Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Singapore-2: differenze tra le versioni

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La storia recente di Singapore ha visto la colonizzazione britannica fino al '59, poi la federazione Singapore-Malesia e ancora il ritorno all'autonomia il 9 agosto 1965, ma non senza la protezione britannica.
 
Fondata il 1 aprile 1975, la Republic of Singapore Air Force è attualmente con 13.500 effettivi e oltre 300 velivoli (c.a 100 da combattimento) al comando del Maj Gen Ng Chee Khern. Essa deriva dal Singapore Air Defence Command (SADC) del settembre del '68. Fu il gennaio di quell'anno che i Britannici annunciarono il loro ritiro imminente dall'area e da tutte le località ad Est di Suez per la fine del '71 (non accadde proprio così, vista l'indipendenza di Hong Kong solo nel 1997), così Singapore dovette pensare alla propria difesa. E con notevole impegno, dato che si tratta di una forza aerea diventata molto potente, seppure per difendere uno Stato di appena 707 kmq, separato dalla Malesia solo con lo stretto di Johor e attualmente, con 3,5 mln di abitanti, circa la metà taoista o buddista, ma anche con molti musulmani.
Inizialmente venne messa su la scuola di volo addestrativa con istruttori provenienti da una compagnia britannica, la Airwork Services Ltd con due Cessna da addestramento leggero, affittati dal Singapore Flying Club. Anche parte del personale era della RAF, tra cui due istruttori (ex-RAF, a dire il vero), mentre le infrastrutture sono dell'Aeroporto di Seletar. I primi sei piloti addestrati vennero mandati in UK nell'agosto del '68 per un addestramento approfondito sugli Hunter, che poi sarebbero diventati i primi caccia della RSAF. Altri vennero mandati in Francia per addestrarsi sugli Alouette III; nel '69 molti tecnici presenti localmente nella RAF vennero autorizzati a far parte della SADC.
 
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Attualmente la RSAF è diretta dal Capo dell'aviazione (CAF) Ng C. Khern che a sua volta è sottoposto direttamente al Capo della Forza di Difesa ed è assistito dal Chief of Staff. L'Air Staff comprende le sezioni classiche Air Manpower, Air Intelligence, Air Operations, Air Logistics, Air Plans e Air Training. In più esistevano l'Air Force Inspectorate e l'Office of the Chief Air Force Medical Officer o CAMO. Le basi sono 5 più la Divisione difesa aerea e il COmando supporto Aerotattico.
 
Con una decisione presa il 5 gennaio 2007, la RSAF è stata ristrutturata in cinque Comandi: Air Defence Operations Command, Air Combat Command, Participation Command, Air Power Generation Command, e Unmanned Aerial Veichle Command. Il primo ad essere formato è stato l'ADOC. Esso è responsabile dello sviluppo e della prontezza operativa delle unità di difesa della RSAF, anche quelle terrestri, e: ha 4 gruppi, che sono definibili, in italiano, come gruppoGruppo di pianificazione operazioni e sviluppo, Gruppo Operazioni Forza Aerea, Gruppo difesa aerea nazionale, Gruppo divisionale difesa aerea. Il comando UAV è stato istituito per secondo, nel maggio del 2007, con Gruppo Operazioni e sviluppo sistemi, e la Scuola di addestramento UAV.(UTS). Sono seguiti il 5 gennaio 2008 il PC (Participation Command, per la logistica) comprende il Gruppo Sviluppo Operazioni (ODG), quello elicotteri (HeliG), Gruppo Supporto aerotattico (TASG) e il Gruppo divisionale difesa aerea (DAG). Infine i due ultimi comandi, designati ACC e APGC sono stati inaugurati nell'agosto 2008 per il 40imo anniversario della RSAF (quando ancora non si chiamava così). L'ACC è per le operazioni e controllo delle missioni di combattimento, riunisce squadroni di caccia e trasporti sotto un comando unico con una pianificazione centrale delle operazioni di combattimento (con le branche ISDG e ODG per il Gruppo Sviluppo sistemi integrati e il Gruppo sviluppo operazioni), con il Fighter Group e il Transport Group; mentre l'APGC lo supporta assicurando che le basi aeree rimarrebbero operative in ogni circostanza e gli aerei assistiti al meglio. Per quest'ultimo scopo vi sono l'ODG (Operations Development Group) e 4 basi aeree, Changi, Paya Lebar, Sembawang e Tenga AB, ciascuna con 4 squadroni di supporto per manutenzione dell'aeroporto, logistica di terra, difesa e supporto operazioni aeree (rispettivamente AMS, GLS, FDS e FSS).
 
