Apicoltura/Peste americana: differenze tra le versioni

Unico metodo di lotta naturale conosciuto è la messa a DIGIUNOsciame o '''cura famis'''. Utilizzabile se si e' allo stadio iniziale dell'infezione o meglio se la patologia e' ancora abbastanza contenuta. Consiste nel trasferimento di tutte e solo le api (cercando di evitare travasi di goccioline di miele e altro materiale) in una nuova arnia con abbandono di tuttotutta il materiale precedentemente coinvolto (la covata che andrà invece bruciata come(Lo purestesso vale per i telaini, ilche mielehanno suin melariopassato andra'ospitato eventualmentecovata raccoltoanche mauna solovolta per uso antropico e il materiale bonificabile del melario si potra' recuperaresoltanto). L'arnia potrà essere recuperata previa sterilizzazione. Le api, senza nutrimento artificiale per almeno cinque giorni, saranno costrette a consumare tutte le scorte contaminate immagazzinate nella borsa melaria e a cercare nutrimento fresco. SarannoPer stimolatemigliorare all'autodifesale e a costruire alcune celleprobabilità di cerasuccesso perè ilpossibile ristoro della regina. Anchetogliere la regina sara'(che messapotrà aessere digiunoriutilizzata ein non deporraun',altra poiche'famiglia) nellaprima nuovadi arniaeffettuare sila metterannopratica; soltantociò i telaini senza foglio cereo. Dopo cinque giorni di "digiuno" si riprendonostimola le api (eoperaie soltantoad loro!) e si travasano ancoraallevare una voltaregina con lecaratteristiche stessesanitarie modalita'migliori inrispetto unaa nuovaquella arniaprecedente, controvandosi faviin costruitiuna esituazione fogli cerei e un po' di scortaavversa. Tutto25-30 ilgiorni materialedopo, apisticouna appenavolta dismessoche andra'le nuovamenteapi bonificatoavranno oallevato distrutto.la Laloro regina comincera' a deporre dopo alcuni giorni enaturale, si potra'potrà verificareprocedere secon la covatamessa manifestera' ancora pestea americana. E' comunque il caso di tenere tale famiglia sotto stretta osservazione per alcuni mesi. Per migliorare le probabilità di successo è possibile sostituire la reginasciame. Considerando però la non eccezionale probabilità di successo, il costo elevato del materiale da sacrificare, il valore dello sciame nudo oltre al rischio di diffusione della malattia in caso di reinfestazione la distruzione col fuoco rimane ancora la pratica da consigliare.