Scacchi/Strategie: differenze tra le versioni

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=== Valore relativo dei pezzi ===
Esistono diversi punti di vista riguardo al valore dei singoli pezzi, ma il seguente schema è in genere considerato come un valido punto di riferimento, soprattutto per aiutare i principianti a valutare l'importanza di ogni pezzo. Prendendo il Pedone come unità di misura di questo "valore", abbiamo:
Ci sono molte discussioni riguardo al valore dei pezzi, ma un ragionevole punto di partenza è il seguente:
 
*Pedone = 1 (valore unitario di base)
*Cavallo = 3
*Alfiere = 3
*Torre = 5
*Regina (Donna) = 9 (10 in determinate circostanze)
 
Seguendo quanto riportato in questo schema, quindi, non c'è guadagno né perdita di materiale ''quando un giocatore scambia propri pezzi per pezzi avversari la cui somma abbia lo stesso valore''. Per esempio, catturare un Cavallo cedendo un Alfiere è uno scambio alla pari; allo stesso modo, cedere un Cavallo e un Alfiere per una Torre e un Pedone è considerato equo (3+3=5+1). Il tutto, ovviamente, ''a parità di altre considerazioni strategico-tattiche'': se ad es. l'avversario sacrificasse la sua Donna su un vostro Pedone per una combinazione che porta ad uno [[w:Scacco matto|scaccomatto]] imparabile, non avrebbe certo perso del materiale!
 
In generale, i Re non vengono considerati nel conteggio del materiale perché ogni attacco al Re (scacco) deve essere affrontato ed il Re non può essere catturato. Quando ci si approssima al [[w:Finale (Scacchi)|finale]] della partita i pezzi in gioco diventano meno numerosi, e il Re può giocare un ruolo attivo nella lotta dal momento che diminuiscono le probabilità di subire il [[w:Scacco matto|matto]]. In tal caso la "forza tattica" del Re è paragonabile a quella di 3 pedoniPedoni.
 
In realtà il valore dei pezzi è molto relativo, e dipende dalla situazione contingente sulla scacchiera: per esempio, in condizioni di centro bloccato (pedoniPedoni che si fronteggiano senza potersi catturare al centro della scacchiera) il Cavallo, per via del suo caratteristico movimento "a salto", tende a valere più dell'Alfiere che si ritroverà invece imbottigliato e con spazio di manovra ristretto; nell'opposta condizione di campo aperto (centro sgombro e libero da pedoni) invece l'Alfiere tende a valere più del Cavallo grazie alla possibilità di raggiungere velocemente i lati opposti della scacchiera. In determinati casi un pezzo leggero (Cavallo o Alfiere), sostenuto dai propri pezzi ed incuneato nel cuore dello schieramento avversario, può valere più di una Torre.
Considerazioni analoghe si possono fare relativamente alla Donna, la quale mostra tutta la sua potenza nella lotta contro i Pedoni avversari in assenza di altri pezzi: in quel caso il suo valore tattico può arrivare anche a 10 Pedoni. Combatte male invece laddove manchino Pedoni sulla scacchiera e le Torri avversarie siano ben coordinate.