I promessi sposi/Analisi del capitolo 10: differenze tra le versioni

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Dentro il convento Gertrude tormenta le compagne, e vuole far provare alle sue educande lo stesso che ha provato lei:
{{quote|Poco dopo la professione, Gertrude era stata fatta maestra dell'educande; ora pensate come dovevano stare quelle giovinette, sotto una tal disciplina. Le sue antiche confidenti eran tutte uscite; ma lei serbava vive tutte le passioni di quel tempo; e, in un modo o in un altro, l'allieve dovevan portarne il peso. Quando le veniva in mente che molte di loro eran destinate a vivere in quel mondo dal quale essa era esclusa per sempre, provava contro quelle poverine un astio, un desiderio quasi di vendetta; e le teneva sotto, le bistrattava, faceva loro scontare anticipatamente i piaceri che avrebber goduti un giorno.|[[s:I promessi sposi/Capitolo X|capitolo 10]]}}
mio frat
 
Ma la frase che più riassume la condanna del Manzoni riguarda la sua relazione con Egidio: "''La sventurata rispose.''" giudica Gertrude che con Egidio, del quale è ormai succube, avrà una relazione amorosa e compirà il delitto della cosidetta "conversa di Meda".