Il delitto di Cogne/Capitolo 5: differenze tra le versioni

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Anche il medico capisce di trovarsi di fronte ad una situazione anomala e prega Elmo Glarey di telefonare ai carabinieri.
Intanto arriva anche Vito Perret, un vicino di casa.
 
'''Mercoledì, ore 9,05''' – il maresciallo dei carabinieri di Cogne allerta la centrale di Aosta e successivamente coi suoi colleghi si reca sul posto.
 
'''Mercoledì, ore 9,20''' – il bambino viene sollevato sull’elicottero librato a un paio di metri da terra; i genitori vorrebbero salire anche loro, ma gli occupanti sono già troppi e gli viene impedito. Decidono allora di andare all’ospedale in auto. Prima però la dottoressa Satragni manda la Ferrod a prendere un bicchiere d’acqua entro il quale versa delle gocce che fa bere alla Franzoni. Dopo aver bevuto, le tre donne e Lorenzi entrano in casa dove la Franzoni telefona ai genitori dicendo loro che a Samuele è scoppiata la testa. Anche Stefano chiama i propri genitori e li informa dell’accaduto.
 
Tornati da basso vedono che sono già arrivati i carabinieri. La Franzoni lascia le chiavi alla Ferrod perché chiuda la porta-finestra dall’interno e l’ingresso principale. La Ferrod poi passa le chiavi a Vito Perrot perché la Satragni ha dimenticato in casa la borsa.
 
'''Mercoledì, ore 9,25''' – Perrot accompagna la Satragni in casa dall’ingresso principale, scendono nella stanza e lei si lava le mani nel bagno adiacente.
 
'''Mercoledì, ore 9,30''' – i carabinieri cominciano i rilievi, perlustrano la zona e fanno delle riprese video, sia interne che esterne. Il maresciallo Simone prende in disparte il carabiniere Casasole e lo avverte che probabilmente si tratta di omicidio. Lo stesso carabiniere dichiarerà di aver visto il Lorenzi accasciato fuori dall’ingresso principale che urlava disperato rimanendo con la testa fra le gambe per almeno dieci minuti. Sempre Casasole dirà che i coniugi entravano poi in casa e seduti sul divano la Franzoni diceva al marito: “Ne facciamo un altro di figlio? Mi aiuti a farne un altro?” senza che il marito le desse una risposta e anzi, sembrando molto infastidito dalla cosa.
 
'''Mercoledì, ore 9,55''' – all’ospedale di Aosta il dottor Bellini constata la morte clinica di Samuele.
 
'''Mercoledì, ore 10''' – la casa dei Lorenzi è sigillata, i coniugi andranno poi ad alloggiare al residence “Le Cascate”.