Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Regno Unito-21: differenze tra le versioni

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*F117 Ashanti, costruita dai cantieri Yarrow a Manchester, impostata il 15 gennaio 1958, varata il 9 marzo 1959, in servizio dal 23 novembre 1961, costo 5,315 mln di sterline. Venne affondata come bersaglio nel 1988
*F131 Nubian, HM Dockyard di Portsmouth, 7 settembre 1959 (impostata), 9 ottobre 1962 (servizio), costo 4,36 mln di sterline. Anch'essa andò a fondo come bersaglio nel 1987.
*F122 Gurkha, dai cantieri Thornycroft, Southampton, 3-11-1958, varo 11 luglio 1960, servizio 13 febbraio 1963. Costo 4,85 mln di sterline, radiato dalla RN il 30 Marzomarzo 1984 e poi in servizio come 332 KRI Wilhelmus Zakarias Yohanes. Pare che sia inattivo dal 1999 e dovrebbe essere sostituito definitivamente dalle 'Sigma'. Era stato nel 1975 nelle Indie Occidentali per missioni di pattugliamento e 'mostrar bandiera'. Ma anche esso, nel '76, partecipò alla terza guerra del merluzzo e subì ben 4 speronamento dalla Odyn islandese in appena un giorno, mentre quello successivo la stessa cannoniera islandese lo investì altre 3 volte. Da notare che le navi islandesi erano pressoché disarmate, per cui dev'essere stata davvero una situazione complessa: volendo le navi britanniche potevano aprire il fuoco ed affondare le opponenti o quanto meno metterle in fuga, ma non lo fecero. Anche il Gurkha partecipò al Giubileo di Spitehead e poi nel 1980 finì nello Standby Squadron dopo i tagli della difesa imposti dal ministro John Nott. Il Gurkha divenne una nave nuovamente attiva con la crisi delle Falklands e serì anche come Guardia di Gibilterra, fino a che non venne radiato nel marzo 1984, diventando poi una nave indonesiana.
*F119 Eskimo, della JS White, isola di Wight; impostata il 22 ottobre 1958, varata il 13 marzo 1960, in servizio il 21 febbraio 1963 al costo di 4,56 mln di sterline; venne affondata come bersaglio già nel 1986
*F133 Tartar, HM Dockyard, impostata il 22 ottobre 1959, varata il 19 settembre 1960, in servizio il 26 febbraio 1962 al costo di 4,3 mln di sterline. Divenne nel 1984 la 333 KRI Hasanuddin indonesiana, ma attualmente è stata posta definitivamente fuori servizio, sostituita dall'omonima unità classe SIGMA, che però ha il numero di identificazione 366. Il Tribal era dal 1975 una nave per la protezione pesca del Mare di Barents, e nel 1976 divenne protagonista della Terza guerra del Merluzzo. Il primo aprile venne speronato 2 volte dal Tyr, in maggio fu altre due volte dalla Aegir. Le navi islandesi, pur essendo più piccole, avevano uno scafo molto robusto per la navigazione tra i ghiacci e inflissero così danni considerevoli alle navi britanniche. Il Tartar, nel '77, era basato nelle Indie Occidentali e venne andato alla ricerca dei rottami del famoso DC-8 cubano distrutto da una bomba vicino alle Barbados, e ritrovato dalla nave britannica. Dopo avere partecipato quell'anno stesso alla Rivista navale per il giubileo d'argento della Regina Elisabetta, venne posto in riserva nel 1980 e ritornò in attività nel 1982 per servire nelle acque metropolitane. All'epoca privarsi di una flotta con il confronto con l'URSS al massimo, era davvero un azzardo e c'era bisogno di navi che coprissero i buchi lasciati dalla dipartita della RN per il Sud Atlantico.
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'County Batch 2':
*Tipo: cacciatorpediniere missilistico
*Entrata in servizio: dal 10 Giugnogiugno 1960
*Dislocamento: 6,299 t
*Lunghezza: 158,6 m
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I sensori sarebbero stati il BER Systems SAMPSON, il radar a lungo raggio AMS S1850M e un sonar attivo di chiglia. Il SAMPSON ha una tecnologia MESAR che venne sviluppata in Gran Bretagna, inizio anni '90, e consente di avere un radar multifunzione con dipoli in fase, di tipo attivo e adattativo. È costituito da due antenne contrapposte ciascuna con 2500 trasdutturi all'Arseniuro di Gallio da 2-20W, e in totale ha una potenza di picco di 25 kW e pesa 4.6 t Serve per i missili ASTER, sia come scoperta che come guida sui bersagli. L'S1850M ha invece banda D da 1-2 GHz con antenna SMART-L olandese e elementi del radar MARTELLO, con portata superiore a quella del SAMPSON. Questo è installato sulla sommità dell'albero di prua in una caratteristica cupola bianca rotonda con 4 antenne, che la rendono stranamente simile ad uno Sptunik. L'S1850 ha anche funzioni IFF della Raytheon Per il resto si tratta di sistemi ESM (in testa d'albero, notevolmente soggetti ai disturbi dai radar di bordo), sonar di bordo, sonar allarme siluri, disturbatore SIREN in banda H/J e lancia-decoy GNAT, sistema comunicazioni avanzato e altro ancora. In futuro erano anche previsti eventualmente lanciatori Mk 41VLS al posto dei più limitati Sylver, missili Tomawhak, cannone verticale da 155 mm.
 