Il comando UAV è stato istituito per secondo, nel maggio del 2007, con Gruppo Operazioni e sviluppo sistemi, e la Scuola di addestramento UAV.(UTS).
Notare come questa minuscola forza aerea riproduca praticamente le tendenze dell'USAF quanto a concetti e capacità.
 
Sono seguiti il 5 gennaio 2008 il PC (Participation Command, per la logistica) comprende il Gruppo Sviluppo Operazioni (ODG), quello elicotteri (HeliG), Gruppo Supporto aerotattico (TASG) e il Gruppo divisionale difesa aerea (DAG).
A tutt'oggi il caccia fondamentale è l'F-16, specie nei Block 52 e 52+, con capacità di tirare gli AMRAAM e usare i LANTIRN per operazioni d'attacco, assieme a moderne bombe LGB. Essi hanno anche serbatoi dorsali 'conformi' per aumentare l'autonomia senza andare a scapito del carburante. In tutto sono stati comprati oramai circa 79 F-16, ma i Block 15OCU sono in consegna alla Thailandia per pagare l'affitto della base di Udon (decisione annunciata il 18 novembre 2004, i 3 F-26A e i 4 B rimasti sarebbero stati ceduti l'anno successivo in cambio dell'uso della base per un numero non noto di giorni l'anno) così che restano 'solo' 62, o forse 70 F-16. Ovviamente, con tutti questi aerei (un velivolo ogni 2 km2!) Singapore è costretto ad operare con la sua aviazione al di fuori dello spazio aereo nazionale per la maggior parte delle sue attività. Così essi sono dispersi in varie parti del mondo: gli USA ospitano gli F-16, KC-135R, AH-64D e CH-47SD; l'Australia ha posto per gli S-211 e PC-21, nonché per i Super Puma, e i Super Skyhawks sono in Francia. In tutto si tratta di quasi un terzo dell'aviazione totale, costretta ad operare da espatriata e richiamabile in patria in caso di necessità. Da notare che Singapore aveva anche fatto il cliente di lancio (gennaio 1985) per l'F-16/79 con il motore del Phantom, ordinandone otto con altri 12 in opzione, ma nel giugno dello stesso anno lasciò perdere e andò con gli F-16 normali, sotto il contratto 'Peace Carvin I', con sei F-16A-15-OCU e due F-16B-15-OCU, che avevano cellula del Block 30 (E quindi, in realtà erano F-16C) e motori F100-220. Ma vennero presi anche in leasing nove F-16 niente di meno che dei 'Thunderbirds', per ragioni di addestramento. Infine nel dicembre 2004 i sette F-16 di questo primo lotto vennero trasferiti alla RTAF, come detto sopra. Con il Peace Carvin II vennero comprati otto F-16C-52 e addirittura 10 F-16D-52, per giunta con motori potenziati F-100-229, il che fa pensare che essi fossero in effetti più che caccia, dei veri bombardieri, essendo quasi tutti biposto. Poi sono seguiti 4 monoposto e 8 biposto, in leasing dall Lockheed, e poi comprati. E ancora, il P.C III per altri 10 F-16C-52 e due F-16D-52, e il PC IV per ben 20 F-16D-52+, che notare, oramai sono aerei biposto, usati per azioni eminentemente offensive, con tanto di serbatoi conformal, e in servizio con il No.145 Sqn della Changi AFB. I No.140 Sqn ha sette F-16C e cinque F-16D da attacco, sulla Tengah AFB, e sempre lì vi è anche il No.143 con due F-16C e 10 F-16D da attacco. I monoposto sono usati come caccia, i biposto come striker. Questo ha consentito di ritirare parte dei 58 A-4, di cui 34 A-4SU Super Shyhawk (di cui 30 a terra da tempo), e 24 TA-4SU (di cui 10 a terra). Il programma NGF (Next Gen. Fighter) ha visto il 6 settembre 2005, la scelta dell'F-15SG, molto simile a quella scelta dalla Corea (F-15K), e dotata di radar AN/APG-63V3 con antenna AESA, e motori F-110-129. Inizialmente ne hanno ordinati 12+ 8 in opzione, poi sono diventati 24. Le consegne sono oramai iniziate, ma gli aerei inizialmente resteranno a Mountain Home (Idaho) dove vengono addestrati i piloti e il personale, nell'appositamente riattivato 428th Sqn dell'USAF (precisamente dal 18 maggio 2009). Dopo arriveranno a Tengah, forse con il ricostituito No.142 Sqn. Non solo, ma in futuro si parla anche di 50-80 JSF, a cui Singapore ha aderito.
 
