Apicoltura/L'ape mellifera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 187149 di 79.54.116.26 (discussione)
Riga 2:
Le api esistono sulla terra da 4 milioni di anni con lo stesso aspetto attuale, come mostrano reperti [[fossili]]. Questa longevità e stabilità della specie sono il risultato della sua eccezionale capacità di adattamento. Il comportamento dell'ape dipende, secondo i casi, sia da fattori innati che dalla sua adattabilità alle condizioni ambientali.
 
=== La nascita ===
===k<cgctf6gf yegcfhvfcsx hcxyfydcsdkg usgxfyxbfsn fcdgcbfjanbxcfxd dfcxvdb dcbxbwfdcc cxgv bc
La regina depone l'uovo fecondato in una cella. Tre giorni dopo essere stato deposto, l'uovo si schiude. La larva viene dapprima nutrita con la pappa reale, liquido secreto dalle ''ghiandole faringee'' delle operaie, poi con un misto di [[polline]] e di miele. Dieci giorni dopo essere stata deposta, la larva ha completato la crescita, e le operaie provvedono ad ''opercolare'' la cella (cioè a chiuderla con della cera). La larva intanto si chiude in un [[bozzolo]]. Dodici giorni dopo, dalla celletta esce una giovane ape che ha già le dimensioni e l'aspetto definitivi: dalla deposizione sono passate 3 settimane.
xbg cgffctcvcv vgsyfdvh tcdnfvbicv fceddhbvdg vdvcfsdbvs gcxsfcspf ygfdcvhjs sgfcuscsgfushiudiushcb cvhbcfysb hhcfbs vydb sdydsbvyd v uj udhydsfnub uvdgbvjfd fmf yfmif fjjfbygv juf hnufgtkyf vu yffuy gvhyugfgunfgfc jvuvjdxvd hsujvbus fusvvgfg udsxb bcvgcvvchzcxszcsgd hcszhchxbhx.
 
=== L'operaia d'estate ===