Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-Missili 3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: apostrofo dopo l'articolo indeterminativo
Riga 56:
Visto che le corazze si stavano evolvendo in fretta e che l’acciaio era in sostituzione con strutture speciali ad altissima resistenza (vedi l’M1 e il Leopard 2), venne chiesto un missile con capacità di penetrazione delle corazze protette dalle ERA, e la KBM ottenne il 9K120 Ataka (AT-9 Whirlwind), da 6 km e con tre versioni diverse. Una ha testata in tandem, la seconda -9M120F- ha testata FAE, la terza (9A120 o 9A220) ha testata sia c.c. che spoletta di prossimità e incolucro 'continuous rod' per l'uso anche come arma aria-aria. Quest'ordigno, con ben due lanciatori ottupli, costituisce l'armamento dei Mi-28, che hanno sistemi di lancio APU-8/4M, standard anche per i Mi-24M. Invece gli elicotteri Mi-28N hanno avuto la 9M120M, più lunga del 30% e ovviamente più pesante, ma sopratutto più prestante, con portata di almeno 7 km e 100 cm di penetrazione nell'acciaio.
 
Anche il Ka-50 ha armi simili, il sistema d’arma 9K121, ma progettate da un altro ufficio, il KBP. La dotazione normale si articola in 12 missili Vikhr e sistema di guida Skhval; i lanciatori sono tubolari di 3 metri l'uno malgrado il ridotto diametro (circa 13 cm), mentre i missili hanno guida laser su fascio, come gli AT-11 Sniper dei carri armati, del resto e non casualmente coevi. Le testate sono due in tandem, ma la prima è un' ordigno multiruolo per compiti vari, inclusi quelli aria-aria (ha involucro a frammentazione). La gittata è di 10 km, la velocità di mach 1,75 o 2.100 kmh+. Il sistema di guida può anche dirigere due missili contro un singolo bersaglio e il tempo di volo alla massima gittata non supera i 28 secondi. La munizione Vihkr-M ha una portata di 12 km e penetra 120 cm di acciaio.
 
Mentre ai tempi del Mi-24 originario era difficile trovare dei missili adatti, negli anni '80 c'erano dei problemi diversi: un'abbondanza di missili per pochi vettori, almeno tra le piattaforme disponibili. Infatti gli AT-6, AT-9 (probabilmente in compiti sperimentali) e soprattutto i Vikhr sono stati adattati ai Su-25, specie ai Su-25TM; i lanciatori sono sempre ottupli, quando spesso il Ka-50 ne ha solo di sestupli (da qui anche la confusione, perché il Mi-28 porta gli AT-9 e questi sono per l’appunto con lanciatori ottupli). Il 9K120 era invece asservito al radar MMW del Mi-28N, il Vikhr era invece collegato con un sistema termico con portata di 6 km. Sia gli AT-9 (Ataka) che i Vikhr erano quindi capaci di tiri notturni e anche in cattive condizioni di visibilità.