Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Singapore-2: differenze tra le versioni

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===Aviazione===
La storia recente di Singapore ha visto la colonizzazione britannica fino al '59, poi la federazione Singapore-Malesia e ancora il ritorno all'autonomia il 9 agosto 1965, ma non senza la protezione britannica.
Fondata il 1 aprile 1975, la Republic of Singapore Air Force è attualmente con 13.500 effettivi e oltre 300 velivoli al comando del Maj Gen Ng Chee Khern. Essa deriva dal Singapore Air Defence Command (SADC) del settembre del '68. Fu il gennaio di quell'anno che i Britannici annunciarono il loro ritiro imminente dall'area e da tutte le località ad Est di Suez per la fine del '71 (non accadde proprio così vista l'indipendenza di Hong Kong solo nel 1997), così Singapore dovette pensare alla propria difesa.
 
Fondata il 1 aprile 1975, la Republic of Singapore Air Force è attualmente con 13.500 effettivi e oltre 300 velivoli al comando del Maj Gen Ng Chee Khern. Essa deriva dal Singapore Air Defence Command (SADC) del settembre del '68. Fu il gennaio di quell'anno che i Britannici annunciarono il loro ritiro imminente dall'area e da tutte le località ad Est di Suez per la fine del '71 (non accadde proprio così, vista l'indipendenza di Hong Kong solo nel 1997), così Singapore dovette pensare alla propria difesa. E con notevole impegno, dato che si tratta di una forza aerea diventata molto potente, seppure per difendere uno Stato di appena 707 kmq, separato dalla Malesia solo con lo stretto di Johor e attualmente, con 3,5 mln di abitanti, circa la metà taoista o buddista, ma anche con molti musulmani.
Inizialmente venne messa su la scuola di volo addestrativa con istruttori provenienti da una compagnia britannica, la Airwork Services Ltd con due Cessna da addestramento leggero, affittati dal Singapore Flying Club. Anche parte del personale era della RAF, tra cui due istruttori (ex-RAF, a dire il vero), mentre le infrastrutture sono dell'Aeroporto di Seletar. I primi sei piloti addestrati vennero mandati in UK nell'agosto del '68 per un addestramento approfondito sugli Hunter, che poi sarebbero diventati i primi caccia della RSAF. Altri vennero mandati in Francia per addestrarsi sugli Alouette III; nel '69 molti tecnici presenti localmente nella RAF vennero autorizzati a far parte della SADC.
 
I primi aerei della futura RSAF arrivarono nel maggio del '69 per addestramento basico e in dicembre i primi sei piloti completarono i corsi d'addestramento, ritornando nel 1970 in patria per operare con gli Hunter. Il 1 agosto 1969 venne inaugurata la FTS a Tengha per l'addestramento dei piloti in questa base ex-britannica (RAF Tengha). 1969, arrivo degli Strikemaster per l'addestramento basico e avanzato, consentì di addestrare i piloti localmente, i cui primi cadetti furono pronti nel novembre del 1970, tra cui Goh Yong Siang, salito al rango di capo della RSAF il 1 luglio di 25 anni dopo. Un po' alla volta, con ingegno e tenacia, i locali riuscirono a rendersi indipendenti nei settori del personale qualificato. Così il ritiro dei britannici non lasciò totalmente indifesa l'ex colonia, ma certo vi era ancora molto lavoro da fare quel settembre 1971. Le basi erano Tengah, Seletar, Sembawang e Changi, tutte infrastrutture ex-RAF passate di mano assieme al sistema di difesa aerea, costituito dai missili Bloodhound a lungo raggio (erano del tipo II, ulteriormente migliorato). Tra i primi aerei comprati vi furono addestratori Strikemaster e Cessna 172, mentre all'epoca c'era una coccarda rossa e bianca, simile a quella turca. Poi fu la volta (fino al 1990) dello ying-yang, e attualmente di una testa di leone, che onestamente non ha molto a che vedere con l'Estremo oriente. Nel '73 gli Skyvan diedero modo all'aviazione locale di eserguire missioni di ricognizione marittima mentre i nuovi A-4 permisero azioni d'attacco al suolo, in più erano presenti elicotteri francesi e americani. Nell'aprile 1975 nacque infine la RSAF, nome rimasto fino ad oggi.
 
