Flora italiana/Pinofite: Conifere: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 2:
 
== Conifere (quadro generale) ==
 
{{...}}
Le '''conifere''' oggi viventi sono l'unico gruppo superstite di una divisione di piante (le [[w:Pinophyta|Pinofite]]) che ebbe grandissima diffusione nelle ere passate, a partire dall'ultima parte del [[w:Paleozoico|Paleozoico]].
 
La caratteristica fondamentale (poco appariscente per il profano) è che l'[[w:Ovulo (botanica)|ovulo]] da cui si formerà il seme non è protetto da un [[w:Ovario (botanica)|ovario]], ma è solo appoggiato a una foglia modificata. Questa particolarità è più facilmente visibile osservando i frutti.
 
:Per esempio, i pinoli, che sono i semi del pino, sono appoggiati a una squama della pigna e non sono racchiusi all'interno di un frutto, come accade per esempio ai noccioli delle ciliegie o ai fagioli nei baccelli.
 
Elenchiamo alcune caratteristiche evidenti delle conifere che vivono naturalmente in Italia:
* sono tutte piante legnose (alberi o arbusti);
* le foglie sono aghi o squame;
* sono tutte sempreverdi, con l'unica eccezione del larice;
* i frutti sono solitamente legnosi (conici o tondeggianti), anche se esistono eccezioni più numerose (ginepri, tassi).
 
Le conifere comprendono nel mondo 7-8 famiglie viventi (il numero può variare secondo gli studiosi - v. [[w:Pinales|wikipedia]] per un approfondimento) e di queste solo 3 fanno parte della flora spontanea italiana: le Pinacee, le Cupressacee e le Taxacee.
 
== Pinacee (pini, abeti, larici) ==