Utente:Riccardo Rovinetti/Sandbox 27: differenze tra le versioni

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==Estrazione del cromo==
Gli oggetti di casa da cui estrarre il cromo possono essere posate o componenti di elettrodomestici rotti.<br />
<ol>
<li value=1>La prima cosa da fare è sciogliere gli utensili inox in [[w:Acido solforico|acido solforico]]. Va bene sia acido concentrato che acido per batterie, e la temperatura può essere quella ambiente, ma la reazione viene accelerata se condotta in acqua bollente.<ref>Quest'ultima modalità è sconsigliata poiché la reazione procede abbastanza velocemente già a temperatura ambiente con acido diluito, e scaldando la soluzione si producono vapori acidi e schizzi d'acqua (prodotti dalle bollicine di idrogeno) dannosi per la persona e per gli oggetti circostanti.</ref><br />
Le reazioni che avvengono sono le seguenti:<ref>I numeri riportati non sono i coefficienti stechimetrici dei composti ma le loro percentuali in P/P sul totale dei reagenti/prodotti di reazione.</ref><br />
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Fe<sub>85.617</sub>Cr<sub>13.0</sub>Mn<sub>0.5</sub>C<sub>0.45</sub>Si<sub>0.4</sub>P<sub>0.03</sub>S<sub>0.003</sub> (s) + H<sub>2</sub>SO<sub>4 (aq)</sub> → 85.617% FeSO<sub>4 (aq)</sub> + 13% Cr<sub>2</sub>(SO<sub>4</sub>)<sub>3 (aq)</sub> + 0.5% MnSO<sub>4 (aq)</sub> + 1.18% {Si + C + S + P}↓ <br />
<br />
Il risultato è una densa soluzione nera con riflessi azzurri se messa controluce, più un precipitato nero di carbonio, silicio, zolfo e fosforo. La percentuale di acciaio che si scioglie è circa il 98.6%, mentre precipita solo lo 0,3% del materiale utilizzato. Tuttavia vaandrà scartato circa l'87% del soluto.<ref>Da adesso le percentuali in P/V sono quelle dei composti del ''soluto'', cioè del pezzo di acciaio meno l'1,18% di precipitato. Esse sono state calcolate in questo modo: <math>\frac{X%_1}{98.617}\!\times 100 = X%_2 </math></ref><br />
 
<li value=2>Alla soluzione si aggiunge ammoniaca, la quale avvia la seguente reazione: <br />
Le reazioni che avvengono sono le seguenti:<ref>I numeri riportati non sono i coefficienti stechimetrici dei composti ma le loro percentuali in P/P sul totale dei reagenti/prodotti di reazione.</ref>
<br />
86.82% FeSO<sub>4 (aq)</sub> + 13.18% Cr<sub>2</sub>(SO<sub>4</sub>)<sub>3 (aq)</sub> + 5.07% MnSO<sub>4 (aq)</sub> + NH<sub>3 (aq)</sub> → 86.82% Fe(OH)<sub>2</sub>↓ + 13.18% Cr(OH)<sub>3</sub>↓ + 5.07% Mn(OH)<sub>2</sub>↓ + (NH<sub>4</sub>)<sub>2</sub>SO<sub>4 (aq)</sub> <br />
<br />
In In questo modo si ottiene un precipitato di composto dagli idrossidi del soluto e dalle tracce di elementi precedentemente precipitati che non è stato necessario rimuovere. Questo precipitato è di colore verde dovuto agli idrossidi di Fe(II) e Cr(III), anche se può presentare tracce bianche di Fe(OH)<sub>2</sub> bianco.<ref>L'idrossido ferroso solitamente è verde a pH 7, è bianco in ambiente fortemente riducente o in acqua deossigenata e si scurisce trasformandosi in Fe(OH)<sub>3</sub> ed altri ossidi man mano che si ossida all'aria. Per questo il precipitato può risultare verde, marrone o bianco.</ref><br />
La stessa reazione si poteva ottenere aggiungendo NaHCO<sub>3</sub> o NaOH, ma quest'ultima non dev'essere aggiunta in eccesso per non solubilizzare Cr(OH)<sub>3</sub> che si scioglie in soluzione alcalina.<br />
A<li questo punto lavalue=3>La soluzione va poi filtrata, e va conservato il precipitato (anche il soluto se si vuole), che va sciacquato e messo in un recipiente pulito per l'ultimo trattamento.
 
