FlightGear/Volare con FlightGear: differenze tra le versioni

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[[File:FlightGear 2.7 - Weather - Advanced 1.1 linux 04A1.png|300px|thumb|Esempio di sviluppo di nubi a forte sviluppo cumuli forme in situazione di tempo tropicale durante il periodo di massima insolazione.]]
Dal 2010 c'è stata la volontà nel gruppo di sviluppo di FlightGear di sviluppare una nuova versione del meteo sia a livello di generazione delle nubi che a livello di generazione di tutti quei fenomeni di spostamento delle masse d'aria legati alla meteorologia.<BR>Ad esempio sono stati implementati, oltre agli spostamenti della masse d'aria orizzontali (venti) a velocità variabili con continuità a vari livelli e direzioni, anche spostamenti verticali, come ad esempio le termiche o le discendenze. Parallelamente sono state introdotte le turbolenze in presenza delle nubi.<BR>L'introduzione ufficiale del pacchetto Advanced Weather 1.14 è stata fatta a febbraio del 2012 con rilascio della versione 2.6 di FlightGear. In precedenza non era possibile avere una buona gestione delle nubi sul livello di X-Plane e questo dava un senso di sconforto agli utilizzatori di FlightGear. L'implementazione del pacchetto Advanced Weather 1.14 ha permesso anche la soluzione del problema dei brutti effetti di discontinuità tra sulle condizioni di meteo reale ottenute tramite i bollettini METAR. Per risolvere questo problema è stata implementata una funzione che per ogni aerea sorvolata dall'aereo fa una media ponderata (1/r) di tutti i bollettini METAR entro un raggio di 250 Km. Con questa funzione è molto più difficile avere discontinuità nello sviluppo del tempo durante il percorso.
 
Per attivare il programma ''Advanced Weather'' è necessario generare il meteo avanzato per mezzo di una opzione, invero piuttosto nascosta, che si trova in fondo al pannello richiamato dal menu ''Enviroment-Weather'' a destra del tasto ''close''. Non è improbabile che in futuro si definisca una miglior integrazione di tale pannello, ma per ora ci dobbiamo accontentare di tale soluzione e questo dimostra anche la difficoltà di darle una collocazione giusta all'interno dell'ambiente di interfaccia grafica di FlightGear.