Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/El Salvador: differenze tra le versioni

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Per capire la misura dei massacri è sufficiente dire che le forze armate salvadoregne in tutto avevano circa 10.000 effettivi (come le vittime del loro regime, insomma), e 9.000 erano nell'esercito. Questo era suddiviso in 4 piccole brigate di fanteria, un battaglione di artiglieria e un battaglione corazzato leggero. In aggiunta a questa modesta forza armata, c'erano 7.000 uomini della polizia paramilitare (Guardia Nazionale).
 
Questa piccola forza di combattimento era tuttavia non solo modesta come valore militare, ma anche inefficiente: la tradizione salvadoregna in questo settore era di inefficienza, corruzione e ingerenza politica (era quindi una bivalente relazione tra militari e politici) e nonostante l'aiuto americano la situazione era disperante. Nelle F.A. poi c'erano diverse fazioni anche dentro il settore militare, con comandanti superiori di scarse capacità, ufficiali divisi tra di loro ed eletti più che altro per meriti 'politici' al loro ruolo, l'addestramento era scarso e verteva su di un'altra guerra con l'Honduras e nonostante i tanti conflitti interni, non c'era traccia di tecniche COIN. Così non c'éè molto da stupirsi se la situazione uscì presto dal controllo.
 
La marina era piccola e pressoché irrilevante per la situazione in corso. Ma la FAS -Fuerza Aérea Salvadoreña - era senz'altro più professionale delle altre, sebbene mediocremente addestrata. Essa soffriva il fatto che per le esigenze regionali era vista più come un lusso che come una necessità, almeno dal punto di vista degli ufficiali dell'Esercito. Il suo comandante, il Gen. Juan Rafael Bustillo, Chief-in-Command dal 1979 al 1989, era un valido pilota ma anche una persona coinvolta in trame politiche che sono arrivate a sfidare o a minacciare persino il governo centrale in diverse occasioni. In ogni caso, non è che la FAS avesse molto da offrire. Nel 1980 aveva in tutto meno di 1.000 effettivi, e tra questi vi era anche un battaglione paracadutisti, un'unità a.a. e forze di sicurezza. Ovviamente gli effettivi disponibili per far volare gli aerei erano pochi, troppo pochi per l'esigenza, mentre la contraerea era solo poca cosa e non era addestrata per cooperare con l'esercito. In tutto c'erano 67 aerei in tutto e tra questi anche dei caccia a reazione.