Attualmente la RSAF è diretta dal Capo dell'aviazione (CAF) Ng C. Khern che a sua volta è sottoposto direttamente al Capo della Forza di Difesa ed è assistito dal Chief of Staff. L'Air Staff comprende le sezioni classiche Air Manpower, Air Intelligence, Air Operations, Air Logistics, Air Plans e Air Training. In più esistevano l'Air Force Inspectorate e l'Office of the Chief Air Force Medical Officer o CAMO. Le basi sono 5 più la Divisione difesa aerea e il COmando supporto Aerotattico.
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Il primo ad essere formato è stato l'ADOC. Esso è responsabile dello sviluppo e della prontezza operativa delle unità di difesa della RSAF, anche quelle terrestri, e ha 4 gruppi, che sono definibili, in italiano, come gruppo di pianificazione operazioni e sviluppo, Gruppo Operazioni Forza Aerea, Gruppo difesa aerea nazionale, Gruppo divisionale difesa aerea. Il comando UAV è stato istituito per secondo, nel maggio del 2007, con una strutura apposita che include anche una scuola (UTS). Sono seguiti il 5 gennaio il PC (Participation Command) comprende il Gruppo Sviluppo Operazioni (ODG), quello elicotteri (HeliG), Gruppo Supporto aerotattico (TASG) e il Gruppo divisionale difesa aerea (DAG). Infine i due ultimi comandi, designati ACC e APGC sono stati inaugurati nell'agosto 2008 per il 40imo anniversario della RSAF (quando ancora non si chiamava così). L'ACC riunisce squadroni di caccia e trasporti sotto un comando unico con una pianificazione centrale e pianifica le operazioni di combattimento (con le branche ISDG e ODG per il Gruppo Sviluppo sistemi integrati e il Gruppo sviluppo operazioni), mentre l'APGC lo supporta assicurando che le basi aeree rimarrebbero operative in ogni circostanza e gli aerei assistiti al meglio. Per quest'ultimo scopo vi sono l'ODG (Operations Development Group) e 4 basi aeree, Changi, Paya Lebar, Sembawang e Tenga AB, ciascuna con 4 squadroni di supporto per manutenzione dell'aeroporto, logistica di terra, difesa e supporto operazioni aeree (rispettivamente AMS, GLS, FDS e FSS).
 
Con una decisione presa il 5 gennaio 2007, la RSAF è stata ristrutturata in cinque Comandi. Air Defence Operations Command, Air Combat Command, Participation Command, Air Power Generation Command, e Unmanned Aerial Veichle Command. Quest'ultimo è nato nel maggio 2007 con Il Gruppo Operazioni e sviluppo sistemi, e la Scuola di addestramento UAV. Notare come questa minuscola forza aerea riproduca praticamente le tendenze dell'USAF quanto a concetti e capacità. Il Participation Command è nato nel gennaio 2008 per la logistica, sul Gruppo Sviluppo operazioni, gruppo elicotteri, Gruppo supporto aereotattico. Dall'agosto del 2008 sono arrivati anche gli altri due gruppi, in sigla ACC e APGC. Il primo è per le operazioni e controllo delle missioni di combattimento, con il Fighter Group e il Transport Group. L'altro gestisce le basi aeree: Changi, Paya, Lebar, Sembawang e Tengah.
A tutt'oggi il caccia fondamentale è l'F-16, specie nei Block 52 e 52+, con capacità di tirare gli AMRAAM e usare i LANTIRN per operazioni d'attacco, assieme a moderne bombe LGB. Essi hanno anche serbatoi dorsali 'conformi' per aumentare l'autonomia senza andare a scapito del carburante. In tutto sono stati comprati oramai circa 70 F-16, ma i Block 15OCU sono in consegna alla Thailandia per pagare l'affitto della base di Udon (decisione annunciata il 18 novembre 2004, i 3 A e i 4 B rimasti sarebbero stati ceduti l'anno successivo in cambio dell'uso della base per un numero non noto di giorni l'anno)
così che restano 'solo' 62 F-16. Ovviamente, con tutti questi aerei (un velivolo ogni 2 km2!) Singapore è costretto ad operare con la sua aviazione al di fuori dello spazio aereo nazionale per la maggior parte delle sue attività. Così essi sono dispersi in varie parti del mondo: gli USA ospitano gli F-16, KC-135R, AH-64D e CH-47SD; l'Australia ha posto per gli S-211 e PC-21, nonché per i Super Puma, e i Super Skyhawks sono in Francia. In tutto si tratta di quasi un terzo dell'aviazione totale, costretta ad operare da espatriata e richiamabile in patria in caso di necessità. Un altro programma è stato quello di ammodernare gli F-5E, circa 40, presa nel 1994 nonostante le forniture prossime di F-16 di nuova generazione. Essi sono stati aggiornati dalla Singapore Aerospace ottenendo gli F-5S, RF-5S e F-5T. Essi hanno varie migliorie, tra cui il nuovo radar leggero Grifo-F, sempre in banda X come l'APG-159, ma più capace, anche di assistere i missili AMRAAM, dei quali però nessuno è mai stato usato in azione. Un moltiplicatore di potenza, insomma, che ha reso maggiormente efficace la già agguerrita piccola aviazione locale. Un altro moltiplicatore di potenza è stato l'acquisto di 4 KC-135R e 4 KC-130B, la disponibilità di aerocisterne è fondamentale per una forza aerea moderna (come ben sanno anche nell'AM, attualmente rimasta priva di una capacità accettabile, dopo il ritiro dei B 707 e i ritardi dei B 767). Accoppiate con gli F-16 di ultimo tipo, significa una capacità di gestire attacchi a lunghissimo raggio pur con caccia leggeri.
 
