Poesie (Palazzeschi)/La croce: differenze tra le versioni

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Il tono di fondo è intimo ma profondamente malinconico. La [[w:reticenza|reticenza]] di fondo del Palazzeschi rende la scena misteriosa e cupa. Anche il colore delle immagini, essenzialmente in bianco e nero, fa trasparire i dubbi esistenziali di un giovane poeta in conflitto con la società, turbato e, come avrebbe spiegato più tardi, quasi disperato. È questo uno dei componimenti con i quali Palazzeschi sostenne di aver creato una "poesia malata".
 
==Note==Sulla Croce Dio fu crocifisso
e oggi,
giorno per giorno ognuno porta la croce
al posto dell'empio
del vile che rese misera l'Italia
e il povero, l'umile, l'onesto
solo lui porta la croce
paga il tributo
che altri irridono questi onesti
che pagan le tasse
e guarda che scemi..(pensano vili.)
euro su euro tolgono di bocca
per sfamare i grassoni delle banche
che se la ridono di noi poveri idioti!
Ma Dio seppur crocifisso RISORGE
come RISORGERA' l'Italia e
riderà l'umile colmo d'amore.
 
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