<li value=4>A questoquestosto punto si può scegliere varie vie per estrarre diversi composti del cromo.
Fe<sub>85.617</sub>Cr<sub>13.0</sub>Mn<sub>0.5</sub>C<sub>0.45</sub>Si<sub>0.4</sub>P<sub>0.03</sub>S<sub>0.003</sub> (s) + H<sub>2</sub>SO<sub>4 (aq)</sub> → 85.617% FeSO<sub>4 (aq)</sub> + 13% Cr<sub>2</sub>(SO<sub>4</sub>)<sub>3 (aq)</sub> + 0.5% MnSO<sub>4 (aq)</sub> + 1.18% {Si + C + S + P}↓
</ol>
 
Adesso*'''Idrossido chedi il precipitato è pulito locromo:''' si può immergere il precipitato in una soluzione di NaOH concentrata. La concentrazione di quest'ultima dev'essere almeno 3 M (120 g/L) e ne vanno aggiunti minimo 75 ml ogni 100 grammi di acciaio utilizzato.<ref>L'idrossido di cromo, Cr(OH)<sub>3</sub>, entra in soluzione alcalina sotto forma di anione [Cr(OH)<sub>6</sub>]<sup>3-</sup>, quindi servono 3 mol di NaOH ogni mol di Cr(OH)<sub>3</sub> per sciogliere completamente il soluto (che non si scioglie a pH più bassi di 14). Per calcolare i millilitri di soluzione 3 M da aggiungere ogni 100 g di acciaio è stata seguita la seguente proporzione: ogni 100 g di lega AISI 410 contengono 13.0 g di Cr, cioè <math>\frac{13\g}{52 \frac{g}{mol}} = 0.25\mol </math>, che corrispondono a 0.25 mol di Cr(OH)<sub>3</sub>; quindi per solubilizzare queste 0.25 mol/hg servono 75 ml ogni hg di acciaio.</ref> Così si ottiene una soluzione 1 M di Cr(OH):<sub>3</sub>.<br />
Il risultato è una densa soluzione nera con riflessi azzurri se messa controluce, più un precipitato nero di carbonio, silicio, zolfo e fosforo. La percentuale di acciaio che si scioglie è circa il 98.6%, mentre precipita solo lo 0,3% del materiale utilizzato. Tuttavia va scartato circa l'87% del soluto.<ref>Da adesso le percentuali in P/V sono quelle dei composti del ''soluto'', cioè del pezzo di acciaio meno l'1,18% di precipitato. Esse sono state calcolate in questo modo: <math>\frac{X%_1}{98.617}\!\times 100 = X%_2 </math></ref>
:A questo punto la soluzione, di colore verde e contenente solo Cr(OH)<sub>3</sub> ed NaOH, va filtrata e conservata mentre il precipitato va gettato via. Per estrarre da questa Cr(OH)<sub>3</sub> va aggiunto [[w:Cloruro di ammonio|cloruro di ammonio]] per eliminare l'NaOH e precipitare l'idrossido di cromo:
 
:Na<sub>3</sub>Cr(OH)<sub>6 (aq)</sub> + 3 NH<sub>4</sub>Cl → NaCl<sub>(aq)</sub> + 3 H<sub>2</sub>O + Cr(OH)<sub>3</sub>↓ + 3 NH<sub>3</sub>↑
Alla soluzione si aggiunge ammoniaca, la quale avvia la seguente reazione:
 
