Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Taiwan-2: differenze tra le versioni
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Taiwan, stato-isola non dichiaratente tale (nel senso che rivendicava anche la Cina continentale) proseguì con determinazione il suo programma di aggiornamenti. Mentre i carri armati e i blindati venivano aggiornati secondo quanto già raccontato, mentre si aspettava l'arrivo dei nuovi caccia IDF, si cercò nondimeno di aumentare la forza della Marina, e in questo si ebbero degli aiuti, come del resto con i programmi aeronautici, che fino a pochi anni prima erano quasi impensabili.
Nel marzo 1996, in occasione delle nuove elezioni di Taiwan, la Cina non ha mancato di farsi 'sentire' con una imponente esercitazione. Questa ha portato ad impiegare 100.000 uomini e i nuovi missili DONG FENG-15, noti anche come M-9 o CSS-6, alcuni dei quali sono stati lanciati in maniera tale da cadere innanzi ai 2 porti principali di Taiwan, mancandoli appositamente di alcune decine di km. Il messaggio politico era chiaro: Taiwan non sarebbe mai diventata indipendente, e la Cina si sarebbe riservata di influenzarne la vita politica. Nondimeno, il presidente Lee Teng-Hui vinse ancora, con una percentuale del 54%. Passata la crisi del marzo 1996, la Cina nazionalista e la PRC hanno ricominciato il lavoro della diplomazia, ma Taipei rimase convinta di dover tenere alta la guardia, le minacce nemmeno tanto velate della Cina continentale non potevano essere dimenticate. Uno dei motivi per cui Taiwan poteva essere vista con crescente nervosismo era il fatto di aver rotto l'embargo militare in cui era stretta dalla diplomazia di Pechino, cosa che le aveva consentito di sviluppare armi proprie e di comprare prodotti finiti da parte di
==1992: Marina<ref>Leung, Antony: ''La politica navale di Taiwan'', RiD agosto 1992, pagg. 76-84 </ref>==
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[[Immagine:USS Basilone;0582427.jpg|280px|right|thumb|Anche se aggiornati, i 'Gearing/Yang necessitavano di una rapida sostituzione]]
'''Navi maggiori''': la sostituzione dei 16 caccia YANG rimodernati e di quelli ancora rimasti senza i programmi WUGIN (I, con 3 unità, 2 con 13 navi, III, con 7 unità, ma pare che in pratica il numero complessivo sia stato solo di 16 e non di 23 vascelli rimodernati, forse perché alcuni aggiornamenti sono stati eseguiti sulle stesse navi e quindi conteggiati due volte?) sarebbe stata possibile con i nuovi programmi KWANGHWA 1 e 2. Il primo era per le fregate Perry modificate, come sopra accennato. Esso doveva essere svolto in ben tre fasi, con la prima simile alle ultime navi 'Perry' più l'aggiunta
Il 5 ottobre 1991 la prima nave, la CHENG KUNG ovvero la PFG-1101 venne varata nel cantiere Kaoshiung della CSBC, ovvero la Chinese Shipbuildin Corporation. Avrebbero seguito altre 5 navi
[[Immagine:USS Rodney M. Davis;076005.jpg|330px|right|thumb|La fase 'due' avrebbe dato un nuovo sistema di combattimento con capacità AEGIS alle 'Perry' taiwanesi]]
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[[Immagine:FS La Fayette 3.jpg|300px|right|thumb|Il programma delle K.2 aveva nelle 'La Fayette' il punto di riferimento: avrebbe avuto anche i maggiori problemi nel creare una forza da combattimento credibile]]
L'altro programma era le KANGHWA 2, con l'intenzione di realizzare 16 altre navi ASW
'''Corvette e pattugliatori''': le navi minori di Taiwan erano anch'esse in fase di aggiornamento, con un contratto per 10-16 unità che avrebbero potuto essere le MEKO 14 o 200 tedesche, e 12 pattugliatori missilistici da 500 t. realizzati localmente , con 4 missili H.F e cannone da 76mm.
