Wikijunior Dinosauri/Stegosaurus: differenze tra le versioni

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si tratta di un libro per BAMBINI: nozioni troppo complicate possono essere trabnquillamente trattate in un libro sui dinosauri per un pubblico adulto
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Un normale Stegosaurus era lungo circa 12 metri e alto 2,5 metri circa. Pesava fino a 2.000 chili! I piedi anteriori dello Stegosaurus avevano cinque dita ciascuno, mentre quelli posteriori ne avevano solo tre. Il piede sembra, a prima vista, lo zoccolo di un cavallo enorme, e le prime persone che scoprirono questo dinosauro credettero davvero che si trattasse di un cavallo gigante!
[[Image:Stegosaurus_size.png|thumb|300px|left|Uno Stegosauro comparato con un uomo]]
La particolarità dello Stegosauro è la fila di placche che aveva lungo la spina dorsale: sono un po' come le file di scudi delle navi vichinghe, per capirci. Queste placcheche potevano essere grandi fino a 75 cm l'una. Si pensava che queste placche servissero per combattere i predatori come l'Allosaurus, ma in effetti non erano molto solide e si sarebbero potute rompere molto facilmente. NonQueste solo,placche mainoltre la loro superficie risulta vascolarizzata: significa che di fatto, in vita, eraerano ricopertarivestite da tessuti vivi., Quindiquindi a maggior ragione non erano scudi protettivi. Non solo, ma non si sa nemmeno bene come fossero disposte: non c'é modo di saperlo precisamente, perché le placche non sono attaccate allo scheletro da nessuna giunzione e non sono visibili attacchi per muscoli identificabili: l'idea originaria che fossero una doppia cresta non è quindi condivisa. La loro funzione, forse, era piuttosto di scambiatori di calore, come la vela del Dimentrodonte e dell'Edafosauro. Forse, avendo una base solida (ossa) erano più resistenti in caso di aggressione invece di lacerarsi. Se fossero invece state aderenti al corpo, avrebbero dato una protezione preziosa ai loro alti fianchi, altrimenti sprotetti e vulnerabili. Di sicuro erano troppe per una singola cresta dorsale. Anche lo stegosauro, insomma, è un rebus che dimostra la difficoltà di ricostruire l'aspetto di un animale estinto. Per esempio, che i mammouth avevano una gobba di grasso dorsale lo sappiamo grazie a qualche ritrovamento nel ghiaccio, ma prima ancora ai graffiti fatti dagli uomini primitivi che li cacciavano. Idem per la pelliccia lunga, non molto fitta e con peli rossicci.
 
Per difendersi lo Stegosauro utilizzava le sue 4 (o 8) spine che aveva sulla coda, colpendo il suo aggressore. Siccome quasi tutti i dinosauri predatori erano bipedi, un colpo alle gambe poteva essere molto pericoloso, azzoppando un predatore che a quel punto avrebbe rischiato la morte per fame, risultando incapace di predare le proprie vittime.
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== Quando vissero? ==
Vissero durante il tardo Giurassico, circa 156-140 milioni di anni fa.
 
==2 cervelli?==
Spesso si dice che lo Stegosauro 'pensava con il sedere'. Ha un fondo (è il caso di dirlo) di verità: infatti, l'animale aveva un nodo nervoso dentro il 'groppone', davanti al bacino pelvico. Questo nodo era molto grosso, e svolgeva importanti funzioni.Il fatto è che il cervello dell'animale era al contrario piuttosto piccolo. Il ganglio nervoso dorsale era ben 20 volte più grande! L'idea che l'animale avesse una modalità di pensiero 'suddivisa' tra due organi è affascinate. A pensarci bene, nemmeno improbabile: gli impulsi nervosi si muovono ad una velocità di diversi metri al secondo: per bestie piuttosto grosse, significava impiegare diversi secondi per reagire ad un attaccante, così un 'comando locale' era necessario per azionare la coda 'in automatico' o qualcosa del genere. A maggior ragione doveva essere presente per i grandi sauropodi, ma evidentemente la loro soluzione fu in qualche modo diversa.
 
 
== Cosa non conosciamo ancora di loro? ==