Osservare il cielo da 40°N/Aree selezionate di cielo: differenze tra le versioni

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L’'''Ammasso di Alfa Persei''', noto anche come '''Melotte 20''', è una brillante associazione stellare situata nella costellazione di Perseo. Ad ochio nudo appare come un insieme di stelle blu di classe spettrale B, raggruppate attorno alla stella più massiccia, la supergigante gialla Alfa Persei. I membri più luminosi sono Alfa, Delta, Epsilon, Psi, 29, 30, 34 e 48 Persei; attraverso un binocolo sono perfettamente distinguibili decine di stelle di colore bianco-azzurro.
 
L’ammasso di Alfa Persei è il la parte centrale di un’associazione OB, nota come Perseus OB3; la sua distanza è stata accuratamente misurata dal satellite Hipparcos ed è pari a 184 parsec (601 anni luce). L’età dell’ammasso è di 50 milioni di anni e si è originato a seguito di un intenso processo di formazione stellare; questo stesso processo ha originato anche altre associazioni OB. Le stelle più massicce esplosero come supernovae entro pochi milioni di ani, generando potenti onde d’urto che spazzarono via ogni residuo del gas che costituiva la nube molecolare gigante in cui queste stelle si erano generate. Parte di questo gas forma oggi il cosiddetto Anello Lindblad, una struttura gigantesca in cui si sono formate altre associazioni OB, comprese le stelle luminose della Croce del Sud e del Lupo (L’Associazione Scorpius-Centaurus) e Cepheus OB2, nelanella costellazione di Cefeo.
 
==M45 - Le Pleiadi==
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L’ammasso contiene oltre 1000 membri confermati, sebbene da questo conto siano escluse le stelle binarie non risolvibili. La sua distanza si aggira attorno ai 135 parsec (circa 440 anni luce); dando questo valore come corretto, il suo raggio fisico raggiunge gli 8 anni luce e quello mareale si estende fino a 43 anni luce.
 
Sotto condizioni osservative ideali, attorno alle stelle dell’ammasso può apparire una debole nebulosità, la quale diviene ben evidente nelle foto a lunga posa. Si tratta di nebulose a riflessione generate dalla riflessione della luce delle giovani stelle azzurre sulle polveri circostanti. Inizialmente si è pensato che queste nubi fossero dei residui della nube da cui si sono formate le Pleiadi; tuttavia, dato che l’amassol’ammasso possiede un’età di circa 100 milioni di anni, è logico pensare che ogni traccia di gas residuo deve essere stato spazzato via già da parecchio tempo dalla pressione di radiazione. Pare pertanto che l’ammasso stia semplicemente transitando in una regione particolarmente ricca di polveri interstellari.
 
==Mel 25 - Le Iadi==
[[File:Hyades it.png|400px|center]]
L’ammasso delle '''Iadi''' (Mel 25) è il più vicino ammasso aperto al sistema solare, trovandosi a una distanza di appena 41 parsec (151 anni luce), nonché uno degli ammassi stellari più studiati. Consiste di un gruppo sferoidale di 300-400 stelle che mostrano la stessa età, luogo di origine, contenuto di elementi chimici e moto nello spazio. Molti dei suoi membri sono perfettamente visibili anche ad occhio nudo e formano una sorta di “V” assieme alla gigante rossa '''Aldebaran''', che domina apparentemente l’ammasso; tuttavia AldebaranoAldebaran è completamente slegata dalle Iadi, in quanto è situata molto più vicino al sistema solare, a circa un terzo della distanza delle Iadi.
 
Le componenti delle Iadi hanno un’età media di 625 milioni di anni; alcune delle componenti più massicce si sono evolute in giganti rosse, come γ, δ1, ε e θ2 Tauri. L’età, la metallicità e il moto proprio dell’ammasso coincidono con quelli del più grande e lontano ammasso del '''Presepe''', nella costellazione del Cancro, e in effetieffetti la traiettoria dei due ammassi può essere tracciata al’indietro fino ad arrivare alla medesima regione di spazio, indicante un’origine comune. Le stelle più massicce delle Iadi sono concentrate vicino al centro, a causa di un fenomeno comune agli ammassi aperti più vecchi noto come ''segregazione di massa''.
 
==La Cintura e la Spada di Orione==
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La '''Cintura di Orione''' è composta da tre stelle blu luminose, Alnitak, Alnilam e Mintaka; queste stelle probabilmente non sono fisicamente legate fra di loro e in effetti distano rispettivamente 820, 1340 e 915 anni luce. Nei pressi di Alnitak si trova la Nebulosa Fiamma (NGC 2024), una regione H II ionizzata dalla luce di una stella immersa nei suoi gas; Alnitak e la nebulosa non sono però fisicamente connesse, dato che la nebulosa si trova a 1500 anni luce da noi. Mezzo grado a sud di Alnitak, una nebulosa oscura nasconde parzialmente la luce della nebulosa IC 434, diventando essa stessa visibile; il suo nome proprio, '''Nebulosa Testa di Cavallo''', deriva dalla sua particolare forma.
 
La '''Spada di Orione''' è un gruppo di stelle giovani situato a 1500-160 anni luce dal sistema solare; il centro di quest’asterismo è la grande '''Nebulosa di Orione''' (M42), una delle nebulose più famose e brillanti deladella volta celeste. La Nebulosa di Orione è una regione H II contenente un ammasso aperto molto giovane, noto come '''Trapezio''' a causa della disposizione delle sue quattro stelle più luminose. Due di queste possono essere risolte nelle loro componenti binarie sotto cieli in condizioni ottimali, portando così il numero delle stelle visibili del Trapezio a sei. Le stelle di quest’ammasso, assieme a molte altre situate nelle vicinanze, sono ancora nelle fasi iniziali della loro vita; le stelle del Trapezio fanno probabilmente parte del grande Ammasso della Nebulosa di Orione, un’associazione di circa 2000 stelle racchiuse in un diametro di circa 20 anni luce. Altri due brillanti ammassi aperti sono visibili a nord e a sud della nebulosa, NGC 1981 e NGC 1980 rispettivamente.
 
==Chioma di Berenice==