'''Sottomarini''': per quello che era diventato a tutti gli effetti una 'neverendin Story' ovvero i tentativi taiwanesi di comperare altri sottomarini moderni, la situazione internazionale era talmente sfavorevole che non vi fu modo di ottenere nemmeno una parvenza di successo. Quello che accadde era che, avendo uno strumento
'''Aviazione navale''': Taiwan aveva comperato, oltre ai piccoli MD 500 ASW anche un primo lotto di 12 S-70C, la versione civile del Sea Hawk americano, ma si trattava di macchine che in pratica erano addirittura superiori al modello della US Navy: radar Telephonics AN/APS-143(v)3 ad alta risoluzione con impulsi compressi, sonar Bendix AN/ASQ-18(v)3 (previsto, non chiaro se consegnato), sistema Roborspatch AN/AR-84 a 99 canali per ricevere i segnali delle boe sonore, sistema elaboratore UYS-1 PRoteus della IBM, boe lanciabili internamente dall'elicottero anziché da tubi esterni come sulle macchine americane, con il vantaggio di essere in grado di settarle agevolmente prima del lancio e non prima del decollo. Non sono peraltro disponibili le boe passive a lunga portata LOFAR, mentre è presente il sistema tattico Teledyne ASN-150, con databus MIL-STD 1553 con la
I Grumman S-2 ricevuti negli anni in oltre 40 macchine erano stati programmati per essere modificati in 32 esemplari allo standard S-2T Turbo-Tracker, nelle versioni più recenti E e G, mentre i vecchi A non lo sarebbero stati. Un programma ambizioso che comprendeva la
Un'altra pedina del programma ASW era dato da motoscafi civetta con cariche di profondità e sistemi sonar capaci di confondere il sonar del sottomarino con falsi echi, costringendolo presumibilmente ad emergere a quota periscopica per capire cosa avesse incontrato sul suo cammino.
'''Mine''': introdotte le nuove mine da fondo, magnetiche, di concezione nazionale: esse erano destinate a sostituire le obsolete Mk 6 americane, e erano al WSM 110 paracadutabile e la WSM 210. Nel campo delle
'''Varie''': le navi classe TZU CHANG d'attacco veloce erano usate anche come navi ASW (se appositamente modificate) o come navi 'aggressor' per simulare le navi cinesi similari, le batterie di missili H.F. II erano oramai operative, specialmente sulle isolette di Tong Yin, i vecchi Trasporti d'attacco (anfibio) ex-US. NAVy erano stati modificati con aria condizionata e rotaie posamine, tre rimorchiatori americani sono stati comprati e tramite cannibalizzazione, hanno dato origine a due nuove unità, la nave WU YI (AOE-530) era la prima delle navi di rifornimento mai realizzate in Taiwan, capace di rifornire fino a 4 navi in simultanea e supportare fino a dieci fregate e caccia in missione. Essa aveva un lanciamissili Sea Chaparral e un ponte di volo per elicotteri pesanti.
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====[[w:F-16|F-16]]====
Tra i programmi dell'aviazione, uno dei principali era senz'altro quello dei caccia F-16. Conosciuto come FUNG HUANG (Fenice), siglato con l'Amministrazione Bush nel settembre 1992, verteva su di una massiva fornitura di ben 150 F-16. Questi erano delle versioni A e B, ma la cosa, come spesso accade nel settore dei progressi tecnologici, non deve ingannare: si trattava infatti delle macchine allo standard Block 40, quindi equivalenti grossomodo agli F-16MLU europei. In buona sostanza, la definizione di F-16A/B nascondeva macchine che erano allo standard C e D. La cifra pagata era considerevole: ciascuno dei 130 A costava 28,65 milioni di dollari, e ciascuno dei 20 B arrivava a 30,63. In tutto, dunque, si trattava di un programma da 4,2 miliardi di dollari.
