Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Thailandia: differenze tra le versioni
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L'anno 1992 era inoltre un anno importante anche per motivi elettorali: infatti vi erano state le elezioni, nonostante che appena l'anno prima le F.A. thailandesi, forti della loro solita 'tradizione' di influenza diretta sulla politica, avevano fatto un colpo di stato il 23 febbraio 1991: proprio quando la Coalizione anti-Saddam stava scaldando i motori per invadere il Kuwait e parte dell'Irak, così' nessuno ci ha fatto molto caso. All'inizio del 1992 la giunta militare temeva di perdere il prestigio tradizionale per i militari thailandesi e dei relativi finanziamenti, così ha ordinato con canali FMS altri 18 F-16 (nonostante il golpe di cui sopra avesse dovuto far meditare seriamente sulla possibilità di esportare aerei in Thailandia, gli USA accettarono la richiesta) e parti di ricambio per un totale di 15.6 miliardi di bath ovvero circa 760 miliardi di lire. In questo modo finalmente sarebbe stato possibile equipaggiare un secondo gruppo con gli F-16. Poi arrivarono anche 6 moderni elicotteri CH-47D 'Chinook', la cui importanza logistica era difficile da sopravvalutare nelle foreste thailandesi, rinforzando il piccolo nucleo di CH-47 presenti: 2 dei 3 ordinati originariamente. Vennero poi comprati 2 F-5 ex- Malaysia e 10-16 ex-USAF. Ma non era finita qui: questi F-5, che avrebbero mantenuto la linea a 30-38 aerei complessivi erano in predicato di ricevere nuovi e avanzati equipaggiamenti: radar Fiar Grifo, aggiornamenti avionici simili a quelli dei Super Skyhawk di Singapore e addirittura il micidiale pod GPU-5/A, quello col cannone da 30 mm tipo 'Avenger' alleggerito, con 363 colpi, che già si conosce bene per via dell'uso da parte dell'A-10. 20 Cessna T-37B/C erano in aggiornamento per attacchi esterni con cannoni in modo da rinforzare gli A-37. Nel mentre 18 blindo del tipo 'Condor' come quelle malaysiane sono state comprate per difendere le basi aeree.
Ma non v'
A parte questo un altro problema era quello degli aerei da allarme radar: tramite canali FMS era possibile accedere, con modici 380 milioni di dollari, a 3 E-2C. Ma il CSM della RTAF ha smentito questo programma di aerei AEW: era considerato più utile 'per Israele' che per la Thailandia: ma come avrà potuto il Congresso USA occuparsi di un aereo del genere, dando il benestare al suo export, se non vi sia stata prima la richiesta da parte thailandese per comprarne uno? Possibile che prima siano stati valutati e poi i thailandesi abbiano receduto dalla volontà di comprarli dati i problemi di budget, chiaramente eccessivi per la Thailandia.
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I primi jet furono 40 F-86F dal marzo del '62 per gli squadroni No.12, 13 e 14, fino a che questi vennero rimpiazati dal '66 con gli F-5.
Gli '''F-5''' thailandesi
Nei tardi anni '70 arrivarono gli F-5E
Vennero forniti al No.102 del No.1 Wing di Nakhom Ratchasima, come si chiamava prima Korat. Poi arrivarono al No.403 Sqn del 4 Wing di Takhli, che prima operava con gli A-37B ,mentre il No.103 di Nakhom Ratchasima di Ubon usava i vecchi F-5A- In servizio con la RTAF questo caccia venne chiamato B.Kh.18 per il modello A, e B.Kh.18 per il modello E.
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Degno di nota, la Thailandia siglò un contratto in modalità FMS per gli '''Hornet''', i degni discendenti degli F-5, e precisamente per 4 F-18C e 4D nel 1996, con missili AGM-84 e AIM-120 AMRAAM associati. La consegna doveva avere luogo per l'ottobre 1999, ma la catastrofe economica delle 'tigri asiatiche' a causa di speculazioni selvagge in borsa che le affosserono per anni, sopratutto venne colpita proprio la Thailandia e a quel punto l'ordine, tra gli altri (tra chi 40 AMX. sostituiti da una trentina di L-159) venne cancaellato, lasciando agli F-16 già presenti il compito di prima linea thailandese. Gli F-5 thailandesi, per non venire totalmente resi obsoleti dalla loro età, vennero aggiornati dalla Elbit israeliana. Gli F-18 erano già stati prodotti, e allora nonostante tutto, vennero posti in servizio, ma nell'USMC Aviation, preventivamente tutti convertiti allo standard più moderno Night Attack, e tutti biposto D. Questa vicenda, nel suo piccolo, ricorda non poco la saga degli Hornet coreani.
Nell'aprile 1985 vennero fatte richieste per comprare 12 '''F-16'''A,
I primi aerei vennero consegnati a Forth Worth nel maggio 1988, e assegnati al 103 imo squadrone di Korat. Avevano il radar APG-66S, e alcune particolarità come la compatibilità con i missili Python 3, e un pod Thompson TRT ATLIS III per la designazione dei bersagli con un sistema TV per vedere e designare il bersaglio, e poi seguiti da 6 pod Rubis di navigazione a bassa quota e cattive condimeteo, dati alla Thompson-TRT nel novembre 1993.
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