Infine i due ultimi comandi, designati ACC e APGC sono stati inaugurati nell'agosto 2008 per il 40imo anniversario della RSAF (quando ancora non si chiamava così). L'ACC è per le operazioni e controllo delle missioni di combattimento, riunisce squadroni di caccia e trasporti sotto un comando unico con una pianificazione centrale delle operazioni di combattimento (con le branche ISDG e ODG per il Gruppo Sviluppo sistemi integrati e il Gruppo sviluppo operazioni), con il Fighter Group e il Transport Group; mentre l'APGC lo supporta assicurando che le basi aeree rimarrebbero operative in ogni circostanza e gli aerei assistiti al meglio. Per quest'ultimo scopo vi sono l'ODG (Operations Development Group) e 4 basi aeree, Changi, Paya Lebar, Sembawang e Tenga AB, ciascuna con 4 squadroni di supporto per manutenzione dell'aeroporto, logistica di terra, difesa e supporto operazioni aeree (rispettivamente AMS, GLS, FDS e FSS).
Un altro programma è stato quello di ammodernare gli F-5E, circa 40 (29-35 monoposto E e 8-9 F biposto), presa nel 1994 nonostante le forniture prossime di F-16 di nuova generazione. Essi sono stati aggiornati dalla Singapore Aerospace ottenendo gli F-5S, RF-5S e F-5T. Essi hanno varie migliorie, tra cui il nuovo radar leggero Grifo-F, sempre in banda X come l'APG-159, ma più capace, anche di assistere i missili AMRAAM, dei quali però nessuno è mai stato usato in azione. Un moltiplicatore di potenza, insomma, che ha reso maggiormente efficace la già agguerrita piccola aviazione locale. Un altro moltiplicatore di potenza è stato l'acquisto di 4 KC-135R e 4 KC-130B, la disponibilità di aerocisterne è fondamentale per una forza aerea moderna (come ben sanno anche nell'AM, attualmente rimasta priva di una capacità accettabile, dopo il ritiro dei B 707 e i ritardi dei B 767). Accoppiate con gli F-16 di ultimo tipo, significa una capacità di gestire attacchi a lunghissimo raggio pur con caccia leggeri.
 
Notare come questa minuscola forza aerea riproduca praticamente le tendenze dell'USAF quanto a concetti e capacità. Essa ha ambizioni di 'total force', con mezzi che molte altre nazioni si sognano (AEW e KC-135).
Forse ancora più importante, specie in un'ottica difensiva, sono gli E-2C, dal 1987 in servizio con il 111 sqn, e capaci di dare un'allerta di almeno 20, forse 30 minuti anche contro bersagli in volo radente. Questo, per una nazione che può essere sorvolata in qualche minuto da un caccia, è una capacità fondamentale, perché nessun radar a terra potrebbe fare altrettanto. In futuro saranno sostituiti da 4 Gulfstream G.550 AEW.
 
