Gallerie di piazza Scala/V: differenze tra le versioni

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*'''78. Luigi Querena, ''Processione all'interno del Colosseo'', 1870'''
[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Querena_Luigi,_Processione_all%27interno_del_Colosseo.jpg|thumb|499px|78. Luigi Querena, ''Processione all'interno del Colosseo'', 1870]]
 
l’opera è datata 1870 ed appartiene alla tarda produzione dell’artista. Il soggetto romano, sebbene non frequente, è presente almeno in un’altra opera, Foro romano (1868, Venezia, Palazzo Papafava Tasca) che, come le altre vedute raffiguranti Venezia, Genova e Napoli, testimonia il gusto per gli ampi scorci panoramici derivato dalla lezione di Ippolito Caffi che proprio a Roma soggiornò a lungo, dal 1832 al 1848. In Processione all’interno del Colosseo Querena riprende il tema romantico delle rovine antiche ma lo interpreta in chiave più moderna ambientandovi un brano di vita popolare, soluzione iconografica adottata in molte altre opere dove i luoghi tradizionali della pittura di paesaggio fanno da sfondo a episodi storici oppure a scene tratte dalla vita contemporanea, come nella celebre serie di vedute veneziane dedicate agli eventi bellici del 1848-1849 (Venezia, Museo Correr) ai quali il pittore stesso partecipò. La consuetudine di svolgere riti religiosi nell’Anfiteatro Flavio, più comunemente noto come Colosseo, risale alla metà del XVIII secolo quando papa Benedetto XIV lo consacrò alla Passione di Cristo e vi fece costruire le stazioni della via crucis; nel secolo successivo il monumento fu interessato da diversi interventi di restauro con i quali si liberò l’arena portando alla luce negli anni Settanta le strutture sotterranee. Il dipinto raffigura lo stadio precedente a questi ultimi lavori essendo l’arena ancora coperta e ingombra di resti antichi. La composizione, incentrata sulla monumentalità del Colosseo, è scandita dal contrasto creato tra l’ombra in primo piano, dove si svolge la processione, e la luminosità del cielo nella parte superiore della tela, dove l’arte di Querena mostra i propri debiti con la pittura veneziana settecentesca.