano d'accordo su un fatto: le decisioni sulla neutralità e la correttezza delle voci, di norma, non devono essere prese votando a maggioranza (anche se alcuni lo propongono come "ultima spiaggia" se l'accordo non è assolutamente raggiungibile dopo una prolungata discussione). Rispondere alla domanda "questa voce è neutrale?" con un +1 o un -1, ad esempio, non aggiunge informazioni sui fatti in questione; più spesso mette in evidenza le opinioni personali dei partecipanti. Questo è esattamente il motivo per cui Cosa Wikibooks non è dichiara esplicitamente che Wikibooks non è una democrazia né una burocrazia. Un altro argomento per il quale è della massima importanza ottenere un ampio consenso è l'evoluzione delle linee guida di Wikibooks, in particolare per le linee guida che richiedono una successiva applicazione pratica.

Il voto è un meccanismo semplicistico per tentare di raggiungere un accordo, che spesso trascura la possibilità di raggiungere dei compromessi. Anzi, vi è chi ritiene che la decisione di passare al voto non sia altro che un modo per dire "non c'è alcuna possibilità che io e te arriviamo ad un accordo consensuale" e per questo avversano la procedura. Inoltre, un altro punto sul quale l'accordo è unanime è questo: una votazione preparata in modo superficiale, senza che sia stato raggiunto un accordo chiaro sulla materia oggetto di discussione e sulle scelte possibili, senza che esista un consenso generale sulle procedure da seguire, è un'azione estremamente problematica e controproducente. Per concludere, spesso il modo più veloce per risolvere una controversia è la semplice modifica di una pagina.

Un'area in cui esistono maggiori dissensi è quella che tratta delle questioni di stile, sensibilità e preferenze personali. È opportuno inserire delle immagini di sesso orale nella relativa voce? È giusto ricorrere ad appellativi come Sua Santità nel corpo delle voci? Secondo alcuni, in questi casi il voto può essere una soluzione valida se la discussione si è prolungata per molto tempo senza arrivare a un accordo. Analogamente, talvolta si arriva al voto per decidere della presenza o meno di un fatto all'interno di una voce.

Per indicazioni su come realizzzare una procedura di voto consensuale, che costituisce anche una prospettiva storica sui meccanismi di voto della Wikipedia inglese, si può consultare la pagina Wikipedia:How to hold a consensus vote. In ogni caso, è fondamentale che il meccanismo di voto sia condiviso dai partecipanti: qualora sia impossibile raggiungere l'accordo sulla procedura, non si deve usare il voto per imporre forzosamente una questione.

Voci correlate