Micro e nanotecnologia/Microtecnologia/Film sottili/Sputtering: differenze tra le versioni
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[[Immagine:Schema--Sputtering.png|left|thumb|350px|Schema semplificato di un sistema di sputtering]]
La deposizione mediante sputtering è una tecnica di deposizione fisica di film sottili (nel testo si useranno degli inglesismi quali film sputterati o sputterare non esistendo parole italiane che ne siano una fedele traduzione). La tecnica consiste nel rimuovere materiale dal target, che è la sorgente, e da questa depositarlo sul substrato, ad esempio un wafer di silicio. Il resputtering è la rimozione del materiale deposto durante il porcesso di deposizione da parte degli ioni o degli atomi incidenti sul substrato. Gli atomi ''sputterati'' dal target hanno una grande distribuzione di energie da frazioni di eV fino a decine di eV. Gli atomi sputterati
Gas reattivi possono anche essere utilizzati per depositare composti. In questo caso il composto può essere formato o durante il tragitto o sul substrato a seconda dei parametri di processo. Il fatto che molti parametri determinano le caratteristiche del film depositato rendono il processo complesso, ma anche permettono agli esperti di crescere film di proprietà microstrutturali particolari.
== Uso dello sputtering==
Lo sputtering è comunemente usato dall'
La superfice degli hard disk sono costituite da Ossido di Cromo (CrO<sub>x</sub>) o altri materiali sempre cresciuti con la stessa
== Paragone con altre tecniche di deposizione==
Un vantaggio importante della deposizione via sputtering è che anche materiali con punto di fusione molto elevato possono essere sputterati, cosa praticamente impossibile con [[Micro_e_nanotecnologia/Microtecnologia/Film_sottili/Evaporazione|evaporazione termica]]. Film sputterati hanno una composizione molto simile a quella della sorgente. La differenza eventuale è dovuta alla diversa diffusione dal target al bersaglio, in quanto i materiali più leggeri sono deflessi più facilmente dal gas, ma la eventuale differenza di composizione non cambia nel tempo.▼
▲molto elevato possono essere sputterati, cosa praticamente impossibile con [[Micro_e_nanotecnologia/Microtecnologia/Film_sottili/Evaporazione|evaporazione termica]]. Film sputterati hanno una composizione molto simile a quella della sorgente. La differenza eventuale
Film sputterati hanno tipicamente una adesione molto migliore al substrato di film evaporati.
Inoltre un target contiene una grande quantità di materiale e quindi molto raramente occorre rinnovare il materiale del target e questo permette di utilizzare la tecnica anche in [[w:vuoto|vuoto]] molto spinto (UHV). Le sorgenti per lo sputtering non contengono parti calde (per evitare surriscaldamento i catodi sono tipicamente raffreddate ad acqua) e sono compatibili con gas reattivi quali l'[[w:Ossigeno|Osssigeno]]. Mentre l'evaporazione deve necessariamente essere effettuata dal basso verso l'alto, sputtering può essere effettuata anche dall'alto verso il basso.
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===Sputtering reattivo===
Nello sputtering reattivo, il film depositato è formato dalla reazione chimica tra il materiale del target ed il gas introdotto nella camera da vuoto (una miscela di gas inerte e gas reattivo). Spesso ossidi e nitruri sono fabbricati utilizzando sputtering reattivo. La composizione del film può essere controllata variando la composizione della miscela di gas. La [[w:stechiometria|stechiometria]] del film è un importante parametro per ottimizzare proprietà funzionali quali lo [[w:Tensione_interna|stress]] nel Nitruro di Silicio (SiN<sub>x</sub>) o l'[[w:Indice_di_rifrazione|indice di rifrazione]] del SiO<sub>x</sub>. Mediante
viene fabbricato l'[[w:Ossido_di_indio-stagno|ossido di stagno e indio]] che è trasparente e conduttore, usato in [[w:Optoelettronica|optoelettronica]] e in particolare nelle [[w:Celle_solari|celle solari]].
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