Fisica classica/Magnetismo della materia: differenze tra le versioni

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Tale moto dell'asse di rotazione, genera un ulteriore momento magnetico che si oppone al campo magnetico esterno riducendolo. Questo fenomeno è alla base del diamagnetsmo della materia. Tale effetto è molto piccolo ma presente in tutti gli atomi. Tale fenomeno dipende, per quanto detto precedentemente, dal numero di elettroni presenti e non dipende dalla temperatura: quindi a temperatura alta tutte le sostanze sono diamagnetche, in quanto gli effetti paramagnetici se presenti tendo a scomparire.
 
== IL vettore Magnetizzazione==
I superconduttori si comportano nei confronto del magnetismo in maniera particolare.
L'effetto dei campi di induzione magnetica sulla materia è quello di indurre dei momenti magnetici
elementari <math>\vec m_i\ </math>, nelle varie regioni di spazio <math>d\tau\ </math> in cui è presente un campo <math>\vec B\ </math>, possiamo con analogia al caso del vettore polarizzazione, un campo vettoriale macroscopico:
:<math>\vec M=lim_{d\tau ->0} \frac {\sum_{i=1}^N \vec m_i}{d\tau }\ </math>
Il limite è un limite fisico, non matematico, in quanto <math>d\tau\ </math> deve essere abbastanza piccol, ma non troppo in quanto il numero dei momenti magnetici elementari <math>\vec m_i\ </math> in esso contenuto deve essere sufficientemente grande da potere fare una media statistica.
 
 
 
Infatti potremmo definire una permeabilità magnetica relativa analoga ad <math>\epsilon_r\ </math> in maniera tale che il campo di un solenoide sia: