Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Italia: Marina 55: differenze tra le versioni

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====L'affare 'Helldiver'<ref>Garello, Giancarlo:''46 Helldiver per la Marina'', JP4 Marzo 1991 pagg.54-59</ref>====
L'aviazione navale si formò ufficialmente il 1 Agostoagosto 1956, quando nacque il 1° Gruppo elicotteri, con una cerimonia basata su di una bettolina ormeggiata nel porto di Augusta, vicino a Siracusa. La Marina era stata inizialmente fornita di SB2C Helldiver, surplus dell'US Navy, ma questi non ebbero seguito operativo. Ripercorriamone comunque la storia, perché non manca d'interesse.
 
Due Helldiver vennero consegnati a Napoli-Capodichino,con le ancore vistosamente dipinte nella fusoliera. Erano i primi di 46 apparecchi che gli USA avevano deciso di fornire all'Italia, in particolar modo alla Marina. Decollarono dalla nuova portaerei USS Midway per la consegna, quello stesso 20 ottobre 1952 e portavano i codici MM 101 e 102. Ma dopo mesi di sosta forzata, al centro della polemica tra Aeronautica e Marina (come già l'Esercito, era letteralmente 'oppressa' dalla pretesa egemonica dell'AMI quanto al possesso di aerei). E Capodichino era un aeroporto dell'Aeronautica. Questo non fece altro che aumentare i problemi e questi due apparecchi non arrivarono mai alla Marina. Questa aveva l'appoggio dell'US Navy nella sua richiesta di formare un suo servizio aereo, e mentre la questione riguardo questi due primi aerei non era ancora stata sistemata, arrivò l'USS Tripoli con 46 SB2C, prevalentemente della sottoversione -4 in conto MDAP. Da notare che 'The Beast' come questo grosso aereo era stato battezzato, era stato anche ceduto all'AMI, ma in non più di 40 esemplari. Quindi gli Helldiver destinati alla Marina sarebbero stati addirittura una forza superiore rispetto a quella della stessa Aeronautica. Questo era davvero un 'affronto', e mentre i due primi Helldiver non vennero mai versati ai reparti della Marina, questi ulteriori 46 vennero direttamente forniti con la nave che si ormeggiò a La Spezia il 23 novembre 1953, all'Arsenale. ''Questa volta non fateveli portare via'' fu la battuta del comandante americano, che ben conosceva la storia dei primi due aerei.