I promessi sposi/Analisi del capitolo 12: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 13:
Assume sempre maggior importanza il "personaggio collettivo" della '''folla''' che, persa la sua natura di aggregazione di individui, è diventata un'unica forza (tanto da essere più volte paragonata ad un ''torrente'' o ad una ''tempesta''). Per rendere questa idea il Manzoni ricorre a pronomi indefiniti o forme generiche (''qualcuno'', ''c'era chi'', ''chi... uno... un altro...''), e i discorsi tra persone si riducono a semplici voci dette da nessuno e da tutti.
 
 
== Sono noiosi i promessi sposi ==
Sabato 11 novembre 1628<br/>
;''LPSSSSSS i sacchi del pane, poi la pasta, infine porta via anche la farina e il frumento. Per rendere la puzza e TI AMO delle azioni di usa la paratassi (uso di tante principali).</span></small>
* La folla si dirige verso la casa del vicario di provvisione, ritenuto colpevole della carestia, a pochi passi dal forno.