A tutt'oggi il caccia fondamentale è l'F-16, specie nei Block 52 e 52+, con capacità di tirare gli AMRAAM e usare i LANTIRN per operazioni d'attacco, assieme a moderne bombe LGB. Essi hanno anche serbatoi dorsali 'conformi' per aumentare l'autonomia senza andare a scapito del carburante. In tutto sono stati comprati oramai circa 79 F-16, ma i Block 15OCU sono in consegna alla Thailandia per pagare l'affitto della base di Udon (decisione annunciata il 18 novembre 2004, i 3 F-26A e i 4 B rimasti sarebbero stati ceduti l'anno successivo in cambio dell'uso della base per un numero non noto di giorni l'anno) così che restano 'solo' 62, o forse 70 F-16. Ovviamente, con tutti questi aerei (un velivolo ogni 2 km2!) Singapore è costretto ad operare con la sua aviazione al di fuori dello spazio aereo nazionale per la maggior parte delle sue attività. Così essi sono dispersi in varie parti del mondo: gli USA ospitano gli F-16, KC-135R, AH-64D e CH-47SD; l'Australia ha posto per gli S-211 e PC-21, nonché per i Super Puma, e i Super Skyhawks sono in Francia. In tutto si tratta di quasi un terzo dell'aviazione totale, costretta ad operare da espatriata e richiamabile in patria in caso di necessità. Da notare che Singapore aveva anche fatto il cliente di lancio (gennaio 1985) per l'F-16/79 con il motore del Phantom, ordinandone otto con altri 12 in opzione, ma nel giugno dello stesso anno lasciò perdere e andò conper gli F-16 normali, sotto il contratto 'Peace Carvin I', con: sei F-16A-15-OCU e due F-16B-15-OCU, ma che avevano cellula del Block 30 (E quindi, in realtà erano F-16C) e motori F100-220. Ma vennero presi anche in leasing nove F-16 niente di meno che dei 'Thunderbirds', per ragioni di addestramento. Infine nel dicembre 2004 i sette F-16 di questo primo lotto vennero trasferiti alla RTAF, come detto sopra. Con il Peace Carvin II vennero comprati otto F-16C-52 e addirittura 10 F-16D-52 biposto, per giunta con motori potenziati F-100-229, il che fa pensare che essi fossero in effetti, più che caccia, sono dei veri bombardieri, essendo quasi tutti biposto. Poi sono seguiti 4 monoposto e 8 biposto, in leasing dalldalla Lockheed, e poi comprati. E ancora, il P.C III per altri 10 F-16C-52 e due F-16D-52, e il PC IV per ben 20 F-16D-52+, che notare, oramai sono aerei biposto, usati per azioni eminentemente offensive, con tanto di serbatoi conformal, e in servizio con il No.145 Sqn della Changi AFB. IIl No.140 Sqn ha sette F-16C e cinque F-16D da attacco, sulla Tengah AFB, e sempre lì vi è anche il No.143 con due F-16C e 10 F-16D da attacco. I monoposto sono usati come caccia, i biposto come striker. Questo ha consentito di ritirare parte dei 58 A-4, di cui 34 A-4SU Super Shyhawk (di cui 30 a terra da tempo), e 24 TA-4SU (di cui 10 a terra). Il programma NGF (Next Gen. Fighter) ha visto il 6 settembre 2005, la scelta dell'F-15SG, molto simile a quella scelta dalla Corea (F-15K), e dotata di radar AN/APG-63V3 con antenna AESA, e motori F-110-129. Inizialmente ne hanno ordinati 12+ 8 in opzione, poi sono diventati 24. Le consegne sono oramai iniziate, ma gli aerei inizialmente resteranno a Mountain Home (Idaho) dove vengono addestrati i piloti e il personale, nell'appositamente riattivato 428th Sqn dell'USAF (precisamente dal 18 maggio 2009). Dopo arriveranno a Tengah, forse con il ricostituito No.142 Sqn. Non solo, ma in futuro si parla anche di 50-80 JSF, a cui Singapore ha aderito.
Per contrastare minacce navali, come anche per missioni di soccorso, esiste anche una piccola forza di Fokker 50 Maritime Enforcer Mk.2, MPA, 5 dei quali entrati in servizio nel 1991 (altri 4 sono di tipo cargo), che possono essere armati sia con siluri ASW che con missili Harpoon.
 
GliQuesto ha consentito di ritirare parte dei 58 A-4, di cui 34 A-4SU Super Skyhawk,Shyhawk ad(30 una certoterra puntoda dellatempo) carriera,e 24 TA-4SU (di cui 10 a terra). Gli A-4SU Super Skyhawk ebbero addirittura i motori F404 degli F-18 (del tipo senza AB), ma alla fine, dopo 31 anni di carriera, sono stati radiati dal servizio oeprativodi 1a linea il 31 marzo 2005. Non sono mancati vari elementi importanti per queste macchine, come i voli diretti fino alle Filippine, il primo rifornimento in volo (1986), e le prestazioni acrobatiche ai tempi dei 'Black Knights', specie durante Asian Aerospace 1990. Ancora un mese prima del ritiro hanno vinto un trofeo durante un esercizio d'attacco nonostante fossero contrapposti agli F-16 e F-5.
 
