Esperanto/Alfabeto e pronuncia: differenze tra le versioni
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==L'alfabeto==
L'alfabeto dell'esperanto è composto da 28 lettere. La pronuncia (come vedremo in seguito) è costante per ogni lettera (ad ogni suono una lettera, ad ogni lettera un suono). Il nome di ogni vocale è dato dal suono della vocale stessa (come in italiano); il nome di ogni consonante (comprese le semivocali ''ŭ'' e ''j'') è data dal suono della consonante seguita da una ''o'' (il motivo della ''o'' è che questa è la desinenza dei nomi, ma per adesso non è importante). Ecco tutte le lettere dell'alfabeto dell'esperanto
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==La scrittura delle lettere speciali al computer==
Un problema pratico per gli esperantisti che devono scrivere al computer è quello di scrivere le lettere tipiche dell'esperanto. Si può impostare la tastiera (se il sistema lo permette), o ricorrere allo scomodo copia-incolla. Un'altra soluzione è quella di sacrificare la biunivocità suono-lettera, e scrivere le lettere speciali senza cappellino ma seguiti da un'altra lettera, in genere la "h" o la "x". Qualcuno preferisce la "h" perché è esteticamente migliore, altri la "x" perché non compare nell'
* ''"cx"'' o ''"ch"'' al posto di "ĉ"
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===Accento===
L'accento dell'esperanto come detto, tranne ovviamente nei monosillabi, cade '''sempre''' sulla penultima sillaba, che in esperanto corrisponde sempre alla penultima vocale (vedi sopra la differenza tra vocale e semivocale).
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