Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Australia-2: differenze tra le versioni
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===L'Australia oggi e domani<ref> Bordonaro, Federico, PD Set 09</ref>===
Insomma, l'Australia non abbassa la guardia rispetto ad un futuro incerto, con la Cina che sta decollando anche sul piano della potenza 'proiettabile', con l'arrivo dei nuovi SSN, SSBN e portaerei. Anche per questo è stato dato luogo ad un programma navale che comprende un gran numero di unità avanzate; si tratta di ben 12 sottomarini noti, per ora, come 'Future Submarine', da costruire nella South Australia su ben 30 anni come il più grande progetto militare mai fatto dagli australiani. Nonostante che i 'Collins' siano navi recenti e moderne, si pensa già a sostituirli, in particolare garantendo maggiore autonomia e capacità offensive, ed eccellente per comunicazioni e predisposizioni per incursori navali o anche sistemi UUV, i mezzi subacquei senza equipaggio, ma beninteso, senza ricorrere (in maniera esplicita) alla propulsione nucleare. Ovviamente questi sottomarini sono intesi per la proiezione di potenza, e forse avranno anche i missili tipo BGM-109 Tomahawk. Questo programma è comunque irto di difficoltà: l'Australia, al contrario dai suoi 'vicini', è un territorio enorme, ma a causa della sua natura essenzialmente desertica (insistendo sopratutto sul Tropico del Capricorno), è poco abitata. Trovare il personale sufficiente per costruire e portare avanti un gran numero di mezzi militari è difficile, anche perché non c'é leva militare, nella tradizione anglosassone. Presumibilmente verranno coinvolti gli USA nel programma, mentre i 'Collins' saranno migliorati nel contempo, per esempio con nuovi radar. Quanto alla flotta di superficie, saranno introdotti in servizio tre cacciatorpediniere e un quarto in opzione basati sui DDG di progetto spagnolo (Bazan), armati con i missili antiaerei più potenti disponibili, quei SM-6 che promettono ben 370 km di portata massima, e del CEC, che permette (la sigla significa Cooperative Engagement Capability) di usare le navi come parte di una rete di sistemi e sensori per condividere i dati dei bersagli e obiettivi. Inoltre verranno costruite otto fregate chiamate Future Frigate per ora, da usarsi per compiti ASW e risposta rapida, con elicotteri, UAV, mssili vari; le ANZAC saranno potenziate (finalmente, dopo tutti i problemi che hanno avuto con eccessive ambizioni per la loro taglia) con armi come l'ESSM e le ECM Nulka, più altri sistemi di difesa antimissile e forze 'ostili' leggere come i barchini veloci. Inoltre vi saranno 20 pattugliatori da 2.000 t l'uno, 24 elicotteri (cifra minima) con capacità ASW avanzate, missili antinave e siluri; e questo senza considerare i 46 elicotteri MRH-90 per sostituire i Sea King della Marina e i pur recenti Blackhawk dell'esercito. Infine, la Mrina avrà una nave d'assalto anfibio portaelicotteri, ovvero una LHD, per compiti sopratutto di aiuto umanitario e di soccorso per i disastri naturali, oltre che per compiti militari. Infine vi sarà una nave da trasporto mezzi e personale da 10-15.000 t, con diversi elicotteri a bordo.
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