A tutt'oggi il caccia fondamentale è l'F-16, specie nei Block 52 e 52+, con capacità di tirare gli AMRAAM e usare i LANTIRN per operazioni d'attacco, assieme a moderne bombe LGB. Essi hanno anche serbatoi dorsali 'conformi' per aumentare l'autonomia senza andare a scapito del carburante. In tutto sono stati comprati oramai circa 79 F-16, ma i Block 15OCU sono in consegna alla Thailandia per pagare l'affitto della base di Udon (decisione annunciata il 18 novembre 2004, i 3 F-26A e i 4 B rimasti sarebbero stati ceduti l'anno successivo in cambio dell'uso della base per un numero non noto di giorni l'anno) così che restano 'solo' 62, o forse 70 F-16. Ovviamente, con tutti questi aerei (un velivolo ogni 2 km2!) Singapore è costretto ad operare con la sua aviazione al di fuori dello spazio aereo nazionale per la maggior parte delle sue attività. Così essi sono dispersi in varie parti del mondo: gli USA ospitano gli F-16, KC-135R, AH-64D e CH-47SD; l'Australia ha posto per gli S-211 e PC-21, nonché per i Super Puma, e i Super Skyhawks sono in Francia. In tutto si tratta di quasi un terzo dell'aviazione totale, costretta ad operare da espatriata e richiamabile in patria in caso di necessità. Da notare che Singapore aveva anche fatto il cliente di lancio (gennaio 1985) per l'F-16/79 con il motore del Phantom, ordinandone otto con altri 12 in opzione, ma nel giugno dello stesso anno lasciò perdere e andò con gli F-16 normali, sotto il contratto 'Peace Carvin I', con sei F-16A-15-OCU e due F-16B-15-OCU, che avevano cellula del Block 30 (E quindi, in realtà erano F-16C) e motori F100-220. Ma vennero presi anche in leasing nove F-16 niente di meno che dei 'Thunderbirds', per ragioni di addestramento. Infine nel dicembre 2004 i sette F-16 di questo primo lotto vennero trasferiti alla RTAF, come detto sopra. Con il Peace Carvin II vennero comprati otto F-16C-52 e addirittura 10 F-16D-52, per giunta con motori potenziati F-100-229, il che fa pensare che essi fossero in effetti più che caccia, dei veri bombardieri, essendo quasi tutti biposto. Poi sono seguiti 4 monoposto e 8 biposto, in leasing dall Lockheed, e poi comprati. E ancora, il P.C III per altri 10 F-16C-52 e due F-16D-52, e il PC IV per ben 20 F-16D-52+, che notare, oramai sono aerei biposto, usati per azioni eminentemente offensive, con tanto di serbatoi conformal, e in servizio con il No.145 Sqn della Changi AFB. I No.140 Sqn ha sette F-16C e cinque F-16D da attacco, sulla Tengah AFB, e sempre lì vi è anche il No.143 con due F-16C e 10 F-16D da attacco. I monoposto sono usati come caccia, i biposto come striker. Questo ha consentito di ritirare parte dei 58 A-4, di cui 34 A-4SU Super Shyhawk (di cui 30 a terra da tempo), e 24 TA-4SU (di cui 10 a terra). Il programma NGF (Next Gen. Fighter) ha visto il 6 settembre 2005, la scelta dell'F-15SG, molto simile a quella scelta dalla Corea (F-15K), e dotata di radar AN/APG-63V3 con antenna AESA, e motori F-110-129. Inizialmente ne hanno ordinati 12+ 8 in opzione, poi sono diventati 24. Le consegne sono oramai iniziate, ma gli aerei inizialmente resteranno a Mountain Home (Idaho) dove vengono addestrati i piloti e il personale, nell'appositamente riattivato 428th Sqn dell'USAF (precisamente dal 18 maggio 2009). Dopo arriveranno a Tengah, forse con il ricostituito No.142 Sqn. Non solo, ma in futuro si parla anche di 50-80 JSF, a cui Singapore ha aderito.
Forse ancora più importante, specie in un'ottica difensiva, sono gli E-2C, dal 1987 in servizio con il 111 sqn, e capaci di dare un'allerta di almeno 20, forse 30 minuti anche contro bersagli in volo radente. Questo, per una nazione che può essere sorvolata in qualche minuto da un caccia, è una capacità fondamentale, perché nessun radar a terra potrebbe fare altrettanto.
 
cosìUn chealtro restano 'solo' 62 F-16. Ovviamente, con tutti questi aerei (un velivolo ogni 2 km2!) Singaporeprogramma è costrettostato ad operare con la sua aviazione alquello di fuori dello spazio aereo nazionale per la maggior parte delle sue attività. Così essi sono dispersi in varie parti del mondo: gli USA ospitanoammodernare gli F-165E, KC-135R,circa AH-64D40 e CH(29-47SD;35 l'Australiamonoposto ha posto per gli S-211E e PC8-21, nonché per i Super Puma, e i Super Skyhawks sono in Francia. In tutto si tratta di quasi un terzo dell'aviazione totale, costretta ad operare da espatriata e richiamabile in patria in caso di necessità. Un altro programma è stato quello di ammodernare gli9 F-5E, circa 40biposto), presa nel 1994 nonostante le forniture prossime di F-16 di nuova generazione. Essi sono stati aggiornati dalla Singapore Aerospace ottenendo gli F-5S, RF-5S e F-5T. Essi hanno varie migliorie, tra cui il nuovo radar leggero Grifo-F, sempre in banda X come l'APG-159, ma più capace, anche di assistere i missili AMRAAM, dei quali però nessuno è mai stato usato in azione. Un moltiplicatore di potenza, insomma, che ha reso maggiormente efficace la già agguerrita piccola aviazione locale. Un altro moltiplicatore di potenza è stato l'acquisto di 4 KC-135R e 4 KC-130B, la disponibilità di aerocisterne è fondamentale per una forza aerea moderna (come ben sanno anche nell'AM, attualmente rimasta priva di una capacità accettabile, dopo il ritiro dei B 707 e i ritardi dei B 767). Accoppiate con gli F-16 di ultimo tipo, significa una capacità di gestire attacchi a lunghissimo raggio pur con caccia leggeri.
Per contrastare minacce navali, come anche per missioni di soccorso, esiste anche una piccola forza di Fokker 50 MPA, 5 dei quali entrati in servizio nel 1991 (altri 4 sono di tipo cargo), che possono essere armati sia con siluri ASW che con missili Harpoon.
 
Forse ancora più importante, specie in un'ottica difensiva, sono gli E-2C, dal 1987 in servizio con il 111 sqn, e capaci di dare un'allerta di almeno 20, forse 30 minuti anche contro bersagli in volo radente. Questo, per una nazione che può essere sorvolata in qualche minuto da un caccia, è una capacità fondamentale, perché nessun radar a terra potrebbe fare altrettanto. In futuro saranno sostituiti da 4 Gulfstream G.550 AEW.
 
Per contrastare minacce navali, come anche per missioni di soccorso, esiste anche una piccola forza di Fokker 50 Maritime Enforcer Mk.2, MPA, 5 dei quali entrati in servizio nel 1991 (altri 4 sono di tipo cargo), che possono essere armati sia con siluri ASW che con missili Harpoon.
 
Gli A-4SU Super Skyhawk, ad un certo punto della carriera, ebbero addirittura i motori F404 degli F-18 (del tipo senza AB), ma alla fine, dopo 31 anni di carriera, sono stati radiati dal servizio oeprativo il 31 marzo 2005. Non sono mancati vari elementi importanti per queste macchine, come i voli diretti fino alle Filippine, il primo rifornimento in volo (1986), e le prestazioni acrobatiche ai tempi dei 'Black Knights', specie durante Asian Aerospace 1990. Ancora un mese prima del ritiro hanno vinto un trofeo durante un esercizio d'attacco nonostante fossero contrapposti agli F-16 e F-5.
 
Un altro passo verso una concezione più offensiva è stato l'ordine per 20 AH-64D, da consegnare in due lotti, equipaggiati con il radar Longbow, per il No.120 Sqn della Sembawang AB. Il primo lotto di 8 velivoli è sato consegnato il 17 maggio 2002, il secondo è stato ordinato nel 2001. Solo 3 elicotteri sono ritornati a Singapore nel gennaio 2006 su richiesta del Ministro della Difesa. Certo è difficile capire come in una guerra-lampo vi sarebbe il tempo di far ritornare tutte le forze (anche navali e terrestri) sparse per il mondo, cosa non facile come insegna anche la guerra tra Russia e Georgia. I più grossi CH-47SD sono stati invece consegnati nel 1996, ma nel 1997 altri 6 sono stati ordinati l'anno dopo con tanto di un'opzione per altre 4 macchine. Attualmente quelli forniti sono almeno 12 a Sembawang AB. 8 di questi potenti elicotteri da trasporto vennero piuttosto naturalmente usati per i soccorsi del dopo Tsunami, che fortunatamente con coinvolse direttamente Singapore, e vennero anche inviati C-130 e AS 332M, più 3 navi da sbarco (Endurance, Persistence ed Endeavour). Non solo, ma nel settembre 2005 la RSAF mandò anche 4 Chinook ad assistere i civili colpiti da Katrina; pare che addirittura la piccola Singapore si diede da fare più di ogni altra nazione estera nei soccorsi. DAl 2003 vi sono distaccamenti di KC-135 e C-130 nel Golfo Persico, perché Singapore aiuta nella 'ricostruzione' dell'Irak.
 
