Esperanto/Accusativo: differenze tra le versioni

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==Note riassuntive==
* L'accusativo è indicato dalla desinenza '''-n''' e serve principalmente a marcare il complemento oggetto della frase.
* Possono essere complemento oggetto '''solo''' pronomi, nomi e aggettivi, non altre parti del discorso (articolo, avverbi...). Vedremo più avanti chealtri usi se indicano moto a luogo — anche alcuni avverbi (avverbi di luogo) possono avere ladella terminazione '''-n''', ma non ci cureremo di questo ora.
* Il verbo ''esti'' (copula) non richiede l'accusativo, poiché l'azione di essere ricade sul soggetto. Lo stesso vale per gli altri verbi copulativi.
* Un nome, pronome o aggettivo si dice ''al nominativo'' se non è ''all'accusativo''.
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* ''Bona'''n''' tago'''n'''!'' = (Io auguro una) buona giornata!
 
Similmente per gli altri saluti, che adesso possono essere facilmente ricavati cercando le parole in un dizionario. Un poco meno intuitivo, è il “ciao”, che si traduce come il mandare un saluto molto generale (e quindi informale, amichevole). Dato il suo significato può essere usato anche in situazioni formali (come l'italiano “salve”):
 
* ''Saluto'''n'''!'' = Ciao! - Letteralmente: (Io mando a te) un saluto! .
Così via, ad esempio in un messaggio scritto:
* ''Kisoj'''n'''!'' = Baci!
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==Accusativo, libertà al prezzo di aggiungere una "n"==
Perché portarsi dietro un caso per una lingua che vuole essere la più semplice possibile? In italiano (inglese, spagnolo, francese...) abbiamo solo residui dei casi, specie nei pronomi (tu - te, he-him, je-moi...) e stiamo bene.<br>
I motivi in realtà sono vari, e ne citiamoeccone qualcuno.
PrincipalmenteFondamentalmente, la presenza dell'accusativo rende l'ordine delle parole meno importante per capire il significato della frase. PortaQuindi ilsi vantaggio perha il principiantevantaggio di poter usarecambiare l'ordine dellaa propriaseconda lingua madre per le paroledell'enfasi. Nel mondoOvvero esistonosi centinaia di lingue, e non tutte usanousa l'ordine ''soggetto-verbo-complemento'' comeper l'italianole ofrasi lecon lingueenfasi europee"normale" piùe, notemodificando tale ordine, si può enfatizzare un elemento rispetto al resto della frase. Ad esempio, la frase:
Questa libertà iniziale può essere poi usata dai parlanti più esperti per mettere enfasi sulle parole più importanti (non serve molto tempo per imparare). Ad esempio:
* ''Mi amas ci'''n'''.''
significa: ''Io amo te''
* ''Mi ci'''n''' amas.''
significa anche la stessa cosa, ma l'enfasi è posta sul complemento oggetto in misura maggiore: ''Io amo '''te''' (non un altro/a!)''. Tuttavia, un consiglio per i principianti è quello di mantenere sempre lo stesso ordine finché non si ha una certa esperienza, e non buttarsi subito a capofitto a capovolgere le frasi: un ordine fisso aiuta chi sta studiando la lingua a familiarizzare con l'accusativo.
 
L'accusativoFuori inoltredal linguaggio quotidiano, l'accusativo rende la lingua internazionale più adatta alla composizione di testi letterari e poetici; diminuisce l'ambiguità anche nei testi scientifici, e così via. È libertà senza ambiguità quindi, al prezzo di aggiungere una "-n".
 
==Altri usi dell'accusativo==
Oltre alla funzione principale di complemento oggetto, l'accusativo ha anche altri usi secondari, trattati nel capitolo delle [[Esperanto/Preposizioni#Uso_avanzato_dell.27accusativo_al_posto_di_preposizioni|preposizioni]]. Alcune preposizioni infatti possono essere sostituite dall'accusativo in certi contesti, ma nonper èuna importanteprima perconoscenza chiquanto trattato è iniziaabbastanza.
 
==Esercizi==