Utente:LoStrangolatore/sandboxes/9: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
<!--
XI SECOLO
{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=P|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:Chinese rocket.gif|testoillustrazione=[[:w:Polvere da sparo|Polvere da sparo]] |data= 850 circa |autore= |descrizione= Si trova un riferimento alla polvere da sparo nel testo cinese "Zhenyuan miaodao yaolüe", risalente alla metà del IX secolo.}}▼
-->{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=
▲{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=
XIII SECOLO
-->{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=O|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:Conrad von Soest, 'Brillenapostel' (1403).jpg|testoillustrazione=[[:w:Occhiali|Occhiali]] |data= XIII secolo |autore= |descrizione= Seneca pare che indichi nelle sfere di vetro un mezzo per ingrandire le immagini. Plinio scrive che Neronem principem gladiatorum pugnas spectasse smaragdo, che da taluni è intesa come testimonianza dell'uso di uno smeraldo a fini ottici. I primi documenti sicuramente veri e ancora esistenti intorno a questa invenzione sono localizzabili in Veneto, a partire dal dipinto del cardinale Ugone di Provenza eseguito da Tommaso da Modena nel 1352.}}<!--
XV SECOLO
-->{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=P|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:Conical Parachute, 1470s, British Museum Add. MSS 34,113, fol. 200v.jpg|testoillustrazione=[[:w:Paracadute|Paracadute]] |data= 1407 |autore= {{Cronologia delle invenzioni/Inventore|ordina=si|anonimo|italiano|File:Sin foto.svg|wikilink=anonimo italiano}} |descrizione= La forma era molto diversa dall'attuale ed era molto meno manovrabile e sicuro.}}
{{/DatiInvenzione|lettera={{{lettera|}}}|letteraInvenzione=J|epoca={{{epoca|}}}|epocaInvenzione=preistoria|renderer={{{renderer|}}}|illustrazione=File:My Nudie.JPG|testoillustrazione=[[:w:Blue-jeans|Jeans]] |data= XV secolo |autore= |descrizione= Già nel XV secolo la città di Chieri (Torino) produceva un tipo di fustagno di colore blu che veniva esportato attraverso il porto antico di Genova, dove questo tipo di "tela blu" era usata per confezionare i sacchi per le vele delle navi e per coprire le merci nel porto. Il termine inglese blue-jeans infatti si pensa derivi direttamente dalla frase bleu de Gênes ovvero blu di Genova in lingua francese. Secondo altre versioni i pratici e resistenti "calzoni da lavoro" erano in tempi remoti cuciti con tela di Nîmes (de nimes e poi denim) di color indaco ed erano indossati dai marinai genovesi.}}
|