Esistono poi circa 40 UAV IAI Searcher Mk.2 e un certo numero di Elbit Hermes 450, rispettivamente per il No.128 e No.116 Sqn di Murai Camp.
 
L'addestramento è fatto con 19 PC-21 (sostituiti degli S.211), cinque EC-120 Colibri, 4 A-4SU e 14 TA-4SU, ma le attività sono a Cazaux (Francia), Grand Prairie (Tx), Mountain Home (Idaho), Oakey e Pearce (Australia).
 
Quanto ai gradi, la RSAF ha quelli, identici, che hanno anche le altre F.A. tranne poche eccezioni, e sono basati sul modello dell'Esercito: il massimo grado è il gen a 3 stelle, non sono usati gradi standard NATO ma vi è una possibilità di comparazione tra questi e quelli singaporiani, anche perché basati largamente sia sulle tradizioni britanniche che sull'influenza americana. Da notare che la maggior parte del personale della Marina e della RSAF è professionista, per gli NS (leva) vi sono compiti del tutto limitati come la difesa dei campi d'aviazione.
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Quanto ai distaccamenti all'estero, la RSAF ha tra l'altro: 18 A-4/TA-4U usati come addestratori a Cazaux, Francia, con il 150 Sqn; il 149th AVN ha 6 Ch-47SD a Redmond Taylor (USA); a Luke AFB vi è il 425th Sqn con 5 F-16C e 5 F-16D (Peace Carvin II); a mountain Home AFB vi è il 428th Sqn con 15 F-15SG, i nuovi e possenti cacciabombardieri bireattori; ad Oakey A.A.C (Australia) vi è il 126 sqn su 12 AS 532 Cougar; a Pearce Base (Australia), il 130th Sqn addestra i piloti con 19 PC-21 (non è chiaro se siano ancora in servizio gli S.211); a Sileverbell Army Heliport vi sono 8 AH-64D (del programma 'Peace Vanguard').
 
Quanto ai programmi futuri, la RSAF mira come sempre, all'eccellenza in tutti i campi: addestrativo e materiale. Nel febbraio 2003 è addirittura entrata nel programma JSF, nella fase SDD di sviluppo. SI pensa che i primi aerei saranno consegnati non prima del 2015. Gli A-4 sono stati in realtà già radiati dal servizio nel 2007 e così sono stati consegnati ad interim 20 F-16D Block 52+ del Peace Carvin IV. Per il concorso Nex Generation Fighter (NGF) i finalisti erano l'F-15SG e il Rafaele; ancora una volta ha vinto, come in Corea, l'americano. Non è chiaro se anche stavolta sia stato deciso dalla lobbying esercitata dagli USA, sicuramente presente. Tuttavia il 6 settembre 2005 è stato annunciato che aveva vinto l'F-15, un progetto di circa 20 anni più vecchio del RafaeleRafale, anche se certamente capace e potente nelle sue ultime versioni. Tra l'altro, era stato valutato anche l'EF-2000, e molto positivamente, si dice che avesse sconfitto anche 3 F-16 singaporiani in un duello, ma la scarsa capacità di attacco al suolo (evidentemente la politica della RSAF non è certo solo difensiva), e l'incertezza degli ordini per la Tranche 2, hanno fatto tramontare l'idea di comprarlo, andando invece sul più vecchio, ma sicuro Eagle. Conosciuto inizialmente come F-15T, esso è una versione modificata dell'F-15E Strike Eagle e simile al sudcoreano F-15K, ma ha il radar APG-65(V)3 con antenna AESA, ovvero a scansione elettronica attiva. Il potente radar dei primi F-15 è quindi stato aggiornato allo stato dell'arte dopo oltre 30 anni di servizio. I motori sono gli F110-129 da circa 13 t di spinta e l'ordine inizialmente ha riguardato 12 aerei con 8 opzioni, ma si pensa in grande: nonostante i costi elevatissimi di questo mezzo, anche in termini gestionali, se ne vorrebbero tra 40 e 60, un passo avanti enorme rispetto agli A-4. Dipende quali saranno i costi e le tribolazioni degli JSF, altrimenti si potrebbe arrivare a ben 80 aerei, da basarsi (teoricamente) sulla Tengah AB. Naturalmente, per questi cacciabombardieri a lungo raggio e ognitempo è necessario anche avere un adeguato set di armi e così è stato ordinato il seguente listino: 200 AIM-120C, 200 AIM-9X, 50 GBU-38 JDAM, 30 AGM-154A-1 e 30 versione C, 100 KMU-556, kit per le bombe GBU-31. Poi si è aggiunto, nell'agosto 2007, un altro lotto di armi tra cui 28 GBU-10, 56 GBU-12 (da 907 e 227 kg rispettivamente), 126 mila colpi da 20 mm, 14 mila bombe d'addestramento BDU-33, e i simulacri di 1.500 Mk-84 e 1.500 Mk-82. Il 22 ottobre 2007 è stata esercitata dal MINDEF anche l'opzione per 8 aerei, più altri 4, aumentando a 24 il totale. In tutto, il futuro della RSAF sarà basato dunque sul JSF (F-35) come caccia multiruolo, l'F-15SG per superiorità aerea e attacco a lungo raggio, e l'F-16 per compiti minori in entrambi i ruoli.
 