:Il precipitato va quindi filtrato e lavato per rimuovere l'ammoniaca ed il cloruro di ammonio in eccesso.
86.82% FeSO<sub>4 (aq)</sub> + 13.18% Cr<sub>2</sub>(SO<sub>4</sub>)<sub>3 (aq)</sub> + 5.07 MnSO<sub>4 (aq)</sub> + NH<sub>3 (aq)</sub> → Fe(OH)<sub>2</sub>↓ + Cr(OH)<sub>3</sub>↓ + Mn(OH)<sub>2</sub>↓ + (NH<sub>4</sub>)<sub>2</sub>SO<sub>4 (aq)</sub>
 
;*'''Dicromato di sodio:'''
In In questo modo si ottiene un precipitato di composto dagli idrossidi del soluto e dalle tracce di elementi precedentemente precipitati che non è stato necessario rimuovere. Questo precipitato è di colore verde dovuto agli idrossidi di Fe(II) e Cr(III), anche se può presentare tracce bianche di Fe(OH)<sub>2</sub> bianco.<ref>L'idrossido ferroso solitamente è verde a pH 7, è bianco in ambiente fortemente riducente o in acqua deossigenata e si scurisce trasformandosi in Fe(OH)<sub>3</sub> ed altri ossidi man mano che si ossida all'aria. Per questo il precipitato può risultare verde, marrone o bianco.</ref><br />
La stessa reazione si poteva ottenere aggiungendo NaHCO<sub>3</sub> o NaOH, ma quest'ultima non dev'essere aggiunta in eccesso per non solubilizzare Cr(OH)<sub>3</sub> che si scioglie in soluzione alcalina.
 
A questo punto la soluzione va filtrata, e va conservato il precipitato (anche il soluto se si vuole), che va sciacquato e messo in un recipiente pulito per l'ultimo trattamento.
 
A questo punto si può scegliere varie vie per estrarre diversi composti del cromo.
 
;Idrossido di cromo
Adesso che il precipitato è pulito lo si può immergere in una soluzione di NaOH concentrata. La concentrazione di quest'ultima dev'essere almeno 3 M (120 g/L) e ne vanno aggiunti minimo 75 ml ogni 100 grammi di acciaio utilizzato.<ref>L'idrossido di cromo, Cr(OH)<sub>3</sub>, entra in soluzione alcalina sotto forma di anione [Cr(OH)<sub>6</sub>]<sup>3-</sup>, quindi servono 3 mol di NaOH ogni mol di Cr(OH)<sub>3</sub> per sciogliere completamente il soluto (che non si scioglie a pH più bassi di 14). Per calcolare i millilitri di soluzione 3 M da aggiungere ogni 100 g di acciaio è stata seguita la seguente proporzione: ogni 100 g di lega AISI 410 contengono 13.0 g di Cr, cioè <math>\frac{13\g}{52 \frac{g}{mol}} = 0.25\mol </math>, che corrispondono a 0.25 mol di Cr(OH)<sub>3</sub>; quindi per solubilizzare queste 0.25 mol/hg servono 75 ml ogni hg di acciaio.</ref> Così si ottiene una soluzione 1 M di Cr(OH)<sub>3</sub>.<br />
A questo punto la soluzione, di colore verde e contenente solo Cr(OH)<sub>3</sub> ed NaOH, va filtrata e conservata mentre il precipitato va gettato via. Per estrarre da questa Cr(OH)<sub>3</sub> va aggiunto [[w:Cloruro di ammonio|cloruro di ammonio]] per eliminare l'NaOH e precipitare l'idrossido di cromo:
 
Na<sub>3</sub>Cr(OH)<sub>6 (aq)</sub> + 3 NH<sub>4</sub>Cl → NaCl<sub>(aq)</sub> + 3 H<sub>2</sub>O + Cr(OH)<sub>3</sub>↓ + 3 NH<sub>3</sub>↑
 
Il precipitato va quindi filtrato e lavato per rimuovere l'ammoniaca ed il cloruro di ammonio in eccesso.
 
;Dicromato di sodio
 
==Video==