Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Singapore-2: differenze tra le versioni

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Attualmente la RSAF è diretta dal Capo dell'aviazione (CAF) Ng C. Khern che a sua volta è sottoposto direttamente al Capo della Forza di Difesa ed è assistito dal Chief of Staff. L'Air Staff comprende le sezioni classiche Air Manpower, Air Intelligence, Air Operations, Air Logistics, Air Plans e Air Training. In più esistevano l'Air Force Inspectorate e l'Office of the Chief Air Force Medical Officer o CAMO. Le basi sono 5 più la Divisione difesa aerea e il COmando supporto Aerotattico.
 
Con una decisione presa il 5 gennaio 2007, la RSAF è stata ristrutturata in cinque Comandi: Air Defence Operations Command, Air Combat Command, Participation Command, Air Power Generation Command, e Unmanned Aerial Veichle Command. Il primo ad essere formato è stato l'ADOC. Esso è responsabile dello sviluppo e della prontezza operativa delle unità di difesa della RSAF, anche quelle terrestri, e ha 4 gruppi, che sono definibili, in italiano, come gruppo di pianificazione operazioni e sviluppo, Gruppo Operazioni Forza Aerea, Gruppo difesa aerea nazionale, Gruppo divisionale difesa aerea. Il comando UAV è stato istituito per secondo, nel maggio del 2007, con unaGruppo struturaOperazioni appositae chesviluppo includesistemi, anchee unala scuolaScuola di addestramento UAV.(UTS). Sono seguiti il 5 gennaio 2008 il PC (Participation Command, per la logistica) comprende il Gruppo Sviluppo Operazioni (ODG), quello elicotteri (HeliG), Gruppo Supporto aerotattico (TASG) e il Gruppo divisionale difesa aerea (DAG). Infine i due ultimi comandi, designati ACC e APGC sono stati inaugurati nell'agosto 2008 per il 40imo anniversario della RSAF (quando ancora non si chiamava così). L'ACC è per le operazioni e controllo delle missioni di combattimento, riunisce squadroni di caccia e trasporti sotto un comando unico con una pianificazione centrale e pianifica ledelle operazioni di combattimento (con le branche ISDG e ODG per il Gruppo Sviluppo sistemi integrati e il Gruppo sviluppo operazioni), con il Fighter Group e il Transport Group; mentre l'APGC lo supporta assicurando che le basi aeree rimarrebbero operative in ogni circostanza e gli aerei assistiti al meglio. Per quest'ultimo scopo vi sono l'ODG (Operations Development Group) e 4 basi aeree, Changi, Paya Lebar, Sembawang e Tenga AB, ciascuna con 4 squadroni di supporto per manutenzione dell'aeroporto, logistica di terra, difesa e supporto operazioni aeree (rispettivamente AMS, GLS, FDS e FSS).
 
Notare come questa minuscola forza aerea riproduca praticamente le tendenze dell'USAF quanto a concetti e capacità.
Con una decisione presa il 5 gennaio 2007, la RSAF è stata ristrutturata in cinque Comandi. Air Defence Operations Command, Air Combat Command, Participation Command, Air Power Generation Command, e Unmanned Aerial Veichle Command. Quest'ultimo è nato nel maggio 2007 con Il Gruppo Operazioni e sviluppo sistemi, e la Scuola di addestramento UAV. Notare come questa minuscola forza aerea riproduca praticamente le tendenze dell'USAF quanto a concetti e capacità. Il Participation Command è nato nel gennaio 2008 per la logistica, sul Gruppo Sviluppo operazioni, gruppo elicotteri, Gruppo supporto aereotattico. Dall'agosto del 2008 sono arrivati anche gli altri due gruppi, in sigla ACC e APGC. Il primo è per le operazioni e controllo delle missioni di combattimento, con il Fighter Group e il Transport Group. L'altro gestisce le basi aeree: Changi, Paya, Lebar, Sembawang e Tengah.
 
