Laboratorio di chimica in casa/Strumentazione: differenze tra le versioni

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Adesso dobbiamo procurarci gli utensili per gli esperimenti.<br />
Non c'è bisogno necessariamente di acquistarli da un rivenditore, ma va ricordato che alcuni di essi non sono fabbricabili in casa, ed ovviamente quelli fatti apposta per il laboratorio chimico funzioneranno meglio di quelli artigianali.
 
==Generalità==
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===Contenitori===
I contenitori per le sostanze chimiche dovranno essere tutti muniti di tappo, compatibili con le sostanze che vi si inseriscono ed etichettati al momento dell'utilizzo.
 
;Barattoli
DiVanno bene sia di vetro oche di plastica e di dimensioni variabili, muniti sempre del loro tappo.<br />
Vanno benissimo quelli delle conserve e delle marmellate, dei sottaceti e delle salse, ma vanno privati dell'etichetta.<br />
Per farlo, sarà sufficiente lasciarli un po' di seconditempo sotto acqua bollente in modo che la carta si sciolga e la colla si liquefi; quindi bisognerà strofinare bene con una paglietta d'acciaio da cucina o con una spazzola di ottone da meccanico imbevuta di diluente sintetico fino a quando tutte le tracce di colla non saranno rimosse.<br />
I barattoli senza tappo saranno utili recipienti per reazioni chimiche o per l'asciugatura dei sali.
Esistono colle particolarmente tenaci, le quali dovranno essere rimosse con diluenti sintetici, benzina, gasolio, trielina ecc.
 
;Bottiglie
Preferibilmente di plastica spessa, sempre munite del loro tappo., Servirannoserviranno a contenere grandi quantità di sostanze prodotte in casa: quelle da 1,5 litri per prodotti di uso comune come soluzioni sature di sali ed altri composti e quelle da mezzo litro per soluzioni di sali meno usati.<br />
Anche queste vanno private dell'etichetta di fabbrica, chestrappandola potràe esserepoi toltapulendole strappandola. Ladalla colla va sciolta a caldo, o con solventi organici '''delicati''', per non sciogliere la plastica, come alcolil odiluente acetonesintetico.
 
*Saranno forse il materiale più utile del laboratorio, dato che si possono tagliare ed incollare ad altri oggetti con il silicone, e serviranno per costruire le apparecchiature chimiche.
 
*Dai colli di bottiglia si possono ottenere imbuti e dalle pance recipienti.
 
*Se tagliate verticalmente a metà diventano utilissimi asciugatoi per sostanze chimiche da termosifone.
 
;Scatole di cartone
Andranno bene di ogni dimensione, dato che quelle da imballaggio serviranno per proteggere gli oggetti fragili usati poco, quelle da scarpe per contenere le scorte di certi materiali o strumenti piccoli e quelle ancora meno grandi serviranno per piccoli oggetti come viti, accendini, utensili ecc.
Per tenervi dentro gli elettrodi, i gessi, dei minerali come il marmo ed altri oggetti piccoli, (scatole delle viti, dei gesetti ecc) e scatole da scarpe per tenere scatolette dello stesso genere o altri oggetti come fogli di alluminio etc.
 
;Sacchetti di plastica
Sono utili per tenere assieme momentaneamente gli oggetti appena raccolti o da trasportare. Più sono resistenti e meglio sarà. Non vanno bene i sacchetti di plastica biodegradabile perché si decompongono naturalmente in breve tempo e non sono per niente resistenti.
 
===Recipienti===
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Tazze e scodelle, di plastica, vetro o ceramica serviranno durante certi tipi di reazioni elettrochimiche.
[[File:Mixing Bowl.jpg|thumb|right|100px|Una bacinella in vetro pyrex.]]
Le bacinelle invece vengono usate per elettrolisi sudi vastagrandi scalaquantità di sali.
Vanno benissimo zuppiere di vetro o di plastica, l'oblò delle lavatrici (il suo bordino inoltre rende comodo il fissaggio degli elettrodi), bacinelle per il bucato o secchi di plastica, ''purchè non di metalli conduttorimetallo''.
 
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Pro e contro:
*Le provette hanno la forma più adatta per l'osservazione della reazione, nonché la possibilità di essere scosse, agitate o tenute in mano senza che il liquido ne goccioli fuori.
*Il liquido steso sui vetrini può essere velocemente asciugato al sole eo comodamente sotto una lampada alogena.
 
Vanno bene anche le scaglie rettangolari ricavate dai pannelli che chiudono i sistemi antincendio nelle scuole, le lenti degli occhiali, vetri rotti, ritagli e fondi di bottiglie di plastica.
In mancanza delle provette, i contenitori delle spezie hanno le dimensioni e la forma abbastanza adeguate per sostituirle.
 
