Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/Appendice 3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: simboli errati di alcune unità di misura
Riga 11:
La bomba atomica sarebbe stata realizzata con il [[w:plutonio|plutonio]], per varie ragioni tra cui il fatto che il 2 dicembre 1942 Fermi aveva fatto la prima reazione controllabile nel '''Progetto Manhattan''', con la sua pila atomica. Venne trovato il posto giusto per fare l'impianto per il plutonio, in zona di '''Celiabinsk''', a Zaveniaghin, dove sorse l'Impianto N.817, dove lavorarono 70.000 detetuti di 12 campi, provenienti dell'NKVD.
 
Venne scelto un reattore a grafite, che richiedeva una purezza sia di uranio che di grafite elevatissima, cosa inizialmente impossibile per i sovietici. Il reattore nucleare vero e proprio venne chiamato F-1 o '''Anushka''', costruito verso la fine del' 45, sottoterra, in un vano di 1.000 mcm<sup>3</sup>. Vennero quindi fornite 300 t di grafite e 24 di uranio. La sera del 25 dicembre 1946 'Anuschka' iniziò la sua attività con successo producendo il primo plutonio sovietico, anche se inizialmente era regolato solo per 100 watt. Beria il giorno dopo venne a vedere l'impianto ma gli fu detto da Kurciatov che c'erano troppe radiazioni, e ci rimase anche peggio quando gli dissero che la quantità di plutonio prodotta sarebbe stata di milligrammi, cosa che lo lasciò perplesso e senza parole. Dopo venne costruito, in un terreno a suo tempo appartenuto ad un romitaggio, il KB-11, uno stabilimento prima usato per i cannoni da 152 mm e i razzi M-13. Il primo direttore fu il gen. Zernov. Il progetto del Prodotto 501 fu prodotto entro il giugno 1946, e si pensava ad una bomba sia in versione a plutonio che ad uranio, entro la metà del '48. Ma ci volle più tempo, e alla fine di giugno tutto era pronto.. tranne i corpi di plutonio. Gli Americani pensavano che fino al '52 i Sovietici non sarebbero arrivati all'atomica, ma il ministro degli esteri Molotov già nel '47 disse che le armi nucleari non eran più un appannaggio degli USA.
 
Ovviamente non fu creduto. Ma intanto si preparava l'esplosione nel poligono di Addestramento N.2 del Ministero della Difesa, approntato appositamente. La bomba venne trasportata in zona, ma solo l'8 luglio 1949 partì anche il plutonio. Montato rapidamente, vi fu tuttavia bisogno di tre giorni di tempo per preparare l'ordigno, pronto entro il 22 agosto, poi seguirono tre esercitazioni generali perché non si poteva sbagliare. E non ci si sbagliò. Il 29 agosto alle 6.20 il cielo venne illuminato dalla prima esplosione atomica sul territorio dell'URSS. Gli stessi scienziati Kurciatov, Chartion, e il direttore Vannikov vennero decorati come Eroi dell'Unione sovietica e in seguito, 5 anni dopo, sarebbero stati gli autori anche della prima 'H' sovietica. Nel frattempo Stalin era morto nel '53; lo stesso anno Beria, forse l'uomo più odiato dell'URSS, finì fucilato come nemico del popolo. Il futuro, da loro tanto influenzato, non gli sarebbe appartenuto oltre.