Utente:LoStrangolatore/sandboxes/9: differenze tra le versioni
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▲ XIII SECOLO
{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=C|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:FardierdeCugnot20050111.jpg|testoillustrazione=Carro di Cugnot |data= 1672 |autore= {{Cronologia delle invenzioni/Inventore|ordina=si|Nicolas-Joseph|Cugnot|File:Ancien monument à Cugnot.jpg}} |descrizione= Il carro di Cugnot era un veicolo a vapore ed è universalmente riconosciuto come l'invenzione che ha gettato il seme poi sviluppatosi nell'industria automobilistica, oltre un secolo dopo. Tale mezzo consisteva in un veicolo a tre ruote, la cui ossatura era un telaio in legno. La ruota anteriore era quella motrice e la vettura era anche in grado di sterzare, sempre tramite la ruota anteriore. Il motore di questo mezzo era a vapore ed non era che una grossa caldaia sistemata anteriormente, la quale andava a muovere due cilindri verticali di 325 mm di alesaggio e 387 mm di corsa, per una cilindrata totale di circa 62.000 cm³.}}
XV SECOLO▼
-->{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=B|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:Leidse flessen Museum Boerhave december 2003 2.jpg|testoillustrazione=[[:w:Bottiglia di Leida|Bottiglia di Leida]] |data= 1745 |autore= {{Cronologia delle invenzioni/Inventore|ordina=si|Ewald Jürgen Georg|von Kleist}} |descrizione= L'invenzione della bottiglia di Leida viene generalmente attribuita al fisico olandese Pieter van Musschenbroek, che la presentò alla comunità scientifica internazionale nel 1746, battezzandola con il nome della propria città natale, Leida, sede dell'università presso la quale egli ricopriva la cattedra di professore. È tuttavia appurato che Ewald Jürgen Georg von Kleist, un ex studente della stessa università di Leida di origini prussiane, aveva costruito la bottiglia indipendentemente già nell'anno precedente.}}
{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=M|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:Montgolfier brothers flight.jpg|testoillustrazione=[[:w:Mongolfiera|Mongolfiera]] |data= 1782 |autore= {{Cronologia delle invenzioni/Inventore|ordina=Montgolfier|wikilink=[[w:Fratelli Montgolfier|Joseph Michel Montgolfier e Jacques Étienne Montgolfier]]|3=File:Wonderful Balloon Ascents, 1870 - The Brothers Montgolfier.jpg}} |descrizione= Nel suo primo volo, il 14 dicembre del 1782, la spinta di sollevamento fu così forte che essi ne persero il controllo. Stanti questi successi, i fratelli Montgolfier decisero di svolgere una dimostrazione pubblica del funzionamento dell'aerostato ad aria calda, e stabilire così la paternità dell'invenzione. Realizzarono quindi un apparecchio a forma di pallone sferico , realizzato con tela di sacco e tre strati interni di carta sottile. Il 4 giugno del 1783 (alcune fonti erroneamente indicano la data del 5 giugno) l'aerostato fu fatto volare nella prima dimostrazione pubblica ad Annonay, di fronte a un gruppo di notabili degli "etats particulars". Il volo coprì circa 2km, durò 10 minuti e raggiunse l'altitudine stimata di 1.600-2.000 metri.}}
{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=P|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:Pila di Volta 01.jpg|testoillustrazione=[[:w:Pila di Volta|Pila di Volta]] |data= 1799 |autore= {{Cronologia delle invenzioni/Inventore|ordina=si|Alessandro|Volta|File:Alessandro Volta.jpg}} |descrizione= La pila voltaica (pila di Volta) fu il primo generatore statico di energia elettrica mai realizzato. Inventata da Alessandro Volta intorno al 1800, essa costituisce il prototipo della batteria elettrica moderna. L'invenzione venne annunciata in una lettera rivolta a Joseph Banks, presidente della Royal Society di Londra, datata 20 marzo 1800, in cui lo stesso Volta ne dà anche la prima descrizione.}}
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