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;Portaprovette
[[File:Wooden Test Tube Rack.png|thumb|left|150px|Portaprovette.]]
PerServe a tenere in piedi le provette, permentre farlesi asciugare meglioasciugano o permentre si attende di osservare prenderleuna quandoreazione servechimica.
Il portaprovette deve avere una base pesante, in modo che non cada facilmente.
Si può ricavare da un pezzo abbastanza spesso di polistirolo, da scavare con un cavatorsoli.
Si può produrre con un toglitorsoli per mele: scavare buchi cilindrici di circirca 5 centimetri per poterci inserire le provette (il taglitorsoli ha esattamente il diametro di una provetta).
 
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;Siringhe
[[File:Syringe.jpg|left|200px]]
Le siringhe vengono utili quando si devono aspirare grandi quantità di sostanze (al contrario delle pipette Pasteur), ma non devono avere l'ago (si ossiderebbe a contatto con i sali e gli acidi e si intopperebbe al primo granulo di impurità) e devono essere compatibili con la sostanza che si sta prelevando: per le sostanze polari vanno bene quelle di plastica e quelle di vetro, mentre per le sostanze apolari (diluenti a base di idrocarburi ecc.) vanno usate siringhe di vetro. Se si usano quelle di plastica per aspirare sostanze organiche si noterà che il pistone inizierà a fare attrito. Questo eprché la gomma di cui è fatto inizia a sciogliersi.
Hai mai dato da bere ad un cucciolo o ad un uccellino malato con una siringa?<br />
Le stesse siringhe senz'ago che si usano per dar da bere ai cuccioli appena nati o agli animali malati sono ottime per l'aspiazione di grandi quantità di sostanze, utilissime nel nostro piccolo laboratorio.<br />
Le siringhe con l'ago invece non servono, perchè l'ago di ferro in genere si ossida e si rovina a contatto con altre sostanze, ed è facilissimo che si intoppi aspirando qualche granello di polvere.
 
===Per l'asciugatura===
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;Lampada alogena da scrivania
Se si vul far asciugare delle sostanze sciolte in un solvente e non si dispone di vetro adatto al surriscaldamento o di sole, sarà sufficiente posizionare la sostanza su un vetrino da laboratorio e puntargli direttamente contro la luce per qualche minuto.
Le lampade alogene generano una gragran quantità di radiazione ultravioletta, e quindi producono moltissimo calore oltre che luce. Va bene qualsiasi lampada, purchè scaldi bene. Se la lampada non scalda allora non serve, anche se è alogena.
 
===AltroProtezioni===
;Ponti salini
Un [[w:ponte salino|ponte salino]] è un tubo di vetro contenente un sale trattenuto da due stantuffi, che serve a tenere separate sostanze diverse durante un'ossidoriduzione (è ad esempio un componente della pila di Daniell).
Per questo genere di esperimenti non è richiesto un ponte salino, ma semplicemente un tubo di gomma ermetico, lungo da 15 a 25 cm che verrà riempito d'acqua, chiuso alle due estremità ed immerso un capo in una ciotola ed un capo dell'altra, per poi essere aperto, in modo da far passare l'elettricità e gli ioni da una bacinella all'altra.
L'ideale per farlo è tagliando una canna dell'acqua.
 
;Guanti
;Ripiani per l'asciugatura
;Occhiali
Possono spesso servire dei vassoi, di plastica, ceramica o polistirolo, dove versare i liquidi da far asciugare e mettere al sole o far precipitare i colloidi insolubili più facilmente.
;Tuta
;Mascherina
 
==Attrezzi==
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Esistono collanti diversi, ma nel caso di piccole riparazioni di materiale come legno, ceramica, o vetro, un tubetto di colla universale sarà sufficiente.
 
;Accendino o fiammifferifiammiferi
Fanno comodo degli accendini e dei fiammifferi come luci di emergenza, per accendere candele o sostanze chimiche.<br />
L'ideale sarebbe unirli ad un piccolo set di candele e lumini.
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Fili di [[w:Canapa (tesile)|canapa]], di [[w:Nylon|nylon]] o [[w:Fascetta (meccanica)|fascette da elettricista]] possono sempre servire in un'officina-laboratorio.
 
==Cancelleria=Altro===
;Tubi
Alcuni apparecchi e reazioni chimiche richiederanno l'impiego di tubi di gomma. Si possono ricavare dalle canne dell'acqua, dai tubi di scolo delle lavatrici vecchie o si possono acquistare in ferramenta o in negozi di idraulica.
 
;Cancelleria
Carta, penna, matita, gomma, temperino, goniometro, compasso e squadre potranno sempre servire: per calcolare la stechiometria ed il bilanciamento di una reazione e durante la progettazione dei macchinari come la [[Laboratorio di chimica in casa/Macchina per il processo cloro-soda|macchina per il processo cloro-soda]].