Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Svezia: differenze tra le versioni

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La Svezia aveva una lunga tradizione di difesa costiera e le sue armi disponibili erano potenti. Sotto il controllo della Marina, aveva ben 6 brigate di artiglieria costiera, 3 battaglioni anfibi, 3 mobili di artiglieria costiera. Quest'ultima aveva 28 gruppi armati con cannoni Karin da 120 mm, simili agli FH-77 e come questi, mobili, oppure armi fisse con torrette corazzate da 75 e 120 mm, e infine i missili RBS-15 a turbogetto, di tipo moderno e a lungo raggio (oltre 70 km). La difesa affidata ai tre battaglioni anfibi era invece data dagli RBS-17. Questi non sono altro che gli Hellfire americani provvisti di una rampa di lancio leggera, singola, da usare da terra, e una testata HE anziché HEAT.
 
Quando ancora esistevano 5 brigate con 30 battaglioni la Svezia aveva deciso di comprare il missile Hellfire per integrare i cannoni, all'epoca in fase d'introduzione quelli da 120 mm e di radiazione quelli da 152 mm, mentre i missili Rb.52 (Rb sta per Robot) erano nient'altro che i vecchi SS-11 da 3 km. Era però tempo d'ammodernamento, e così venne messo in servizio lo Strika 85, il sistema di comando e controllo per ottimizzare la difesa costiera. I cannoni Karin, che hanno minore potenza degli FH-77 da 155 mm, possono sparare non meno di 10 colpi al minuto, mantenendo fino a 200 colpi in 20 minuti primi. I missili Saab RBS-15 erano altre armi da mettere in linea prossimamente, ma non si dimenticò nemmeno il missile Rb.52, da sostituire con un'arma più moderna. E così alla Rockwell venne passato già nel 1984 un contratto da 7,7 milioni di dollari per modificare l'Hellfire nell'RBS-17. La testata è della Bofors e sostituisce la precedente da 9 kg HEAT, il peso è di 48 kg con un contenitore stagno di trasporto pesanti altri 23 kg; il tripode di lancio è pesante 40 kg circa ma è scomponibile in due colli da 20. Infine l'equipaggiamento di controllo pesa 10 kg. Tutto il sistema è assemblabile in 5 minuti e la rampa riarmabile in appena un minuto. La gittata accreditata è superiore a 5 km e il tiro iniziale con la nuova arma è avvenuto nel marzo 1986. Da notare che all'epoca era malamente in servizio l'Hellfire base nelle unità AH-64, in fase di approntamento. Eppure questo sistema era già stato sviluppato e ne erano in programma tra gli 800 e i 1.000 esemplari. Non c'éè dubbio quindi che i pianificatori Svedesi prendessero molto sul serio la difesa costiera ancora nel 1988<ref>Ludi, Giovanni, A&D Feb 1988</ref>.
 
Quanto ai cannoni da 75 mm, questo strano calibro trova spiegazione nel fatto che si stratta semplicemente di torrette di vecchi carri armati interrate e usate come bunker da difesa costiera. Ne fanno da contrappeso i cannoni in torretta corazzata Bofors ERSTA da 120 mm, usati anche dai Norvegesi e probabilmente parenti dei tipi navali da 120 mm automatici. Naturalmente vi sono radar di scoperta e controllo tiro, come il 9KA 500 Kardinal, versione mobile del Kastell, e come tale trasportabile in un rimorchio di autocarro.
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====Unità navali====
*Sottomarini A-19 Gotland: navi da 1.384/1.494 t, 60,6x6,06x5,6 m, ordinate nel 1990 come evoluzione degli A-17, finanziate solo dal 1992, ma dal settembre precedente modificati per ospitare il sistema AIP in sede progettale, aumentando il dislocamento di 200 t e la lunghezza di 7,5 m. Le tre navi sono in servizio dal 1999 mentre altre due sono state abbandonate per sviluppare un sottomarino più potente e moderno. La versione Type 473 è stata scelta dall'Australia, mentre nel 2001 l'Halland è stato modificato con un condizionatore d'aria per operare nelle acque calde dei mari meridionali (che talvolta, specie nel Golfo persico, rendono l'aria davvero 'rovente') a bordo delle unità subacquee. Le navi sono il GOTLAND, UPPLAND, e HALLAND. I motori sono due diesel Hedemora V12 da 1.300 hp l'uno, più due generatori da 760 kW, un motore ASEA da 1.800 hp elettrico, e due Stirling V4 da 75 kW per il sistema AIP. Questo consente velocità max di 6 nodi con 24 t di ossigeno più gasolio. L'elica ha 7 pale, la velocità è modesta in superficie (10 nodi) piuttosto elevata in immersione, 20 nodi. Lo scafo regge normalmente profondità non molto elevate, circa 200 m, ha pannelli eco-assorbenti e i sistemi Stirling sono molto silenziosi di loro. Le disposizioni interne vedono un sensore magnetico per la smagnetizzazione automatica, un sistema C3I Saab 9SC Mk3 con tre consolle Terna II D multifunzione, che consentono di seguire fino a 95 bersagli contemporaneamente. Dal '98 sono stati modificati per i siluri Tp 62 multiruolo e i Tp 45 per rimpiazzare in futuro i Tp 431. Quanto ai periscopi, si tratta di un sistema britannico B&S CK 083 e un Kollmorgen Mod 76, il primo dei due con sistema FLIR e LLTV. Per l'attacco vi è un sonar Atlas tedesco del tipo CSU-90-2 con sistemi frontali PRS-15 ed elementi laterali allo scafo, mentre non c'éè un sonar rimorchiato vero e proprio; 4 TLS hanno calibro di 533 mm e due da 400 mm, per un totale di 16 siluri da 533 e 6 da 400 (se i tubi di lancio sono carichi al momento dell'inizio della missione, in quanto ognuno ha due ricariche). Vi sono anche possibili mine, ma non i missili RBS-15, scartati a suo tempo perché meno utili dei siluri. In tutto l'equipaggio è di appena 23 elementi.
 