[[Immagine:F16A FAP linksup KC-10.jpg|
Questa cifra era dovuta anche agli accessori 'extra', con non meno di 58 'voci aggiuntive' ovvero: 40 motori di riserva, 500.000 colpi di cannone da 20mm Vulcan M61, e sopratutto qualcosa come 900 missili AIM-7M Sparrow a medio raggio, e 600 AIM-9M Sidewinder a corta gittata. Una tale riserva di missili, 10 per aereo, era conseguente rispetto alla grande quantità di aerei cinesi che costituivano gli avversari diretti: e Taiwan, nel suo complesso, non difettava certo di armi sufficienti anche per tale bisogno, specie considerando che la maggior parte delle macchine cinesi era semplicemente troppo vecchia ed inefficiente per venire davvero usata in prima linea (per esempio, gli oltre 2000 J-6).
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In tutto, Taiwan si trovava improvvisamente in vantaggio: anche se erano in servizio solo una sessantina di IDF, entro la fine del 1996 dovevano arrivare sia i primi Mirage che i primi F-16. La forza complessiva, dopo anni di agonia, dei reparti da caccia di Taiwan sarebbe stata quindi rimpolpata da ben 340 caccia di tre tipi diversi, da consegnarsi nel periodo, grossomodo, 1995-2000. Tale rafforzamento così condensato non aveva semplicemente eguali in tutto il mondo durante gli anni '90. Inoltre, la presenza di due tipi di missili a guida radar attiva, con la possibilità di cessione di un terzo tipo se le cose si fossero 'messe male' (l'AIM-120 AMRAAM) faceva della ROCAF una forza aerea con una varietà di AAM senza eguali al mondo: MICA, T.CHIEN 1 e 2, AIM-7 Sparrow, AIM-9, R.550 Magic 2, per giunta presenti in un complesso di migliaia di esemplari tra quelli in servizio (ancora solo qualche T.C. 2, i T.C. 1 e i Sidewinder di varie versioni) e quelli in arrivo (non meno di 3300 esemplari, tutti ad alta probabilità di distruzione del malcapitato bersaglio).
Per quello che riguarda i caccia di vecchio tipo, non è che essi fossero spariti di punto in bianco. Gli F-104 mostravano però la corda, e delle circa 200 unità ricevute molte, tra cui i caccia ex-giapponesi, erano state ritirate dal servizio. La loro
Gli F-5 Tiger erano anch'essi al limite della loro capacità operativa, e il programma di aggiornamento rimase vittima dell'arrivo dei nuovi caccia, che consisteva in una spesa di circa 8-10 miliardi di dollari a dire il minimo, mentre il senso del loro eventuale aggiornamento era oggettivamente decaduto con tali nuovi apparecchi da combattimento disponibili. L'età strutturale era inoltre elevata, per via dell'attività di volo estremamente intensa che questi aerei avevano subito. La ricostruzione dei longheroni dorsali su di un centinaio di aerei ha permesso di allungarne la vita operativa, con una previsione di circa una novantina disponibili per attacco al suolo per la fine del XX secolo, equipaggiati tra l'altro di un non meglio specificato tipo di pod da navigazione notturna e attacco, di per se un notevole aggiornamento.
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Da segnalare anche novità per le macchine di seconda linea: l'arrivo di 8 nuovi C-130H, e l'aggiornamento di alcuni dei vecchi C-119. Inizialmente, il kit di 'cannoniera volante' non ha dato risultati positivi, ma senza rassegnarsi, i taiwanesi hanno poi programmato la modifica di alcuni di questi apparecchi in ben due tipi di aerei d'attacco: una cannoniere volante armata come un AC-130(!) nonostante la carenza di potenza, con cannoni da 20, 40 e addirittura uno o due obici da 105mm, chiamati AC-119G, e l'altro come bombardiere a lungo raggio BC-119G con missili Rafael Popeye. Non si sà se e come questi ambiziosi programmi siano riusciti ad andare avanti. Un altro aereo importante era il AT-3A/B da ricognizione e attacco leggero: alcuni di questi modesti jet sarebbero stati trasformati in aerei d'attacco con radar APG-66 e missili antinave.
