Java/Variabili locali: differenze tra le versioni

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A tempo di esecuzione, a questi si aggiunge anche il ''valore'' presente nella variabile. In ogni momento, una variabile o è vuota, o contiene un valore (mai più di uno). Inserire un nuovo valore significa '''cancellare''' il valore che c'era prima.
 
;=== Dichiarazione ===
Consiste nella indicazione del tipo e del nome della variabile, separati da uno spazio e seguiti da un punto e virgola.<br />
Ad esempio, l'istruzione <tt>int indice;</tt> definisce una variabile che può contenere solo valori del tipo <tt>int</tt>, e il cui nome è <tt>indice</tt>.
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Ne consegue che le variabili di istanza e quelle statiche non sono mai vuote.
 
;=== Lettura ===
Per leggere il valore contenuto in una variabile se ne scrive il nome. Ad esempio:
int indice = 10;
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Questo comportamento è diverso da quello che si trova in altri linguaggi, come il C, in cui la variabile viene automaticamente inizializzata ad un valore predefinito o casuale.
 
;=== Scrittura ===
Per scrivere un valore nella variabile si usa l'operatore di assegnazione <tt>=</tt>.
 
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'''Attenzione:''' non confondere l'operatore di ''assegnazione'' <tt>=</tt> con l'operatore di ''confronto'' <tt>==</tt>
 
;=== Scope ===
Si chiama ''scope'' (o ''ambito di validità'') la regione del [[:w:codice sorgente|codice sorgente]] del programma in cui la variabile si considera definita. Al di fuori dello ''scope'', la variabile semplicemente non esiste.
 
Lo scope dipende dal tipo di variabile (vedere di seguito). Saper riconoscere lo scope di una variabile è importante, perché scope diversi possono ospitare variabili con lo stesso nome.
 
=== Costanti ===
; Variabili "final"
Si può vincolare una variabile a contenere un valore prefissato, che non cambierà mai durante l'esecuzione del programma. (In pratica si tratta di una costante.) Per farlo si deve usare il modificatore <tt>final</tt> nella dichiarazione della variabile. Il compilatore controllerà il testo del programma, analizzerà tutti i flussi di esecuzione possibili, e verificherà che in nessuno di questi flussi di esecuzione avvenga che la variabile subisce due istruzioni di assegnazione.
 
=== Convenzioni di nomenclatura ===
I nomi delle variabili dovrebbero:
*essere abbastanza esplicativi da rendere chiaro il significato che assumono nel programma
*essere in [[:w:CamelCase|CamelCase]], con l'iniziale minuscola; con l'eccezione delle costanti (variabili <tt>static final</tt>), il cui nome dovrebbe essere composto di parole completamente in maiuscolo e separate dagli underscore.
 
== Variabili locali ==