Wikibooks:Deposito/Moduli/Mondo di Anne Rice: differenze tra le versioni

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Le innumerevoli schiere di angeli sono difficilmente descrivibili. Risulta comunque una minima gerarchia tra di essi. Tale postula al primo posto Dio, creatore di qualsiasi cosa, tempo ed essere vivente, angeli compresi. Risultano poi, come ad uno scalino inferiore, gli arcangeli i quali, nonostante la loro inferiorità nei confronti di Dio, possono rivolgersi a lui più direttamente che chiunque altro, proponendo lui questioni, problemi, proposte. Ad un livello più basso troviamo i semplici angeli. Questi risultano essere molto più legati alla terra di chiunque altro essere paradisiaco, tanto che molti si definiscono custodi di vite terrene (meramente gli angeli custodi).
Tutte le forme angeliche, comunque, risultano appassionate alla vita terrena. Chi più chi meno, sono innamorate della creazione divina. Ipotizzabile è una scala gerarchica opposta riguardo l’amore nei confronti degli esseri umani. Gli angeli sono i più presi da loro, quindi vengono gli arcangeli (con l’eccezione di Memnoch completamente assuefatto dall’amore per l’uomo) e infine Dio, creatore di tutto ma nel contempo più indifferente alla propria creazione rispetto ai suoi angeli.
 
== Spiriti ==
 
Gli '''spiriti''', o ''anime'', sono ciò che rimane di un essere vivente dopo la morte.
Durante la vita, esse risiedono all’interno del corpo mortale. Esse sono costituite da energia, la stessa energia che fluisce nel corpo mortale durante la vita e che rende possibili azioni, movimenti e pensieri.
La cosiddetta anima, una volta uscita dal corpo, confluisce tutta sé stessa in un nucleo primario il quale, fuoriuscendo dal corpo può confluire all’interno di una luce, diretta al Paradiso, oppure allo Sheol, in cui tutte le anime dei mortali confluiscono creando una struttura sferica omogenea circondante l’intero pianeta a livello della stratosfera. Le anime dello Sheol, o anime erranti, si distinguono in vari tipi (vedi dopo).
Gli spiriti possono essere visti, in base alla loro forza, da particolari esseri umani, definiti comunemente ''streghe'', i quali possiedono particolari ricettori mentali, visivi e uditivi capaci di captare o la sola presenza dello spirito oppure l’aggregazione di molecole di materia che lo spirito accumula intorno a sé con lo scopo di ricrearsi un involucro similmente umano.
Di per sé, lo spirito rimane costituito di energia, quindi materia e campo magnetico, in continua espansione, pur mantenendo il nucleo primario nella propria struttura.
La loro capacità, essendo costituiti comunque di materia, di oltrepassare cose e ostacoli deriva dall’infinitesimità delle particelle che li costituiscono, in grado quindi di oltrepassare le molecole delle materie a livello atomico.
La loro capacità di rendersi visibili a una o più persone è resa possibile dall’aggregazione di quelle molecole chimiche necessarie a creare l’involucro, prese dall’ambiente esterno tramite il proprio campo magnetico. Per tutte le persone sprovviste di ricettori, tali aggregazioni permangono invisibili.
Il fantasma può non rendersi conto di essere tale o dimenticarsene dopo grandissimi lassi di tempo. Una volta che esso viene riconosciuto e intravisto da una strega, esso si rinforza. Il riconoscimento continuo e costante della sua presenza e l’insegnamento delle regole fisiche e vitali derivanti dalla strega portano gradualmente ad un’evoluzione dello spirito, che diviene così più intelligente apprendendo concetti, e più abile nella modulazione della propria struttura fisica. Col passare del tempo la sua capacità di rendersi visibile si affina e può divenir capace di rendersi visibile anche a tutti gli altri esseri umani.
 
=== Sheol ===
 
* Prova 1
** Prova 2
 
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