Linux multimedia/Audio: differenze tra le versioni

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m Bot: sintassi dei link
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In questo esempio, in effetti, la parte difficile è trovare la URL: quella vista sopra è ben nascosta dalla RAI in una serie di scatole cinesi. Nel caso specifico, poiché il browser riproduce lo stream tramite il lettore ''totem'', la URL è stata individuata facendo click col bottone destro del mouse all'interno dell'area di totem nel browser, e selezionando poi la voce ''Copy'' dal menù a scomparsa. In altre situazioni può essere necessario operare diversamente per trovare la URL.
 
L'utilizzo di mplayer per scaricare rapidamente uno stream sembra ostacolato, per motivi non ben documentati, da alcuni ISP. In particolare, Telecom rende impossibile addirittura l'ascolto in tempo reale di stream RTSP. In questi casi si può almeno scaricare uno stream a velocità normale con altri strumenti, come ffmpeg o gstreamer.
 
L'uso di ffmpeg a questo scopo è molto semplice: una riga come la seguente permette di scaricare lo stesso stream visto sopra e salvarlo con lo stesso nome:
 
ffmpeg -i rtsp://mm3.rai.it/radio/radio2/torino/alle8/globo/globo2003_05_01.ra globo2003_05_01.ra
 
Naturalmente il comando può essere arricchito per convertire lo stream in MP3 o altro durante il dump. Per usare gstreamer occorre una opportuna pipeline, come la seguente, eseguita da riga di comando con ''gst-launch'':
 
gst-launch-0.10 rtspsrc location=rtsp://mm3.rai.it/radio/radio2/torino/alle8/globo/globo2003_05_01.ra ! decodebin ! wavenc ! filesink location=globo2003_05_01.wav
 
In questo caso la sorgente è un elemento di tipo ''rtspsrc'', la cui proprietà ''location'' serve ad indicare la URL dell stream (ma potrebbe essere anche un file locale). L'elemento ''decodebin'' è una specie di tutto fare automatico in grado di creare i tratti mancanti di pipeline fra lo stream RTSP e la codifica in formato WAV richiesta dal successivo elemento ''wavenc''. Infine, il pozzo o sink è semplicemente un file WAV sul disco locale.
 
Una variante che vale la pena di vedere è la seguente, in cui l'elemento ''wavenc'' è sostituito dal più interessante ''lamemp3enc'', usato per codificare con una qualità modesta, ma adatta al tipo di materiale, quasi esclusivamente vocale:
 
gst-launch-0.10 rtspsrc location=rtsp://mm3.rai.it/radio/radio2/torino/alle8/globo/globo2003_05_01.ra ! decodebin ! lamemp3enc target=quality quality=9 ! filesink location=globo2003_05_01.mp3
 
== Convertire uno stream in MP3 ==