Carmina (Catullo)/05: differenze tra le versioni

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== Testo ==
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''Viviamo, mia Lesbia, e amiamoci
;Testo latino della poesia
''e ogni mormorio perfido dei vecchi
''valga per noi la più vile moneta.
''Il giorno può morire e poi risorgere,
''ma quando muore il nostro breve giorno,
''una notte infinita dormiremo.
''Tu dammi mille baci, e quindi cento,
''poi dammene altri mille, e quindi cento,
''quindi mille continui, e quindi cento.
''E quando poi saranno mille e mille
''nasconderemo il loro vero numero,
''che non getti il malocchio l'invidioso
''per un numero di baci così alto.
</poem>
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|<poem>
Vivamus, mea Lesbia, atque amemus
Rumoresque senum severiorum
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aut nequis malus invidere possit,
cum tantum sciat esse basiorum
 
</poem>
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<poem>
;Traduzione italiana
''Viviamo, mia Lesbia, e amiamoci
''e ogni mormorio perfido dei vecchi
''valga per noi la più vile moneta.
''Il giorno può morire e poi risorgere,
''ma quando muore il nostro breve giorno,
''una notte infinita dormiremo.
''Tu dammi mille baci, e quindi cento,
''poi dammene altri mille, e quindi cento,
''quindi mille continui, e quindi cento.
''E quando poi saranno mille e mille
''nasconderemo il loro vero numero,
''che non getti il malocchio l'invidioso
''per un numero di baci così alto.
</poem>
|lingua= la
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}}
 
==Il tema della poesia==