Osservare il cielo/Introduzione: differenze tra le versioni

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La scala della magnitudine è decrescente: questo significa che più il valore è basso, più il corpo è luminoso. Di seguito sono riportati alcuni esempi di magnitudini apparenti, allo scopo di fornire un riferimento.
*magnitudine -26.8: è la luminosità del Sole visto da Terra;
*magnitudine -13: è la luminosità della Luna piena;
*magnitudine -1,46: è la luminosità di Sirio, la stella più brillante del cielo notturno;
*magnitudine 0: è la luminosità di Vega, la quinta stella più brillante del cielo;
*magnitudine 2: è la luminosità della Stella Polare:, inmolto alcunebrillante grandinel cittàcielo ènotturno, facilmente osservabile anche ilnei limitecentri dicittadini visibilitàpiù delleartificialmente stelleilluminati;
*magnitudine 3: èindica launa magnitudine limitedi inmedia unvisibilità, centrooccorrono abitatobuone dicondizioni mediemeteorologiche, dimensionibuona invisibilità, buoneancora condizioniosservabile meteorologicheanche nei centri nevralgici delle metropoli mondiali;
*magnitudine 4: magnitudine che necessita di minor "inquinamento luminoso" . Condizioni atmosferiche eccellenti per buone osservazioni nei centri metropolitani meno imponenti o eccezionali per le metropoli mondiali;
*magnitudine 4: è la magnitudine limite in un cielo non inquinato di una notte molto umida;
*magnitudine 5:; magnitudine debole, indica osservabilità da posizione periferica o cittadina in città non metropolitane ed in condizioni eccezionali di visibilità;
*magnitudine 5: è la magnitudine limite in un buon cielo fuori dai centri abitati;
*magnitudine 6: indica una visibilità perfetta e eccellenti condizioni meteo. L'inquinamento luminoso deve essere quasi assente. Le periferie cittadine non bastano, magnitudine che necessità di lontananza da centri abitati ed è la più debole che possa essere osservata ad occhio nudo.
*magnitudine 6: indica una visibilità perfetta.
 
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