Per quello che riguarda lo squadrone speciale con gli F-104, essenzialmente dedicato alla ricognizione ( o forse anche all'attacco nucleare?), si programmava di sostituirne gli RF-104 Stargazer con versioni speciali di altri aerei, per esempio 10 RF-16, forse anche Mirage e IDF. Come soluzione iniziale, 10 F-5 Tiger II erano stati modificati in RF-5
===Difesa aerea===
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====Missili SAM====
Visto che i missili contraerei sono generalmente meno costosi dei caccia, e che gli F-104 erano oramai pochi e superati, i Taiwanesi si erano impegnati a fondo per i nuovi missili antiaerei TIEN KUNG di cui si è già parlato. La loro portata utile di 70 km, ma arriva a circa
I Patriot sono stati chiaramente pensati per la difesa antiaerea ma sopratutto antimissile. Essi sono stati ancora una volta un'elusione del trattato cino-americano del 1982 di cui sopra. I più recenti sistemi missilistici americani sono stati venduti in maniera non ufficiale, con gli USA semplicemente nella posizione di smentire questo sistema, affermando di avere venduto piuttosto il MADS, Modified Air Defence System. Almeno 3 batterie di PAC 2+ vennero fornite con la sezione posteriore del missile prodotta a Taiwan assieme alla testata la sezione di controllo, ma nonostante qeusto ne ebbe molto beneficio anche l'industria americana Raytheon che ebbe oltre 12.000 anni/uomo di lavoro per questa commessa.
Non bastando il semplice possesso di batterie SAM per combattere i missili, Taiwan avrebbe avuto bisogno anche di un sistema satellitare che non aveva, quindi è probabile che gli USA avrebbero, discretamente e senza clamore, accettato in caso di necessità di passare informazioni satellitari sull'eventuale lancio dei missili balistici cinesi, tra cui sistemi moderni e temibili come gli M-9 e M-11. Per il resto ci si 'arrangiava' con immagini satellitari prese dai
[[Immagine:Hawk Launcher.JPG|300px|right|thumb|I missili MIM-23 HAWK sono la spina dorsale della difesa aerea di Taiwan da decenni, aggiornati fino a dargli capacità limitate antimissili]]
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====Fregate====
[[Immagine:USS Thach;ffg43 1 (2).jpg|300px|right|thumb|Un elicottero S-60 sorvola una fregata Perry]]
Le 'KWANGHWA-1' ovvero le Perry modificate erano in fase di costruzione, con il primo lotto quasi ultimato. La linea comprendeva la CHENG KUNG (PFG-1101) seguita da altre 4 sorelle che erano già in servizio all'inizio del 1996(CHENG HO -PFG-1103, CHI KUANG PFG-1105, YEUH FEI PFG.1106 e TZU-I -PFG-1107); altre due unità erano in fase di allestimento, e avrebbero avuto il radar SPS-49A e il sonar DE1160P al posto dell'SQS-56. Ancora non era stato stabilito il nome da dare all'ultima di queste due unità. L'ottava da realizzare era la TIEN TAN, ma venne cancellata e questo lasciò senza 'acquirente' il cannone Mk 45 e il lanciamissili verticale Mk 41VLS già comperati. L'ottava unità era infatti una versione evoluta, dotata di un nuovo radar di tipo 'Phased array' che tuttavia si ritrovò senza
Le 'KWANGHWA-2' erano un altro programma plagato da eccessivo ottimismo iniziale. La costruzione delle 6 navi a Lorient era proceduta bene, ma inizialmente solo la prima doveva essere costruita in Francia e le altre a Taiwan con componenti assemblate colà inviate. Ma il programma per costruirne altre 10 era naufragato definitivamente e le KANG DING costruite si limitarono a 6: un ben misero totale, quindi, se si considera che le fregate franco-americane avrebbero dovuto essere in tutto ben 32 e invece si ridussero a 13, passando cioè da un numero molto consistente ad uno di 'medio' livello, da potenza medio-piccola piuttosto che medio-grande tipo il Giappone. E i 24-27 cacciatorpediniere e qualche vecchia fregata non sarebbero mai stati rimpiazzati con un analogo numero di navi moderne. Per giunta la prima fregata KAG TING era appena in fase di consegna e non sarebbe entrata in servizio prima del 1997. La serie avrebbe
Nell'insieme si trattava di un armamento potente, con un sistema missilistico a lungo raggio antinave, un cannone, un CIWS, un sistema missilistico (in futuro 3) e 4 cannoni per la difesa ravvicinata. Inoltre vi era un sistema di combattimento completo con due radar di cui 1 a lungo raggio e due sonar di cui uno trainato a lungo raggio con sistemi attivi (i sonar trainati originari avevano solo sistemi passivi d'ascolto) e un elicottero da scegliersi tra un S-60C e un AS-365N Dauphin. A tutti gli effetti, il vero punto debole era l'armamento contraereo eccetto che per motivi di autodifesa. In seguito, il problema sarebbe stato anche più sentito con la scoperta dell'ennesimo scandalo di corruzioni e tangenti della storia di Taiwan al riguardo di queste navi.