 
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Le navi di superficie sono anzitutto la classe 'Goteborg', 57x8x1,93 m ovvero la K21 GOTEBORG, K22 KAVLE, K23 KAALMAR e K 24 SUSNDVALL, in ordine dal 1985 servizio nel 1990-93. Unità da 425 t, dovevano essercene altre due ma si è preferito cancellarle. Dal '98 hanno ricevuto dei lavori di ammodernamento, con miglioramenti elettronici, gestione combattimento, comunicazioni, ecc, e modifica della sovrastruttura (in alluminio) per ridurre l'eco radar. I motori sono 3 MTU da 8.634 hp totali su tre assi, che azionano 3 idrogetti KaMeWa, ma la K 22 ha anche un sistema motore prodiero. La velocità massima delle Goteborg è di 32 nodi e la loro potenza combattiva è notevole, con cannone SAK 57 Mk 2 da 57/70 mm, 8 missili RBS-15, cannone L70 da 40 mm in torretta prodiera, 4 tubi lanciasiluri da 400 mm, 4 lanciarazzi Saab ASW 600 a 9 canne e due rotaie per 40 e passa mine. Il sistema c'arma è gestito da un apparato Saab 9LV Mk.3 con sei consolle multifunzione. Dal 2002 l'aggiornameno ha visto togliere la torretta da 40 mm poppiera. Per il resto v'éè un radar Terma PN-612, un Pilot per la ricerca di superficie, un Giraffe per la scoperta aerea e superficie e due sistemi FCS Saab 9GR 400, più un sonar Simrad SS 304 Spira e persino un sistema VDS Thalse TSM 2643 Salmon. Tutto questo rende le navi delle piattaorme di tiro antinave e anche antisommergibile con siluri e razzi leggeri (questi per 'avvertimento' nei confronti di chi sconfinasse nelle acque svedesi), mentre manca una valida capacità antiaerea data l'assenza di un sistema SAM come per esempio, un sistema ESSM o ASTER. Per il resto la nave, più moderna possibile (anche per lo scafo suddiviso in 9 compartimento stagni) è di appena 43 elementi.
 
 
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Le altre navi comprendono le Karapen, da 170 t, 36,53 x 6,3 x 1,7 m,sono 9 Hugin modificate in servizio dal 1978, modificate in pattugliatori dal '92 in poi, con due motori da 3200 anziché 3600 hp e altri miglioramenti; velocità 32 nodi, 4 missili RBS-12 Penguin Mk2 , cannone da 57, 4 lanciarazzi ASW a 9 canne e 24 mine; sistemi di scoperta con il Terma Scanter 900 per navigazione e Saab 9LV 200 Mk 2 per controllo tiro, sonar Simrad SA-950HF più il VDS ST-240 HF. Totale equipaggio 20. Queste piccole navi erano da togliere dalla linea entro il 2004.
 
Poi c'erano le Spica II, da 230 t p.c., 43,6 x 7,1 x 1,6 m, di cui restavano 6 superstiti di navi arrivate nel 1973 e ammodernate nel 1995-99, mentre le altre venivano radiate entro il '98. Hanno sistema di combattimento MARIL 880, che è collegabile anche per ingaggi oltre l'orizzonte con un elicottero di designazione per i missili antinave. I motori sono 3 RR Proteus con 4.300 hp di potenza per 40,5 nodi; i missili sono 4 RBS-15, più il cannone Mk 1 da 57 e 2 siluri Tp 613, ma è possibile aumentarli a sei al posto dei missili oppure aumentare i missili a 8 sbarcando tutti i siluri, oppure mine al posto delle armi di questi tipi. Sulla torretta vi sono ancora razzi illuminanti, 6 da 103 mm su ogni lato. Quanto al sistema elettronico, c'éè un Terma Scanter 009 per navigazione, Giraffe 50HC per ricerca aerea e superficie, il 9LV 200 Mk1 per il controllo del tiro, sonar Simrad ST-240 e razzi ASW che però sono stati sbarcati recentemente. Previste in servizio fino al 2010, sono state radiate entro il 2004 a causa dei consueti tagli al bilancio.
 