A tutt'oggi il caccia fondamentale è l'F-16, specie nei Block 52 e 52+, con capacità di tirare gli AMRAAM e usare i LANTIRN per operazioni d'attacco, assieme a moderne bombe LGB. Essi hanno anche serbatoi dorsali 'conformi' per aumentare l'autonomia senza andare a scapito del carburante. In tutto sono stati comprati oramai circa 79 F-16, ma i Block 15OCU sono in consegna alla Thailandia per pagare l'affitto della base di Udon (decisione annunciata il 18 novembre 2004, i 3 F-26A e i 4 B rimasti sarebbero stati ceduti l'anno successivo in cambio dell'uso della base per un numero non noto di giorni l'anno) così che restano 'solo' 62, o forse 70 F-16. Ovviamente, con tutti questi aerei (un velivolo ogni 2 km2!) Singapore è costretto ad operare con la sua aviazione al di fuori dello spazio aereo nazionale per la maggior parte delle sue attività. Così essi sono dispersi in varie parti del mondo: gli USA ospitano gli F-16, KC-135R, AH-64D e CH-47SD; l'Australia ha posto per gli S-211 e PC-21, nonché per i Super Puma, e i Super Skyhawks sono in Francia. In tutto si tratta di quasi un terzo dell'aviazione totale, costretta ad operare da espatriata e richiamabile in patria in caso di necessità. Da notare che Singapore aveva anche fatto il cliente di lancio (gennaio 1985) per l'F-16/79 con il motore del Phantom, ordinandone otto con altri 12 in opzione, ma nel giugno dello stesso anno lasciò perdere e andò con gli F-16 normali, sotto il contratto 'Peace Carvin I', con sei F-16A-15-OCU e due F-16B-15-OCU, che avevano cellula del Block 30 (E quindi, in realtà erano F-16C) e motori F100-220. Ma vennero presi anche in leasing nove F-16 niente di meno che dei 'Thunderbirds', per ragioni di addestramento. Infine nel dicembre 2004 i sette F-16 di questo primo lotto vennero trasferiti alla RTAF, come detto sopra. Con il Peace Carvin II vennero comprati otto F-16C-52 e addirittura 10 F-16D-52, per giunta con motori potenziati F-100-229, il che fa pensare che essi fossero in effetti più che caccia, dei veri bombardieri, essendo quasi tutti biposto. Poi sono seguiti 4 monoposto e 8 biposto, in leasing dall Lockheed, e poi comprati. E ancora, il P.C III per altri 10 F-16C-52 e due F-16D-52, e il PC IV per ben 20 F-16D-52+, che notare, oramai sono aerei biposto, usati per azioni eminentemente offensive, con tanto di serbatoi conformal, e in servizio con il No.145 Sqn della Changi AFB. I No.140 Sqn ha sette F-16C e cinque F-16D da attacco, sulla Tengah AFB, e sempre lì vi è anche il No.143 con due F-16C e 10 F-16D da attacco. I monoposto sono usati come caccia, i biposto come striker. Questo ha consentito di ritirare parte dei 58 A-4, di cui 34 A-4SU Super Shyhawk (di cui 30 a terra da tempo), e 24 TA-4SU (di cui 10 a terra). Il programma NGF (Next Gen. Fighter) ha visto il 6 settembre 2005, la scelta dell'F-15SG, molto simile a quella scelta dalla Corea (F-15K), e dotata di radar AN/APG-63V3 con antenna AESA, e motori F-110-129. Inizialmente ne hanno ordinati 12+ 8 in opzione, poi sono diventati 24. Le consegne sono oramai iniziate, ma gli aerei inizialmente resteranno a Mountain Home (Idaho) dove vengono addestrati i piloti e il personale, nell'appositamente riattivato 428th Sqn dell'USAF (precisamente dal 18 maggio 2009). Dopo arriveranno a Tengah, forse con il ricostituito No.142 Sqn. Non solo, ma in futuro si parla anche di 50-80 JSF, a cui Singapore ha aderito.