Gallerie di piazza Scala/VI: differenze tra le versioni

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*Tecnica/materiale Olio su tela
*Dimensioni Altezza: 65 cm. Larghezza: 82 cm.
 
Presentata all’Esposizione di Belle Arti di Brera del 1834, insieme con un numeroso gruppo di vedute, l’opera fu accolta dalla critica con pareri discordi. Una parte della pubblicistica rimproverò a Giuseppe Canella l’adozione di una luminosità fredda e innaturale, verosimilmente derivata dai modelli della pittura olandese del Seicento, che l’artista aveva assimilato in occasione del lungo viaggio attraverso l’Europa condotto dal 1819 al 1832. Tale critica si configurava all’interno della rivalità tra il pittore, artefice del rinnovamento della veduta prospettica attraverso una particolare sensibilità ai valori atmosferici e luministici, e Giovanni Migliara, maestro consacrato della pittura urbana e interprete delle specifiche qualità del paesaggio lombardo.
Il tratto del Naviglio di San Marco, dalla chiusa in primo piano fino al ponte dei Medici, costituiva una parte importante del sistema fluviale milanese che, ancora nel corso dell’Ottocento, garantiva la circolazione delle merci e metteva in comunicazione la città con le località vicine. La composizione si sofferma ad illustrare con gusto aneddotico le attività che si svolgono attorno al canale: il trasporto di marmi e graniti, destinati ai laboratori dell’Accademia di Brera, per mezzo delle caratteristiche imbarcazioni, dette comballi; il lavoro delle lavandaie; il transito dei passanti. Una luce intensa e diffusa permea la scena, dominata dalle tonalità intense dell’azzurro del cielo, solcato da nuvole bianche, e delle acque cristalline.
Nel corso del terzo e quarto decennio del secolo il tema dei Navigli godette di grande fortuna presso gli artisti - da Giovanni Migliara, a Luigi Bisi, ad Angelo Inganni (Veduta del Naviglio di S. Marco a Milano, Milano, coll. Banca Intesa)- configurandosi come soggetto congeniale all’evoluzione della veduta prospettica verso il racconto di cronaca contemporanea.
 
'''82. Angelo Inganni, ''Il Naviglio dal ponte di San Marco'', 1834-1837'''