Quanto ai programmi futuri, la RSAF mira come sempre, all'eccellenza in tutti i campi: addestrativo e materiale. Nel febbraio 2003 è addirittura entrata nel programma JSF, nella fase SDD di sviluppo. SI pensa che i primi aerei saranno consegnati non prima del 2015. Gli A-4 sono stati in realtà già radiati dal servizio nel 2007 e così sono stati consegnati ad interim 20 F-16D Block 52+ del Peace Carvin IV. Per il concorso Nex Generation Fighter (NGF) i finalisti erano l'F-15SG e il Rafaele; ancora una volta ha vinto, come in Corea, l'americano. Non è chiaro se anche stavolta sia stato deciso dalla lobbying esercitata dagli USA, sicuramente presente. Tuttavia il 6 settembre 2005 è stato annunciato che aveva vinto l'F-15, un progetto di circa 20 anni più vecchio del Rafaele, anche se certamente capace e potente nelle sue ultime versioni. Conosciuto inizialmente come F-15T, esso è una versione modificata dell'F-15E Strike Eagle e simile al sudcoreano F-15K, ma ha il radar APG-65(V)3 con antenna AESA, ovvero a scansione elettronica attiva. Il potente radar dei primi F-15 è quindi stato aggiornato allo stato dell'arte dopo oltre 30 anni di servizio. I motori sono gli F110-129 da circa 13 t di spinta e l'ordine inizialmente ha riguardato 12 aerei con 8 opzioni, ma si pensa in grande: nonostante i costi elevatissimi di questo mezzo, anche in termini gestionali, se ne vorrebbero tra 40 e 60, un passo avanti enorme rispetto agli A-4. Dipende quali saranno i costi e le tribolazioni degli JSF, altrimenti si potrebbe arrivare a ben 80 aerei, da basarsi (teoricamente) sulla Tengah AB. Naturalmente, per questi cacciabombardieri a lungo raggio e ognitempo è necessario anche avere un adeguato set di armi e così è stato ordinato il seguente listino: 200 AIM-120C, 200 AIM-9X, 50 GBU-38 JDAM, 30 AGM-154A-1 e 30 versione C, 100 KMU-556, kit per le bombe GBU-31. Poi si è aggiunto, nell'agosto 2007, un altro lotto di armi tra cui 28 GBU-10, 56 GBU-12 (da 907 e 227 kg rispettivamente), 126 mila colpi da 20 mm, 14 mila bombe d'addestramento BDU-33, e i simulacri di 1.500 Mk-84 e 1.500 Mk-82. Il 22 ottobre 2007 è stata esercitata dal MINDEF anche l'opzione per 8 aerei, più altri 4, aumentando a 24 il totale. In tutto, il futuro della RSAF sarà basato dunque sul JSF (F-35) come caccia multiruolo, l'F-15SG per superiorità aerea e attacco a lungo raggio, e l'F-16 per compiti minori in entrambi i ruoli.
 
