Gallerie di piazza Scala/V: differenze tra le versioni

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[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Migliara_Giovanni,_Veduta_di_piazza_del_Duomo_in_Milano.jpg|thumb|499px|54. Giovanni Migliara, ''Veduta di piazza del Duomo in Milano'', 1819]]
 
*'''55. Luigi Bisi, ''Veduta del complesso absidale del Duomo di Milano'', 1830-1835'''
 
*56.'''56. Carlo Canella, ''Il Duomo di Milano e la corsia dei Servi'''''
[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Canella_Carlo_-_Il_Duomo_di_Milano_e_la_Corsia_dei_Servi.jpg|thumb|499px|56. Carlo Canella, ''Il Duomo di Milano e la corsia dei Servi'', 1860-1865]]
 
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La facciata del Duomo di Milano in primissimo piano è quasi del tutto esclusa dallo spazio visivo, mentre il fianco dell’edificio proietta un cono d’ombra sulla strada brulicante di folla. Nel cuore della città sono raffigurati tutti gli strati sociali - popolani, borghesi e aristocratici -, i banchi di vendita, le carrozze, con una intensa vena narrativa che si sofferma a descrivere i dettagli più minuti della vita quotidiana. L’aspetto umile e feriale della città, con il suo ritmo concitato, diviene protagonista della veduta che relega il Duomo nel ruolo di imponente quinta architettonica, ma ancora nume tutelare e simbolo cittadino.
Il dipinto rappresenta una prova di maturità per l’interpretazione vivace e personale del soggetto che si affranca, finalmente, dagli usuali modelli di riferimento di Giuseppe Canella, abbandonando la visione dilatata da cannocchiale ottico, per adottare un punto di fuga fortemente decentrato e un deciso contrasto di luci. Il gusto cronachistico nella rappresentazione delle scene di vita contemporanea accomuna l’opera alla produzione matura di Angelo Inganni, caratterizzata dalla fusione tra pittura di genere e veduta prospettica, la cui fortuna persistette ben oltre la metà del secolo. Si conosce una variante, erroneamente attribuita a Giuseppe Canella, già di proprietà del marchese Zanoletti, che differisce dall’opera in Collezione soltanto nei personaggi in primo piano, a riprova di una produzione quasi seriale del soggetto destinata al grande pubblico.
 
*'''57. Giovanni Migliara, ''Interno del Duomo di Milano, 1826'''
 
*'''58. Pompeo Calvi, ''Interno del Duomo di Milano'', 1835'''[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Calvi_Pompeo_-_Interno_del_Duomo_di_Milano.jpg|thumb|499px|58. Pompeo Calvi, ''Interno del Duomo di Milano'', 1835]]
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*[[File:Artgate Fondazione Cariplo - Abbati_Vincenzo_-_Veduta_del_monumento_sepolcrale_a_Paolo_Savelli_nella_chiesa_di_Santa_Maria_Gloriosa_dei_Frari_a_Venezia.jpg|thumb|499px|75. Vincenzo Abbati, ''Veduta del monumento sepolcrale a Paolo Savelli nella chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia'', 1857'''
 
76. *'''76. Luigi Premazzi, ''Veduta della parte laterale del Duomo di Como'', 1842'''