Chimica organica: differenze tra le versioni

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__NOTOC__La chimica organica è dedicata principalmente allo studio delle molecole contenenti carbonio. Dal comportamento di una moltitudine di queste dipende la vita, così come noi la conosciamo. La chimica organica è dunque molto di più che una "materia di studio". È per tale motivo che questi appunti affrontano gli argomenti tipici della chimica organica basandosi prevalentemente sulle molecole di origine naturale.<br/>
Questi appunti mirano a sostituire i libri di testo? Secondo il fondatore di Wikipedia, [[w:Jimmy_Wales| Jimmy Wales]] no, se non in un possibile lontano futuro. Ecco perché non vedrei di cattivo occhio se qualche persona volenterosa indicasse in calce a ciascuna pagina riferimenti ai libri di testo necessari ad approfondire gli argomenti proposti.
== Indici del libro ==
 
;Indice classico:
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;{{modulo|Chimica organica/Copertina|breve}}
!{{Col1_Ch_Org}} colspan=2|Indice del libro
; Indice ragionato
|-
<div class="NavFrame" style="text-align:left; background:pink;"> &nbsp; '''L'indice ragionato'''
| {{Bg1_Ch_Org}} align="left"|
<div class="NavContent" style="background:white; padding:1em; text-align:justify;">
;{{modulo|Chimica organica/Copertina|breve}}
Per avere un’idea di come si comporti una molecola organica in un sistema di interesse (il nostro corpo, un alimento…) è necessario innanzitutto che ne conosciamo le dimensioni. Queste sono determinate dalla lunghezza dei legami tra gli atomi che la formano, determinata a propria volta dalla dimensione degli atomi, dovuta in gran parte ai volumi di spazio esplorati dai loro elettroni.
; Nozioni introduttive
Una seconda caratteristica che è necessario conoscere di una molecola è la sua forma. Tipicamente, a partire dal nome una molecola viene disegnata in modo planare, poiché il supporto che usiamo per disegnarla, il foglio di carta o la lavagna, è bidimensionale. Occorre in realtà considerare che i legami semplici rendono libera la rotazione dei gruppi che uniscono e che repulsioni elettrostatiche (alle quali ci si riferisce spesso con l’espressione “ingombro sterico”), forze attrattive (legami a ponte di idrogeno, ad esempio) e altro tendono a rendere conformazioni diverse dalla planare favorite dal punto di vista energetico. Il nesso tra le forme che una molecola può assumere in seguito a rotazione di legami semplici e l’energia associata a tali ripiegamenti è l’analisi conformazionale. Quando si analizza il legame tra il comportamento di una molecola e la sua struttura, come fatto nell’analisi conformazionale, per brevità sui libri non si può far altro che occuparsi di pochi esempi significativi. Fortunatamente a partire da questi ci si può spesso fare una propria idea su molecole mai vista perché le molecole presentano comportamenti simili se costituite da gruppi caratteristici di atomi, ai quali ci si riferisce infatti col termine di “gruppi funzionali”, cioè gruppi di atomi che determinano la funzionalità della molecola. Le regole proposte dalla IUPAC per nominare le molecole organiche, focalizzano l’attenzione proprio sull’identificazione dei gruppi funzionali, riservando a ciascuno un suffisso specifico.
: {{modulo|Chimica organica/Nozioni di base non fornite in questo libro|Nozioni di base non fornite in questo libro|breve}}
Una terza caratteristica che è fondamentale conoscere delle molecole per predirne il comportamento è il modo in cui interagisce con le altre contenute nel sistema che si sta studiando. Si può trattare si semplici interazioni elettrostatiche (forze di dispersione, interazioni dipolo-dipolo), che determinano il fatto che a una certa temperatura il sistema osservato non sia allo stato gassoso bensì liquido o solido. Si può trattare di reazioni chimiche, per conoscere le quali è necessario avere informazioni sulla concentrazione di prodotti e reagenti all’equilibrio, sulla velocità e sul meccanismo. Queste tre caratteristiche possono essere studiate a partire da conoscenze di termodinamica chimica e cinetica chimica.
: {{modulo|Chimica organica/Richiami di chimica generale|Richiami di alcuni concetti di chimica generale|breve}}
</div>
: {{modulo|Chimica organica/La molecola organica|Rappresentare le molecole organiche|breve}}
</div>
; Molecole alifatiche - Nomenclatura
=== Stato di avanzamento ===
: {{modulo|Chimica organica/Alcani Alcheni Alchini. Nomenclatura|Nomenclatura di alcani, alcheni e alchini|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Stereochimica|Stereochimica|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Gruppi funzionali|Nomenclatura di altri gruppi funzionali|breve}}
; Molecole alifatiche - Alcune proprietà fisiche e chimiche
: {{modulo|Chimica organica/Alcani (Conformazione)|Alcani: analisi conformazionale e lunghezza dei legami|breve}}
:{{modulo|Chimica organica/Principi di Termodinamica Chimica|Principi di Termodinamica Chimica|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Alcani (Proprietà)|Alcani: stabilità relativa di alcuni isomeri di struttura o serie|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Alcheni|Alcheni: stabilità relativa dovuta a legami semplici e doppi|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Ammine|Ammine|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Proprieta Acido Base|Proprietà acido-base|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Proprieta fisiche1|Alcune caratteristiche macroscopiche|breve}}
; Molecole aromatiche - Nomenclatura e proprietà
: {{modulo|Chimica organica/Aromatici|Il fenomeno dell'aromaticità. Cenni alla nomenclatura|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Aromatici Proprieta |Proprietà delle molecole aromatiche|breve}}
; {{modulo|Chimica organica/Esercizi Nomenclatura|Esercizi 1|breve}} &middot; {{modulo|Chimica organica/Esercizi_Organica_2|Esercizi 2|breve}}
; Alcune reazioni
:{{modulo|Chimica organica/Principi di Cinetica Chimica|Principi di Cinetica Chimica|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Reazioni organiche: introduzione e classificazione|Reazioni organiche: introduzione e classificazione|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Addizione elettrofila al doppio legame carbonio-carbonio|Addizione elettrofila al doppio legame carbonio-carbonio|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Attacco nucleofilo ai gruppi carbonilico e carbossilico|Addizione e sostituzione nucleofila ai gruppi carbonilico e carbossilico|breve}}
| style="vertical-align:top" align="left" {{Bg2_Ch_Org}}|
; Sostanze organiche naturali
: Mono e Disaccaridi: {{modulo|Chimica organica/Carboidrati|Chimica |breve}} - {{modulo|Chimica organica/Carboidrati2|Altre caratteristiche |breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Carboidrati3| Polisaccaridi|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Amminoacidi|Aminoacidi|breve}} {{modulo|Chimica organica/Proteine|Peptidi e Proteine|breve}} e {{modulo|Chimica organica/Sistemi_Proteci|Sistemi proteici|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Lipidi|Lipidi|breve}} e {{modulo|Chimica organica/Ossidazione_lipidica|Ossidazione lipidica|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Eterociclici|Composti Eterociclici|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/RNA|Un esempio riassuntivo: RNA|breve}}
; Caratteristiche macroscopiche delle sostanze organiche naturali
: {{modulo|Chimica organica/Colore|Colore|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Odore|Odore|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Sapore|Sapore|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Dimensione|Dimensione|breve}}
; Alcune reazioni che coinvolgono sostanze organiche naturali
: {{modulo|Chimica organica/Attacco nucleofilo|Addizione e sostituzione nucleofila ai gruppi carbonilico e carbossilico|breve}}
; Altre reazioni
: {{modulo|Chimica organica/Sostituzione nucleofila al carbonio saturo|Sostituzione nucleofila al carbonio saturo|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Alogenazione Alcani|Alogenazione degli alcani|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Alogenazione Alcheni|Alogenazione degli alcheni|breve}}
: {{modulo|Chimica organica/Sostituzione elettrofila aromatici|Sostituzione elettrofila agli anelli aromatici|breve}}
; {{modulo|Chimica organica/Materiale_aggiuntivo|Materiale Aggiuntivo}}
; {{modulo|Chimica organica/Cose da fare|Cose ancora da fare}}
; {{modulo|Chimica organica/Autori|Autori e ringraziamenti}}
|}
 
