Propulsione aerea/Capitolo V°: differenze tra le versioni

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E' questo il caso tipico delle macchine motrici ed operatrici a vapore ed a gas alternative. Supponiamo di avere due serbatoi con gas a pressione '''p<sub>1</sub>''' e '''p<sub>2</sub>''' che possono essere messi in comunicazione col cilindro a mezzo di valvole; ammettiamo inoltre che non vi sia spazio nocivo cioè che a punto morto superiore lo stantuffo combaci col fondo del cilindro (/fig.16)
 
[[File:Engine cylinder diagram.png|engine cylinder diagram]]
:::::::::::figura 16
 
Nella fase di andata il cilindro comunica col serbatoio a pressione '''p<sub>1</sub>''' per una frazione della sua corsa (tratto AB); chiusa la valvola di ammissione segue la trasformazione da '''B''' a '''C''' sino al punto morto inferiore; l'andamento crescente della pressione con il crescere del volume specifico a valvole chiuse è giustificato dall'assunzione che lungo '''BC''' sia somministrato al gas, con modalità qualsiasi, una certa quantità di calore '''Q'''; questa assunzione è fatta per avere un caso più generale. Per tutta la corsa di ritorno '''CD''' il cilindro viene posto in comunicazione col serbatoio a pressione '''p<sub>2</sub>''' mediante l'apertura della relativa valvola.<br />
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SDi è detto cheil lavoro in questo processo è rappresentato in valore e segno dall'area '''ABCD'''; la (28') conferma questo fatto poichè l'area elementare è rappresentata proprio dal tettangolo di base '''dp''' ed altezza '''v'''.<br />
Concludendo resta quindi stabilito che nei processi di compressione ed espansione del tipo descritto, senza scambio di calore, il lavoro in valore e segno è dato dalla differenza di entalpia tra lo stato iniziale e finale del gas.
 
 
 
 
 
{{Avanzamento|100%| 4 febbraio 2013}}
 
===Processi di compressione ed espansione nelle macchine rotative===