Gallerie di piazza Scala/V: differenze tra le versioni

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*'''64. Luigi Premazzi, ''Veduta dell'Ospedale Maggiore di Milano'', 1842'''
 
[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Premazzi_Luigi,_Veduta_dell%27Ospedale_Maggiore_di_Milano.jpg|thumb|499px|64. Luigi Premazzi, ''Veduta dell'Ospedale Maggiore di Milano'', 1842]]
 
Il dipinto documenta l’aspetto della facciata dell’Ospedale Maggiore di Milano nel 1842. L’edificio, fatto erigere da Francesco Sforza dal 1456 su progetto dell’architetto fiorentino Antonio Averlino, detto Filarete, fu ampliato nel corso dei secoli ad opera dei maggiori architetti e decoratori lombardi fino a raggiungere, all’inizio dell’Ottocento, un’estensione e una capienza paragonabili a quelle dei maggiori ospedali europei. Il taglio prospettico della facciata, con via del Perdono e la chiesa di S. Nazaro Maggiore sullo sfondo, appartiene ad un modello consolidato nella rappresentazione del luogo, ritratto sia da Giovanni Migliara, del quale Luigi Premazzi fu allievo e copista, sia dai suoi diversi imitatori.
All’interno della vastissima produzione di vedute urbane milanesi, l’opera si distingue per la nitida visione di ogni dettaglio all’interno di una griglia prospettica rigorosa, della quale si intravedono alcune tracce a matita al di sotto della stesura pittorica sottile, per la resa atmosferica e luministica, e per l’impiego di poche figure isolate, così da conferire il massimo risalto all’architettura. Nel cono d’ombra in primo piano l’artista colloca un gruppo di personaggi in abiti borghesi, ritratti con fedeltà documentaria ai costumi dell’epoca. Tra questi un uomo che con un ampio gesto della mano indica ad una coppia la facciata dell’Ospedale Maggiore, svelando la finalità di questa veduta prospettica, forse destinata a un colto pubblico di turisti, o probabilmente alla riproduzione seriale per l’industria tipografica, con la quale Premazzi collaborò fin dai suoi esordi negli anni Trenta.
 
*'''65. Carlo Canella, ''Veduta della chiesa di Santa Maria della Pace in Milano'', 1852-1855'''