Caccia tattici in azione/Monoplani della Regia: differenze tra le versioni

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Passò pochissimo tempo e i suoi aerei iniziarono l'attività bellica.
Il 30 Settembresettembre vi fu già il primo incontro con gli Hurricane, che spesso si dilettavano a prendere l'iniziativa e a mitragliare gli aeroporti siciliani. 5 aerei del No.185 arrivarono nel pomeriggio su Comiso, ciascuno con sei bombe da 18 kg e due da 11,5 (queste incendiarie), coperti da altri sei aerei, sempre della stessa squadriglia. Vennero affrontati da 3 C.202 della 97ima Squadriglia e Frigerio abbatté il 27 enne W.Lintern, che venne visto paracadutarsi dall'aereo una volta arrivato vicino Gozo, ma mai più ritrovato. Per cercarlo venne inviato un Fulmar scortato da altri 5 caccia del No.185, ma si imbatté in 3 C.202 che scortavano uno Z.506. I Macchi attaccarono il Fulmar abbattendolo; l’equipaggio dell’aereo venne poi ripreso da uno Swordfish idrovolante, stavolta senza ulteriori attacchi italiani.
 
Il 1 ottobre 1941 il 9° iniziò le sue missioni su Malta, sette C.202 della 73ima si scontrarono con 8 Hurricane del No.185 Sq a quote superiori ai 7.000 m, mortali per i vecchi C.200, ma non per i '202. In ogni caso, furono questi ultimi ad attaccare per primi, abbattendo uno dei caccia inglesi, pilotato dall'asso Peter Mould, che all'epoca aveva 8 vittorie personali e 3 condivise. In tutto i Macchi dichiararono 2 vittorie e due probabili, oppure tre in tutto. Non senza contrappeso: un altro pilota inglese usò bene la potenza di fuoco del suo caccia e danneggiò un Macchi 202, costringendolo ad un atterraggio d'emergenza su di una spiaggia siciliana, dato che il serbatoio, nonostante fosse autostagnante, era stato perforato dai proiettili e perse il carburante fino ad svuotarsi.