Il programma NGF (Next Gen. Fighter) ha visto il 6 settembre 2005, la scelta dell'F-15SG, molto simile a quella scelta dalla Corea (F-15K), e dotata di radar AN/APG-63V3 con antenna AESA, e motori F-110-129. Inizialmente ne hanno ordinati 12+ 8 in opzione, poi sono diventati 24. Le consegne sono oramai iniziate, ma gli aerei inizialmente resteranno a Mountain Home (Idaho) dove vengono addestrati i piloti e il personale, nell'appositamente riattivato 428th Sqn dell'USAF (precisamente dal 18 maggio 2009). Dopo arriveranno a Tengah, forse con il ricostituito No.142 Sqn. Non solo, ma in futuro si parla anche di 50-80 JSF, a cui Singapore ha aderito.
 
Un altro programma è stato quello di ammodernare gli F-5E,i circa 40 F-5E(29-35 monoposto E e 8-9 F biposto), presa nel 1994 nonostante le forniture prossime di F-16 di nuova generazione16C/D. Essi sono stati aggiornati dalla Singapore Aerospace ottenendo gli F-5S, RF-5S e F-5T. Essi hanno varie migliorie, tra cui il nuovo radar leggero Grifo-F, sempre in banda X come l'APG-159, ma più capace (tipo l'APG-66), anche di assistere i missili AMRAAM, dei quali però nessuno è mai stato usato in azione. Un moltiplicatore di potenza, insomma, che ha reso maggiormente efficace la già agguerrita piccola aviazione locale. Un altro moltiplicatore di potenza è stato l'acquisto di 4 KC-135R e 4 KC-130B, la disponibilità di aerocisterne è fondamentale per una forza aerea moderna (come ben sanno anche nell'AM, attualmente rimastarimastane priva di una capacità accettabile, dopo il ritiro dei B 707 e i ritardi dei B 767). Accoppiate con gli F-16 di ultimo tipo, significa una capacità di gestire attacchi a lunghissimo raggio pur con caccia leggeri.
 
Forse ancora più importante, specie in un'ottica difensiva, sono gli E-2C, dal 1987 in servizio con il 111 sqnSqn, e capaci di dare un'allerta di almeno 20, forse 30 minuti anche contro bersagli in volo radente. Questo, per una nazione che può essere sorvolata in qualche minuto da un caccia, è una capacità fondamentale, perché nessun radar a terra potrebbe fare altrettanto. In futuro saranno sostituiti da 4 Gulfstream G.550 AEW.
 
Per contrastare minacce navali, come anche per missioni di soccorso, esiste anche una piccola forza di Fokker 50 Maritime Enforcer Mk.2, MPA, 5 dei quali entrati in servizio nel 1991 (altri 4 sono di tipo cargo), che possono essere armati sia con siluri ASW che con missili Harpoon.
 
Un altro passo verso una concezione più offensiva è stato l'ordine per 20 AH-64D, da consegnare in due lotti, equipaggiati con il radar Longbow, per il No.120 Sqn della Sembawang AB. Il primo lotto di 8 velivoli è sato consegnato il 17 maggio 2002, il secondo è stato ordinato nel 2001. Solo 3 elicotteri sono ritornati a Singapore nel gennaio 2006 su richiesta del Ministro della Difesa. Certo è difficile capire come in una guerra-lampo vi sarebbe il tempo di far ritornare tutte le forze (anche navali e terrestri) sparse per il mondo, cosa non facile come insegna anche la guerra tra Russia e Georgia. I più grossi CH-47SD sono stati invece consegnati nel 1996, ma nel 1997 altri 6 sono stati ordinati l'anno dopo con tanto di un'opzione per altre 4 macchine. Attualmente quelli forniti sono almeno 12 a Sembawang AB. 8 di questi potenti elicotteri da trasporto vennero piuttosto naturalmente usati per i soccorsi del dopo Tsunami, che fortunatamente con coinvolse direttamente Singapore, e vennero anche inviati C-130 e AS 332M, più 3 navi da sbarco (Endurance, Persistence ed Endeavour). Non solo, ma nel settembre 2005 la RSAF mandò anche 4 Chinook ad assistere i civili colpiti da Katrina; pare che addirittura la piccola Singapore si diede da fare più di ogni altra nazione estera nei soccorsi. DAl 2003 vi sono distaccamenti di KC-135 e C-130 nel Golfo Persico, perché Singapore aiuta nella 'ricostruzione' dell'Irak.