Quanto ai pattugliatori, vi erano gli Hugin Modificati, da 150 t, 36,7 x 6,3 x 1,7 m, una sola nave con cannone da 40 mm e Scanter 009 per la navigazione, due motori Commins diesel da 1.400 hp per 20 nodi e 15 elementi di equipaggio.
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Le navi ausiliarie di questa piccola ma moderna flotta sono la A 201 Orion, da 1.400 t, 61,3x11x4,2 m e del 1984, si tratta di una nave ELINT con un grosso radome anteriore e piattaforma per elicotteri; la A 264 Trosso, appogio per pattugliatori d'altura da 2.554 t (nave ex-russa modificata nel '96), 74,5x14,7x4,5 m; la nave appoggio A 263 GALO per pattugliatori costieri, da 1.600 hp; il rifornitore A 343 Sleipner, da 1.049 t, traghetto norvegese comprato nel 1992 e capace di trasportare 1130 m3 di carico; la A 214 Belos, 104,91x 18,45 x 5,1 m soccorso sottomarini da 5.600 t che era una nave appoggio sommozzatori italiana modificata poi in Brasile, con tanteo di infermieria e 35 posti letto, minisommergibile Mantis con quota di 760 m max e modalità di funzionamento come ROV, campana di salvataggio funzionante fino a 1.500 m (quindi per soccorrere batiscafi, non certo sottomarini) da tre posti, ROV Sea Owl e due camere di decompressione piccole e una da 35 posti.
 
Infine v'é l'artiglieria costiera, anch'essa di notevole importanza, dato che ha 3.600 elementi di cui 2.800 di leva e 3.000 riservisti. Ha cannoni Bofors Karin CD 80 da 120 mm lunghi 55 calibri, più missili RBS-15 e 17. Essa è suddivisa in 3 reggimenti da 750 elementi con 8 cannoni l'uno più sei battaglioni anfibi da 800 uomini e con 48 mezzi da sbarco Serie 90, 19 canoe e 26 mezzi da sbarco e assalto di vario tipo. Infine v'éè un battaglione missili con 200 elementi e si autocarri armati ciascuno di sei missili RBS-15 Mk 2. Per coordinare il tutto vi sono anche due QG mobili per comandare fino ad una brigata l'uno. Ovviamente questa formulazione era piuttosto superata dagli eventi e il battaglione missili, come anche quelli d'artiglieria, erano in rischio di chiusura, come anche uno dei tre battaglioni anfibi, cose facilitate anche dal fatto che circa metà del personale era di riserva.
 
 
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*Sistemi di supporto: mortai da 81 e 120 mm, sistemi Strix controcarri; Bofors FH-77B, BONUS (artiglieria), XM982 Excalibur, cannoni semoventi Archer, cannoni a.a. Bofors da 40 mm.
 
Quanto alle ulteriori riduzioni, c'éè la proposta di chiudere il reggimento di ingegneri -Göta ingenjörregemente- cosa approvata nel settembre 2008. Scompare così un'antica unità nata dal 1873, anche se divenuta reggimento solo nel 1963, poi ridotto a btg nel 1994 e nel 2000 ritornò a reggimento.
 
Quanto all'Artiglieria, il reggimento Artreg è l'unico dell'esercito, attualmente a Boden. Ha gli FH77A e B, in prospettiva Archer dal 2010.
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Questo è compensato parzialmente dal discreto stato di salute dell'industria della Difesa svedese: proprio dalla stessa fonte (PD mar 2009, sezione news) sappiamo che è stato consegnato il 1.000 imo esemplare del CV-90, il veicolo nato Hagglunds e adesso BAE Systems-Hagglunds (ovvero il gruppo britannico ha acquistato la ditta svedese). Il mezzo è in produzione dal 1991. Mille esemplari possono non sembrare molti in 18 anni di produzione; ma se è vero che i Marder tedeschi, più pesanti, sono stati costruiti in oltre il doppio e in appena 6 anni, nel dopo Guerra-fredda, a cui appartiene il mezzo svedese, è sicuramente un risultato notevole che lo pone come capo del mercato internazionale del settore. Ne hanno comprato Olanda, Svezia, Norvegia, Danimarca, Svizzera, Finlandia. Proprio agli Olandesi è andato il n.1000, parte di un totale di 184 veicoli CV9035 MKIII ordinato anni addietro.
 
== Note ==
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