Chitarra/Bending e Release: differenze tra le versioni

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== [[File:Icon tools.png|50 px|Icon tools]]Tecnica: come effettuare il bending ==
Il bending consiste nello ''spingere o tirare'' una corda, facendola scorrere verticalmente sulla tastiera in corrispondenza della barretta (fret), con le dita della mano sinistra. La scelta di ''spingere o tirare'' la corda è del tutto personale, vincolata dai limiti fisici. Infatti, non potremmo pretendere di tirare verso il basso la prima corda, poiché andremmo a lavorare in un punto fuori dalla tastiera. Con il '''pollice''' e l' '''indice''' della mano sinistra cingere il manico, quasi come se dovessimo prendere la nostra chitarra per sollevarla. Posizionare le altre dita in prossimità del tasto in questione.<br />
 
Spingendo le corde con più di un dito, divideremo su ciascuno di essi lo sforzo del bending. Si consiglia, quindi, di utilizzare almeno due dita (o anche tre, ancora più consigliabile)specialmente nel caso in cui si vada ad agire su corde spesse o tasti in prossimità del capotasto. Tuttavia, alcune dita libere possono rivelarsi utili per la [[Chitarra/Esercizi#La_pulizia_del_suono | pulizia del suono]]. La parte delle dita da utilizzare per realizzare il bending è quella più vicina alle unghie e bisogna tenere queste 3 dita insieme come se fossero incollate e la punta delle dita deve restare arcuata, è un po' come aprire una maniglia, come movimento.<br /><br />
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[[File:Guitar bending example ms.jpg|400 px|Guitar bending example ms]]
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Prima di cominciare è importante fare una precisazione: la forza necessaria per compiere il bending non è esercitata dalle dita; bensì dal movimento dell'avambraccio che imprime forza sulle corde attraverso le dita (che rimarranno semi-rigide). Questo errore ricorre frequentemente tra i principianti, compiendo sforzi inutili e spesso senza raggiungere l'esito desiderato.<br />
 
Dopo aver impostato la mano sinistra come spiegato nel paragrafo precedente, effettuare un piccolo '''movimento rotatorio dell'avambraccio'''. Il '''pollice''' e '''indice''' devono rimanere ben saldi sulla tastiera, fungendo come ''fulcro'' di questa leva. Durante questa operazione può venire spontanea la necessità di abbassare leggermente il polso, specialmente quando si effettuano bending ampi. <br />
Potremmo dire che durante la posizione base, l'avambraccio è disposto ''di taglio'' rispetto al chitarrista; con questa rotazione dobbiamo poter vedere (seppure con una piccola angolazione) la parte interna dell'avambraccio.<br />
 
[[File:Schema bending.png|Schema bending]]<br />
[[File:Schema bending 2.png|Schema bending 2]]<br />
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Prestando attenzione a eseguire correttamente la tecnica (non permettendo alle corde di scivolare sopra le unghie, movimenti errati delle dita...) stoppare le corde appoggiando le dita non utilizzate sulle corde non d'interesse.<br />
 
Nei bending ampi, si incontra l'ostacolo delle altre corde. In questi casi si rende necessario dover spostare più di una corda. Le corde che si aggiungeranno al vostro bending, dovranno essere trascinate accanto alla corda d'interesse, nonostante ne renda più faticosa l'esecuzione. Deviarle facendole scorrere sopra le unghie o altri sistemi spesso risultano inadatti, perché, al rilascio del bending, potrebbero entrare in vibrazione arrecando suoni di disturbo. Prestare attenzione ad apportare una giusta intonazione.<br />
Prestare attenzione ad apportare una giusta intonazione.<br />
Fare più tentativi, prima ascoltando il suono della ''nota di destinazione'' e poi effettuando il bending, cercando di produrre lo stesso suono. Nel caso non si riesca a sentire bene le differenze tra i due suoni, aiutarsi con un accordatore.<br /><br />
 
Quanto spostare la corda dipende dal suo spessore e dalla nota suonata. Quindi non basatevi su quantità numeriche, bensì sull'esercizio e prestando attenzione al suono prodotto.<br /><br /><br />
Questa tecnica '''non è semplice''', soprattutto inizialmente: non preoccupatevi se non riuscite a ''ricreare'' al primo tentativo il suono desiderato. Importante è correggersi sempre, non scoraggiarsi e soprattutto niente fretta.<br />