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====Navi minori e MCM====
Per integrare questa forza che a conti fatti, da un massimo di 48 navi si è ridotta a 19, la ROCN ha comunque ordinato ben 24 pattugliatori da 500 t KWANGHWA-3, che sono noti anche come classe CHIN KIANG o quantomeno, questa era la prima nave che entrò in servizio nel 1994. Esso è stato costruito dai cantieri privati Leun Ho dopo la progettazione da parte del CSDC. Queste navi da guerra
La guerra di mine ebbe altri aggiornamenti con l'aggiornamento di 8 dei 14 dragamine costieri classe ADJUNTATN con il programma FU YUNG. Questo comportò la compera di un certo numero di sonar cacciamine Simrad SA-950 che rimpiazzarono i 4 AN/UQZ-1D e gli QCU-2. Altri cacciamine entrarono in servizio con i 4 MWW-50 della Abeking&Rasmussen per impieghi costieri e ancora di più importanti erano gli AGGRESSIVE americani, 4 esemplari ex-US Navy ceduti. Come previsto, i primi 4 di questi mezzi navali hanno avuto una denominazione solo di facciata come 'navi di supporto offshore' e sono entrati
Infine la nave TAKUAN AGS-1601 è stata ordinata alla Fincantieri e somiglia molto alla nave di sorveglianza oceanica ALLIANCE per la NATO, uno dei più misteriosi tipi di navi militari, e che svolge in realtà compiti duali civili e militari, ma sopratutto registra le caratteristiche dei fondali e registra i suoni dei sottomarini, mentre può essere utilizzata anche per soccorso ai sottomarini
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====Marines====
Questa forza da combattimento era sempre più orientata alla difesa dell'isola piuttosto che a improbabili operazioni di invasione della Cina continentale. In ogni caso hanno visto l'aggiornamento delle loro capacità operative materiali con la cessione di ben 3 LST Newport News ex-US Navy.
===Esercito===
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I carri leggeri erano invece un problema. Gli enormi quantitativi di M41 disponibili erano stati aggiornati, ma le loro prestazioni in generale avrebbero richiesto kit ancora più aggiornati, così tanto valeva costruire un nuovo carro: ma quale? L'M8 americano della United Defense, il CV90-105, l'ASCOD 105mm, il MARS 15 C105 erano i finalisti, ma i costi erano troppo elevati per quello che questi mezzi valevano: per fare un esempio, l'XM-8 americano è stato offerto per una serie cospicua di 300 mezzi che tuttavia non ha impedito un costo unitario di 8 milioni di dollari al pezzo. Questo a parte l'evidente alto costo in termini assoluti, è da relativizzare con il costo di un altro mezzo: il Leclerc francese, pure offerto dalla GIAT ad un costo unitario di 6,4 milioni di dollari al pezzo, il 20% in meno di un carro leggero da 15 t! Il guaio è che i carri leggeri potevano fare un diverso tipo di lavoro di esplorazione così via, che un mezzo da 60 t non era il più indicato per fare. La questione era ancora incerta sul come sviluppare gli aggiornamenti del programma.
