Iliade/Libro I: differenze tra le versioni

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90 συμπάντων Δαναῶν, οὐδ᾿ ἢν Ἀγαμέμνονα εἴπῃς,</br>
ὃς νῦν πολλὸν ἄριστος Ἀχαιῶν εὔχεται εἶναι.»</br>
 
"''A lui rispondendo si rivolse Achille piè veloce: «Fatti coraggio, e di' il vaticinio che conosci; perché per Apollo, caro a Zeus, al quale tu, o Calcante, rivolgi preghiere e sveli oracoli ai Danai, finché io vivo e vedo la luce sulla terra nessuno, tra tutti i Danai, ti metterà le mani addosso presso le navi concave, nemmeno se intendi dire Agamennone, che ora si vanta di essere di gran lunga il più valoroso degli Achei».''"</br>
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'''84.'''</br>
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Καὶ τότε δὴ θάρσησε καὶ ηὔδα μάντις ἀμύμων·</br>
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ἀπριάτην ἀνάποινον, ἄγειν θ᾿ ἱερὴν ἑκατόμϐην</br>
100 ἐς Χρύσην· τότε κέν μιν ἱλασσάμενοι πεπίθοιμεν.»</br>
 
"''Allora si fece coraggio e parlò l'ottimo indovino: «Egli non si lamenta per un voto o un'ecatombe, ma per il sacerdote che Agamennone ha disonorato: non gli ha reso libera la figlia né ha accettato il riscatto, e per questo il lungisaettante ha provocato dolori e ancora ne provocherà; egli non allontanerà l'immonda pestilenza dai Danai prima che la fanciulla dagli occhi lucenti sia consegnata al padre, senza prezzo e senza riscatto, e che sia condotta a Crise una sacra ecatombe; allora ce lo propizieremo e lo potremo placare».''"</br>
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'''92.'''</br>
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Ἤτοι ὅ γ᾿ ὣς εἰπὼν κατ᾿ ἄρ᾿ ἕζετο· τοῖσι δ᾿ ἀνέστη</br>