Per gestire meglio il tutto, è stato anche annunciato (aprile 2007) che gli E-2 sarebbero stati rimpiazzati dai G550 Phalcon. Nel gennaio 2005 erano stati poi ordinati 6 S-70B per le navi (operati però da piloti RSAF) per le navi 'Formidable', mentre i 20 AH-64D sono stati oramai tutti consegnati e hanno raggiunto la capacità operativa iniziale.
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*116 Sqn, Hermes 450 (ricognizione)
*128 Sqn, 40 IAI Searcher (ricognizione)
 
 
'''131 aerei''':
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Il RSAF '''121 Sqn''' 'Gannet' è attivo dal 1973 come pattugliatore marittimo. Attualmente ha 9 Fokker F50 ed opera da Changi Air Base. Il suo motto è 'Seek and Destroy'. Esso ha avuto origine con gli 8 SH 7 Skyvan 3M, ma dal 1993 hanno gli aerei attuali, con i quali hanno volato le ultime delle 124.000 ore di volo in 35 anni di attività, senza un solo incidente (almeno di quelli 'fatali'). La missione è di sorvegliare i tratti di mare attorno all'Isola e le rotte importanti; gli equipaggi sono misti RSAF e RSN, quest'ultima con gli specialisti dei sistemi. Essi sono armabili in alternativa (o forse anche in simultanea) con missili antinave Harpoon e con siluri A-244/S. Per compiti civili esso è anche uno squadrone capace di operare in azioni di assistenza umanitarie, come la 'Flying Eagle' del dopo Tsunami, e i controlli anti-pirateria. Ha ottenuto apprezzamenti per la sua attività, con la vittoria di ben 4 premi, i Best Tactical Support Squadron Award di Singapore, nel 1997, 2002, 2003 e 2008.
 
 
IL RSAF '''125 Squadron''' 'Puma', (motto Swift in Support') è stato fondato ufficialmente il 4 ottobr 1985 e attualmente è basato a Sembawang AB. È il terzo squadrone formato con gli elicotteri, dopo il 120 e il 123. I suoi 22 potenti Super Puma, dei quali i singaporiani hanno, come un po' tutti gli altri utenti, un'alta considerazione, sono stati i più potenti e capaci della RSAF fino all'arrivo dei CH-47.
 
 
 
Il '''No.126 Sqn''' 'Cougar', motto 'Ready adn Able', ha 12 AS532L Cougar. Formato nel 1992, è sulla Sembawang AB, è in realtà attualmente (dal '99) basato permanentemente sulla Oakey AB in Australia, dove viene usato per compiti di supporto e addestramento.
 
 
Il '''No.127''' Sqn esiste dal 1998. Il suo motto 'Strenght, Courage, Swiftness'. La sua ubicazione, Sembawang AB. Quanto alla sua flotta aerea, essa è costituita da 12 CH-47SD per compiti di trasporto pesante, usati anche per missioni di supporto umanitario e SAR.
 
 
Il '''No.140 Sqn''' 'Osprey' (motto: 'Stand Firm in Defence') venne formato nel febbraio 1970 e pertanto è uno dei più antichi della RSAF. Esso fu il primo sqn di difesa aerea e i primi due aerei che ricevette furono due Hunter revisionati nel luglio successivo. Questi caccia serviranno la RSAF fino al 1990, poi fu la volta degli F-16A e B, rimpiazzati 10 anni dopo, nel 2000, dagli F-16C e D. I vecchi F-16 andarono invece, previo aggiornamento 'Falcon One', alla RTAF sempre in quell'anno. Lo squadrone attualmente pare che sia usato sopratutto per azioni d'attacco e interdizione. In ogni caso ha una lunga tradizione di successi: ha vinto le competizioni Singapore Armed Force Best Unit Competition in numerose occasioni, specialmente la 'Best Fighter Squadron' nel 1986, 91, 92, 93, 94, 96, 99, 03, 06 e 07.
 
 
Velivoli:
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* 8 F-16A/B (1990-00)
*12 F-16C/D (dal 2000 ad oggi)
 
 
il '''No.143 Squadron''' 'Phoenix', attivo sulla Tengah AB, formato nel '75 e con il motto 'We Dare' (noi osiamo), aveva inizialmente gli A-4 con i quali operava dalla Changi AB, ma dal '76 mosse sulla sua seconda e definitiva base aerea. Nei tardi anni '80 fu il primo reparto ad operare con i 'Super Skyhawk' (A-4SU); è attualmente dotato di 12 F-16C/D Block 52, usati per l'intercettazione e il supporto del collega 140 Sqn, invece usato maggiormante per l'attacco.
 
Aerei:
*16 T/A-4SU Super Skyhawks (1975 - 2003)
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Il '''144 Sqn''' 'Blackite' (motto 'Dare to Excel') è stato formato nel 1979 e il suo ruolo è stato assegnato a compiti di cacciabombardiere. Esso aveva avuto gli F-5E e F, uno dei 5 squadroni da caccia della RSAF; gli F-5 sono stati poi aggiornati come F-5S e T nei primi anni '90 e ha vinto il Best Fighter Squadron Award nel 1995 e nel 2005. Ha operato complessivamente, almeno nei tempi recenti, 15 F-5S e 7 F-5T biposto.
 