Queste navi sono la più importante classe di unità combattenti britanniche degli ultimi decenni, e senz'altro le più potenti a parte SSBN e portaerei. Inizialmente si trattava di sostituire in un rapporto 1:1 i vecchi Type 42 'Sheffield', navi del 1976-85, non prive di limiti se non di difetti: sistemi missilistici poco efficaci, armamento scarsamente flessibile, sostanzialmente si trattava di fregate antieree piuttosto che cacciatorpediniere. Ma non era solo il problema delle navi, che avevano anche un sistema di motori interamente a turbina, decisamente assetato. I Francesi avevano l'esigenza di sostituire i due grandi 'Suffren' e due fregate 'Jean Bart', così nel 1991, il primo Marzo, venne firmata a Parigi una bozza che apriva la via al programma A3F, Anglo-French-Future Fregate, a cui si accodò l'Italia il 18 dicembre 1992. Così venne fuori il programma ORIZZONTE, o HORIZON. Una lunga e tribolata storia che durò per tutti gli anni '90, fino a che nel marzo 1999, mentre le bombe esplodevano sulla Serbia, un destino quasi inevitabile portò a rompere tra il blocco continentale e i britannici, che pure avevano già speso 100 mln di sterline. Questi però si trovarono in dote il sistema PAAMS, basato sul missile Aster, che venne confermato. Non dev'essere stato facile, perché l'attrattiva per gli USA non era e non è di poco conto. Infatti il sistema Standard SM era molto diffuso in Europa, per cui non ci sarebbe stato da stupirsi se si fossero aggiunti i Britannici alla serie, già con le F-100 e le LCF. Ma invece, il sistema Aster è stato mantenuto e confermato con il progetto nazionale, presto noto, dal 26 aprile 1999 era stato infatti messo su carta il futuro Type 45, da mettere in servizio entro il 2007. Tra i protagonisti era la Marconi Electronic Systems, assieme a BAe Systems, che presentarono uno studio preliminare il giugno 1999. All'epoca la Marconi non era ancora parte della BAe Systems, formata successivamente. In Novembre le due aziende divennero prime contractors ed ebbero 34,5 mln di sterline. Venne così instituito il Prime Contract Office per lo sviluppo. Da qui venne fuori un accordo con la Vosper Thornycroft (che ancora non era diventata la VT Group). Il primo lotto venne assegnato dal MoD l'11 luglio 2000 e valeva per le prime 3 navi, e si pianificò un piano di finanziamento di 5 mld di sterline per sei navi, da far entrare in servizio dal novembre 2007. Il 20 dicembre 2000 il contratto per il completamento del progetto e la costruzione della capoclasse venne ascritto ad un valore di 1,2 mld di sterline. 10 luglio 2001, per mantenere i livelli occupazionali veniva avviata la procedura per comprare 6 navi in due lotti da tre l'una, il 18 febbraio 2002 venivano ordinate 6 navi. La costruzione del primo, il DARING o D-32, era stato assemblato dalla BAe nel suo cantiere di Scotstoun, mentre il gruppo VT costruiva tali blocchi, pesanti anche 700 t. All'epoca la RN voleva ancora 12 navi su 4 lotti, e la spesa doveva essere 8,087 mld, max possibile 8,855 senza 'sforare'. Ma le procedure 'intelligenti' non ebbero successo pieno, e nel luglio 2007 venne rinegoziata la fornitura, ridotta ad appena 8 navi e due in opzione, e il 19 giugno 2008 il Ministro della Difesa disse al Parlamento britannico che le navi erano solo sei, tale numero era il minimo per scortare le navi portaerei della classe 'Queen Elizabeth', il cardine delle nuove navi britanniche assieme ai sottomarini nucleari 'Astute'. Così ci sarebbero i margini per ottenere la scorta per un gruppo portaerei e altre due navi messe in riserva. Il 28 Marzomarzo 2003 la prima lamiera era tagliata, nello stabilimento di nuova costruzione della BAe, a Govan. L'assemblaggio avveniva a Southampton, approfittando del fiume Clyde. Il varo avvenne il 1 Febbraiofebbraio 2006, con circa 16 mesi di ritardo rispetto ai tempi previsti. Sono seguite prove in mare per 18 mesi in tre fasi, e il 10 dicembre 2008 il DARING veniva consegnato alla RN. La piena operatività, però, sarà ottenuta solo nel Luglio 2011. Nel frattempo, dal 26 agosto 2004, era in costruzioen il D-33 Dauntless, varato il 23 gennaio 2007, il Diamond (D-34) è stato varato il 27 novembre 2007 come parte terminale del primo lotto. Seguono il D-35 Dragon, D-36 Defender, il D-37 Duncan, i cui lavoro iniziarono il 12 dicembre 2005, 31 luglio 2006 e il 26 gennaio 2007. Il primo dei tre del secondo lotto, il Dragon, è stato varato il 17 novembre 2008. Tutto insieme il programma comporta 5,475 mld di sterline secondo le valutazioni iniziali, poi cresciuto a 6,464 mld, e tutto questo senza il sistema PAAMS. Inoltre il tempo ha subito un ritardo di 36 mesi. Nell'insieme una situazione altamente discutibile, ma è stato il prezzo di fare da soli, quella che in definitiva pare una versione britannica del tipo Orizzonte.
 
Ma vi sono anche delle differenze. La costruzione è basata su sei blocchi, dall'A (poppa), alla B (mega-block B e C), al D (sezione della torre), all'F, della prua estrema. Sono realizzati dalla BAe Systems (B e C, con i sistemi di propulsione) di Marine Barrow, la BAe Systems di Marine Clyde, mentre la Vosper costruisce i torrioni delle sovastrutture. La vita utile è di circa 25 anni e la nave è conforme alle nuove Regole di Costruzione dei Lloyds Register, per la prima volta visto che prima lo erano secondo le esigenze dell'Ammiragliato.