Fisica tecnica/Secondo principio della termodinamica: differenze tra le versioni

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si vede subito che n (rendimento) non potrà mai essere numericamente uguale a 1 ovvero con 100% di trasformazione
Tipicamente per una macchina a vapore per motivi vari n non supera il 10%-1518% mentre diverso è il rendimento di una macchina elettrica che può arrivare al 40%.Un motore a scoppio si ferma al 28% massimo.Questo dà subito una spiegazione del perchè le macchine a vapore sono state soppiantate da quelle elettriche.
In ogni caso gli studi proseguirono e con questi nasce anche una nuova branca del sapere fisico,la Termodinamica e nuove grandezze quali l'Energia Interna '''U'''cioè il contenuto globale di energia posseduta da un corpo o di un sistema e la Entalpia '''H''',ovvero il contenuto termico a pressione costante.Infatti la Entalpia come l'Energia interna di un corpo sono '''funzioni di stato''' cioè dipendono solo dalo stato inizile e a quello finale del processo che lo coinvolge e non da come vi si giunge.|matematicamente la si definisce un integrale esatto|
E' da notare che attualmente l'energia elettrica,comunque ottenuta,è tutt'ora la forma più performante e sfruttabile di energia.
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Con questo però non si va molto lontani.Infatti se bisogna ricorrere a processi ideali per poter in qualche modo quantificare l'entropia essa stessa diventa in un certo modo ambigua.I processi ideali infatti pressuppongono condizioni non realizzabili.Sarà con Boltzmann che si avrà il salto necessario per svincolare il concetto di entropia dalle condizioni al contorno introducendo il concetto prima di probabilità e poi di ordine e disordine del sistema.
Alla Entropia si lega infatti il concetto di ordine o disordine di un sistema e precisamente se l'entropia aumenta sempre anche il disordine è destinatao ad aumentare costantemente.
E' possibile come detto che in un sistema isolato cioè localmente l'entropia diminuisca,noi e gli esseri viventi ne siamo un esempio si potrebbe dire in quanto strutture altamente organizzate,ma nel complesso ,se consideriamo non solo il ristetto ambito che ci riguarda come viventi,ma tutto l'insieme che ci circonda il disordine e qundi l'entropia tenderà sempre ad aumentare.Come?Semplice noi,presi come unicuum invecchiamo ad ogni istante così come ogni organismo che vive e scontiamo questo con il perdere progressivamente quella capacità fisica,intelettuale a cui diamo il nome di giovinezza o di salute.Un fiore avvizzisce dopo la fioritura,un corpo si decompone dopo la morte restituendo al sistema Universo la nostra parte di entropia.In ogni caso l'entropia non diminuisce in realtà,è solo più bassa,e di molto!che non quella attribuibile all'Universo.Questo ci dà l'idea che per quanto ci riguarda possa diminuire.E' il Sole che ci fornisce energia a basso livello di entropia ,non solo come erroneamente si pensa '''solo''' energia e,per assurdo che possa sembrare,è anche lo spazio circostante,freddo, che rende possibile il tutto.Il Secondo Principio infatti per essere valido deve prevedere una fonte di calore e uno assorbitore a temperatura più bassa.Ecco perchè l'energia nucleare libera non la si può utilizzare,mancherebbe la sorgente fredda adatta allo scopo.Questo avviene solo nelle stelle con lo spazio siderale a 2,76 °K,cioè parecchio freddino! attorno ad assorbirne l'energia dissipandola e facendo aumentare l'entropia dell'Universo.Fu Clausius per primo derivandola proprio dal concetto di entropia appena introdotto a formulare l'ipotesi della morte termica dell'Universo.Un argomento questo tutt'ora dibattuto.(continua)