 
Il '''145 sqn''' 'Hornet', attivo dal 1984, ha moto 'Swift & Valiant', e attualmente opera da Changi AB (East), e possiede 20 F-16D+. Quando venne formato era a Tengha AB con gli A-4S, poi A-4SU; mentre lo squadron gemello 142 fu sciolto dopo il ritiro dell'A-4, il 145 divenne l'operatore dell'F-16D. Questo era dovuto al fatto che esso era il migliore squadrone d'attacco fin dal 2000 durante le competizioni annuali della RSAF.
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Il '''165 Sqn''', attivo dal 1 agosto 1983, è incaricato anch'esso della difesa aerea. Il motto è 'Pride in Protection', e la sua sede è il Ling Chu Kang Camp II. Esso opera con i Rapier e inizialmente operava come 165 SADA. I Rapier vennero adottati da uno studio del 1978 e venne formato al Changi Camp, ma per diventare pienamente operativo si dovette aspettare fino al 1986. Nel 1987 venne portato all'attuale sede, ma in realtà la sua sede reale è quella delle varie basi che difende. I soldati di leva vennero aggiunti nel 1988.
 
 
I '''Black Knights''', attivi dal 1973, ha 6 piloti e 25 tecnici, comandati dal Lt Col Leng Wai Mun. I loro aerei sono 6 F-16. Basati a Tengha, gli elementi di questo squadrone vennero formati nel 1973, 8 anni dall'indipendenza di Singapore (almeno nominale). Inizialmente ebbero gli Hawker Hunter, aerei facili da pilotare ed eccellenti acrobati dell'aria; poi arrivarono i più veloci F-5E, leggermente meno stabili e agili. Negli anni '90 ebbero invece altri aerei acrobatici per eccellenza, gli A-4SU super Skyhwaks con i loro motori F404, usati fino al 2000.
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La Konfrontasi, il duello Indonesia-Malaysia, vide la RAF mandare il No.74 sqn con i Lighting F6 e poi gli Hunter del No.20, e infine i Javelin degli sqn 60 e 64. Tutto questo serviva per cercare di intercettare le incursioni della TNI-AU indonesiana con i suoi P-51 e MiG-21. Nel '64 un C-130 indonesiano cadde tentando di scappare ad un Javelin del No.60 Sqn; l'ultimo volo del No.60 avvenne il 30 aprile 1968 e poi il reparto venne sciolto. La RAF non mancò di schierare anche i bombardieri medi Victor B.1A del No.15 Sqn, nell'agosto del '63, poi rimpiazzati dai Vulcan B.1A del No.12 Sqn, poi ritirati ad Akrotiri lo stesso anno. I Vulcan ritornarono a Tengah con quelli del No.9 Sqn, agosto 1965, poi quelli del 35 Sqn del dicembre 1965, poi rimpiazzati ancora dal No.9 nel febbraio 1966. Finì allora l'epoca del confronto, quando dopo il giugno del '66 il No.9 ritornò ancora ad Akrotiri. La RAF chiuse la base alla fine del marzo 1971 e la cedette alla futura RSAF dal '73. Già dal' 71 era nota come Tengah AB e attualmente ospita E-2 e F-16, più 60 A-4 di riserva, ritirati nel 2005.
 
 
*111 Squadron, 4 Grumman E-2C Hawkeyes
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Field Defence Squadron (FDS) ,
Flying Support Squadron (FSS)
 
 
La base di '''Changi AB (East)''', ha una pista di 2.750 m in asfalto. È stata formata tra il 2002 e il novembre 2004. Esso ha il No.145 Sqn con gli F-16D e gli squadroni di supporto. È un punto da cui arrivare sul mare della Cina in maniera più semplice rispetto ad altre basi del territorio, salvando 5-7 minuti di viaggio. Attualmente ospita anche il Singapore Airshow nel 2008.
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SADA: la Singapore Air Defense Artillery. Esso è vicino alla Sembawang AB a Chong Pang Campo, aperto nel 2002, con il 160 Sqn e i battaglioni 6/9 e 18. È nota anche come Air Defence Systems Division (ADSD). Ma nel 2007 3 battaglioni sono stati trasferiti al Participation Command (PC) mentre gli altri erano all'Air Defence Operations Command (ADOC).
 
Totale aerei singaporiani (2010)<ref>Fleming, Nick: 'RSAF', Mar-Apr 2010 p.36-40</ref>:
*1 F-15SG (altri 23 in ordine)
*70 F-16C/D
*18 A-4S-SU/TA-4S-SU
*29 F-5E
*7 F-5F
*6 RF-5E
*5 Fokker F.50
*4 E-2C
*4 (in consegna) G.550AEW
*20 AH-64D
 
*4 KC-135R
 
*4 C-130B
*4 C-130H
*2 C-130H-30
*19 PC-21
*12 AS-332UL Cougar
*22 AS-332M Super Puma
*18 CH-47SD Chinook
 
== Note ==