Quanto ai mezzi blindati, vi erano 900/1.100 M113, un numero imprecisato di CM-21 loro diretti derivati 'locali', i CM-22 portamortaio da 107 mm, i CM-23 portamortaio da 81, CM-24 portamunizioni, CM-25 cacciacarri con missili TOW, CM-26 posto comando. L'aggiornamento previsto nel 1996 era un nuovo motore (e corazze ERA) per tutti i mezzi, un diesel da 275 hp 6V53T. Per i veicoli corazzati ruotati no v'era stata ancora decisione, essendo questi mezzi troppo costosi e di mobilità insufficiente per l'orografia taiwanese, e questo può essere a dire il minimo sorprendente se si considera che tra i candidati v'era anche il PANDUR
Quanto all'artiglieria, una serie di nuovi sistemi sono stati presentati nell'arco di pochi anni. Ai lanciarazzi KUNG FENG (Ape operaia) del tipo 4 e 6 sono seguiti i 7, che sono guardacaso, da 227 mm di calibro, magari pienamente compatibili con le munizioni dell'MLRS americano e con lo stesso numero di 12 tubi di lancio. La disponibilità americana a vendere direttamente 'l'originale' ha messo in dubbio il programma di compera per questo sistema, che in un certo senso incorpora anche i dettami della scuola sovietica, impiegando un autocarro come chassis (in effetti l'MLRS è l'unico lanciarazzi moderno con scafo cingolato) e privilegiando la gittata, che arriva a 45 km anziché 32. A parte questi sistemi, da notare la presenza di prototipi in valutazione per i cannoni XT-69 da 155/45 mm, che negli ultimi esemplari hanno un APU per muoversi su strada fino a 20 kmh. La gittata tuttavia appare poco interessante, con 22 e 29 km per munizioni normali e speciali. Il requisito era per 40-50 armi, onde rimpiazzare i
L'aviazione dell'esercito ha nel frattempo ottenuto nuovi mezzi tra cui meritano nota i nuovi AH-1W Supercobra, con un battaglione comprendente 21 AH-1 e 28 OH-58D armati. I missili Hellfire sono stati comprati in oltre 1000 esemplari e gli AH-1 erano equipaggiabili anche con Sidewinder e Tien Chien 1. Un aggiornamento per i 100 UH-1H con nuova trasmissione e motore del 212 gli avrebbero dato una vita utile fino al 2010 almeno, con un tempo di revisione aumentato da 2000 a 6000 ore e alcuni ebbero anche il sistema posamine del programma LEI-YU.
I velivoli teleguidati erano ancora relativamente, nonostante l'aggiornamento continuo, poco utilizzati nell'
Le armi leggere, incluse quelle controcarri erano pure in aggiornamento. Per rimpiazzare i razzi M72 LAW con un sistema più potente erano stati valutati l'APILAS della Giat, Il Bofors AT-4 e altri tipi. Lanciagranate da 40 mm automatici vennero ordinati in Sud Africa o Singapore, il fucile d'assalto della CS, il Type 85 da 5,56 mm era invece in sviluppo per sostituire il precedente Type 65. Però le armi leggere non erano il punto di forza della CSIST tanto che per le mitragliatrici leggere sono stati ordinati 1000 FN MINIMI belghe: la CSIST aveva prodotto il loro clone sotto forma della Type 75, ma i dubbi sulla sua affidabilità non sono stati fugati e allora si è scelto 'l'originale'. Tra le armi controcarri da segnalare la necessità di sostituire i TOW, il che ha portato ad adottare il più potente e pericoloso elemento della famiglia, il TOW-2B, ma sono stati proposti anche l'HOT-3 e l'Hellfire. Questi missili sono a livello di battaglione, mentre a livello di compagnia i marines hanno già il MILAN-3 che veniva proposto all'epoca anche all'Esercito.
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In tutto, attorno al 1998 vi erano, per Taiwan, un esercito di 220.000 uomini su 12 divisioni. Ma non era solo questa la Forza armata di grandi dimensioni: la Marina aveva 380 unità navali, mentre i Marines erano 30.000. L'aviazione possedeva approssimativamente 430 aerei da combattimento tra IDF, F-16, Mirage 2000-5, F-5 con una forza complessiva di ben 72.000 uomini.
==Fonti==
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