Carmina (Catullo)/05: differenze tra le versioni

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==Sintesi della poesia: inizio, sviluppo e conclusione==
La poesia inizia con il celebre verso: «Vivamus, mea Lesbia, atque amemus», che invita a vivere e ad amare, prosegue con il consiglio di non stimare molto le lamentele dei vecchi troppo moralisti e arcigni che borbottano, criticano e malignano, continua affermando che, finchénella inatura soliil tramontanosole tramonta e risorgonopoi risorge, lama lucequando delsarà giornotramontata rimanela nostra troppo breve aluce confronto(la dell'eternitànostra dellavita) dovremo dormire una notte perpetua. e dormiente,E si conclude con l'invocazione del poeta alla sua donna amata di dargli mille baci e poi ancora cento e poi ancora altri mille e poi cento e alla fine altereranno il totale dei baci sia per non sapere il numero finale, sia per distogliere qualche invidioso che potrebbe portare male qualora sapesse che esiste una tale infinità di baci.
 
==Il messaggio della poesia==