=== Stato di avanzamento ===
La stesura di questi appunti ha coinciso in gran parte, fino ad ora, con le lezioni tenute da chi scrive queste stesse righe ([[Utente:Laghi.l|Laghi.l]], ricercatore di Chimica Organica presso il Campus di Scienze degli Alimenti di Cesena). La maggior parte delle informazioni è stata scritta tra Febbraio e Maggio del 2007, raggiungendo il livello di '''appunti scarsi di lezione''', appena sufficienti per un corso di Fondamenti di Chimica Organica. Da Novembre 2007 a Marzo 2008, in coincidenza con un nuovo ciclo di lezioni, il livello dovrebbe crescere ragionevolmente.
 
=== Contribuire ===
Questo è un wikibook, per il cui sviluppo è necessario il contributo di tutti. Se hai bisogno di familiarizzare sul modo corretto di scrivere un wikibook, vai alla meravigliosa pagina di aiuto.
Chi ha scritto queste stesse righe non le ha abbandonate a se stesse, ma le aggiorna costantemente. Se perciò hai delle richieste circa argomenti che vorresti approfonditi, prova a inviare un messaggio cliccando su [[Utente:Laghi.l|Laghi.l]], oppure ad aggiungere note in [[Chimica organica/Cose da fare|questa]] pagina.
 
=== Come visualizzare al meglio questo libro ===
Sto impostando le figure e le tabelle perché si vedano nella loro interezza con una '''risoluzione del video''' di 768px o superiore.
Vuoi che l'allineamento dei paragrafi sia giustificato invece che a sinistra? Se sei [[Aiuto:Come registrarsi|registrato]], clicca su "preferenze", qui in alto, poi preferenze varie e infine clicca sull'apposita casella.
 
=== Come stampare questo libro al meglio ===
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=== Simboli speciali ===
:{{Eng_Ch_Org|eng=Traduzione in inglese}} Per approfondire gli argomenti affrontati in questo testo è utile inserie termini chiave nelle banche dati di articoli scientifici. Un ostacolo per chi voglia fare questo consiste nel fatto che la maggior parte degli articoli è in lingua inglese. La traduzione di alcuni termini non è sempre facile da trovare. Per questo ho inserito in giro per il testo un simbolo scorrendo sul quale appare la traduzione.
:{{Web_Ch_Org|web=Approfondire su internet}} Per reperire informazioni su internet utilizzando i motori di ricerca è necessario inserire una parola chiave adatta. Quando questa per un dato argomento non è intuibile, ve la fornisco io.